TUTTO COMINCIÒ CON UN SEGRETO (J. MANSELL)

Buongiorno a tutti, voglio condividere con voi le mie impressioni su una delle mie ultime letture.

Una storia che, ahimè ho però portato a termine con un po’ di fatica.

 

TUTTO COMINCIÒ CON UN SEGRETO

JILL MANSELL

Data pubblicazione: 19/11/2020 Editore: Leggereditore Titolo Originale: It Started with a Secret Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance

Trama: Lainey ha perso tutto. Ma grazie a una piccola bugia, che forse tanto piccola non è, ha la possibilità di realizzare il lavoro dei suoi sogni. Molto presto andrà a vivere in una splendida casa in riva al mare con l'incarico di contenere i fan ossessionati da un attore che dice di essere in pensione ma non lo è, e di organizzare la sua famiglia decisamente vivace. Per tutto questo, vale sicuramente la pena mantenere nascosto il suo segreto. E poi, Lainey, non è in cerca d'amore, affatto. Ha deciso di prendere una pausa da quel tipo di sentimenti. Sì, certo, è quello che si ripete ogni giorno, ma poi accade l'inevitabile. Seth, il nipote dell'attore, è tanto attraente quanto la chimica che nasce tra loro è potente e irresistibile. Ma cosa succederebbe se venisse a sapere del suo segreto? E se, per pura coincidenza, anche Seth ne avesse uno ancora più grande? Ogni cosa prenderebbe una piega diversa.

 

Il romanzo è ambientato a St Carys piccolo borgo marinaro inglese dove un ottuagenario attore in pensione, la nuora e i nipoti vivono. A sconvolgere ogni equilibrio è l’arrivo di Lainey, affascinante ragazza assunta come tuttofare, che si innamorerà di Seth.
È un romanzo scritto in terza persona, dove oltre alla storia di Seth e Lainey, troveranno voce Kitt, amico di lunga data, nonché collega di lavoro di lei, Dawn, avvocatessa di successo ma in crisi con sé stessa; Majella, la nuora dell’attore, vedova da anni e che vorrebbe tornare a vivere. Le due gemelle, India e Violet, adolescenti un po’ particolari. E poi, ovviamente, altri personaggi minori.

Quella sera, il suo cervello esausto si rifiutava ancora di spegnersi, intento invece a ripercorrere la vita che lo attendeva.

Come ho detto la lettura è stata un po’ lenta (soprattutto all’inizio), moltissime le voci che hanno trovato spazio e ho fatto un po’ fatica a inquadrare tutti i personaggi. I dialoghi sono molto profondi, le tematiche decisamente importanti e tutto trova la sua risposta non banalmente. Eppure la scintilla non c’è stata.

Seth mantenne un’espressione seria, mentre la bocca di Lainey si apriva per lo sgomento.

Cosa mi è mancato? Forse un po’ di ironia, qualche battuta divertente o qualche momento conviviale che smorzasse il clima. Anche i momenti di svago hanno una loro serietà, quasi a voler risolvere tutti i drammi del mondo, anche in spiaggia mentre si gioca. Lainey diverrà ben presto, non solo una sorta di badante, ma un’amica autentica che aiuterà tutti a trovare sé stessi, perché dietro la patina di perbenismo si celano piccoli o grandi drammi mai risolti.

Si diresse verso la scalinata che portava all’appartamento. Seth si voltò per tornare a casa. Un gufo stava bubolando fuori tra gli alberi. Seth aprì gli occhi; erano le tre e mezza di notte, finora ogni volta che si era svegliato, si era sentito di nuovo un idiota.

È un libro ben scritto, nei tempi e negli spazi, con una sua profondità di pensiero. Fanno riflettere le parole non dette o le mezze verità che rischiano di cambiare le sorti o le opinioni altrui, ma, ribadisco che avrei preferito una dinamicità maggiore.
Il romanzo sembra statico, sempre uguale a sé stesso e le emozioni sono un po’ soffocate, anche se non se ne capisce il motivo. In conclusione la trama è davvero ottima, manca tuttavia di anima.