vista la mia passione per i romanzi young adult non potevo farmi sfuggire la serie The Perfect di Robin Daniels, arrivata in Italia grazie alla Hope Edizioni.
Seguitemi dopo la trama per saperne di più!
PERFETTAMENTE INCONSAPEVOLE
ROBIN DANIELS
Data pubblicazione: 12.06.2019Editore: Hope Edizioni Titolo Originale: Perfectly Oblivious Serie: The perfect series (#1) Finale: Autoconclusivo Genere: young adult
Trama: Cameron Bates (Cam) potrebbe avere quasi tutte le ragazze della Franklin High School... tranne quella che vuole. Sfortunatamente, Bebe sembra essere immune al suo fascino e al suo bell’aspetto, il che può significare due cose: o lei è del tutto ignara dei suoi sentimenti; o non è interessata a lui. E, in quest’ultimo caso, dichiararle il suo amore sarebbe un vero disastro per la loro amicizia.
Bianca Barnes (Bebe) ha un grosso problema: l’universo la odia. Ogni volta che ammette di provare dei sentimenti per un ragazzo, questi finisce per innamorarsi della sua dolce, famosa e bella sorella Beth.
Pur di non avere il cuore spezzato, Bebe si è imposta di non rivelare mai il suo segreto. Nessuno saprà cosa prova per Cam... Mai!
Entrambi non vogliono confessare i propri sentimenti, ma l’universo ha un suo piano.
Quando Bebe verrà corteggiata da un ammiratore segreto, a Cam non resta che farsi avanti. A questo punto lei dovrà scegliere: non correre rischi e accettare le attenzioni dell’ammiratore misterioso o sfidare il destino e tentare la fortuna con il ragazzo che ama?
Bianca è convinta che l’universo ce l’abbia con lei e che appena le viene in mente di rivelare che un ragazzo le piace, lui si avventa immediatamente sulla sorella, Beth, da tutti considerata una delle più belle ragazze del liceo, cheerleader, alta, bionda, gentile. Insomma, la ragazza perfetta.
Complice la vicinanza, i tragitti a scuola e la passione comune per il basket, Cam, Beth e Bianca diventano migliori amici, seppure tra Cam e Bianca il rapporto appare da subito ben più profondo.
Inoltre Bianca, pur essendo una bella ragazza al pari della sorella, è totalmente inconsapevole sia del suo potenziale che delle occhiate che i ragazzi le rivolgono, e data la popolarità di Cam tra le ragazze, dentro di sé è convinta di non avere nessuna chance con lui.
Per non parlare del fatto che un eventuale rifiuto rovinerebbe per sempre la loro amicizia.
No, nessuno lo verrà mai a sapere, meglio lasciare le cose come stanno!
L’autrice ha scelto di narrare la storia in prima persona a pov alternati, cosa che come sempre ho adorato. Amo entrare nella mente dei ragazzi e stupirmi di tutti i loro pensieri sconclusionati e talvolta più romantici di quel che si pensi.
A questo proposito, veniamo informati all’istante che quella che Bianca pensa sia una cotta unilaterale per Cam, ma che in realtà è ben radicata (da anni) anche nel cuore dell’amico.
Per Cam, Bianca è la sua anima gemella e di questo ne è sicuro fin dal loro primo incontro, quando lei lo ha colpito in testa con la palla arancione. Ma lei lo ricambierà?
E perché ora si sta interessando al suo amico?
Non capisce quanto lui tenga a lei, e non solo come amici?
Non si accorge di tutte le volte che coglie l’occasione per sfiorarla e starle un po’ più vicino?
Entra quindi in gioco Beth, complice il profondo rapporto che la lega sia alla sorella che al vicino di casa, avrà l’importante ruolo di mediatore e… di fata madrina.
Dopo essersi confidato con la sorella della sua amata, Cam conviene che sia il caso di dichiararsi al più presto: c’è un ballo imminente a scuola e non può rischiare che Bianca venga invitata da Brady, o da qualcun altro.
Ed ecco che si accende la famosa lampadina: Cam ha avuto l’intuizione del secolo. Escogita cioè un piano diviso in varie parti per conquistare il cuore di Bianca, ma senza rivelarsi subito.
Neanche a dirlo, non tutto andrà come sperato.
Non posso che consigliarvi di scoprirlo e sognare questa lettura frizzante e leggera. Io mi sono emozionata a leggere di questo timido amore che preme per uscire alla luce del sole, non senza poche difficoltà.
Lo stile dell’autrice è adorabile e davvero scorrevole, a tratti forse fin troppo adolescenziale nell’espressione concettuale, con frasi molto corte ma che comunque si fanno leggere volentieri e trasmettono quell’allegria e quella trepidazione tipiche della prima gioventù e dei primi amori.
I personaggi sono bel delineati, non ci sono grandi drammi all’interno di questo romanzo, solo una dolce storia d’amore tra due bravi ragazzi uniti dall’amore per il basket.
Unica pecca, se così vogliamo chiamarla, è data da qualche piccola disattenzione nella traduzione. Ci sono infatti alcune frasi che parrebbero tradotte letteralmente, che però in italiano non danno il senso sperato dall’autrice, tanto che ho deciso di scaricare anche la versione originale per vederci chiaro.
“Bebe parlare con un altro per tutto il tempo, ma ora avrei dovuto ascoltare una litania senza fine di amico e vecchio” e ancora “Nessuno avrebbe mai potuto sospettare che Cam in versione Neanderthal avesse realizzato un attacco di cuore”.
In ogni caso è un romanzo assolutamente consigliato, ora aspetto con trepidazione il nuovo capitolo della serie (il secondo di quattro) che racconterà le vicende di Ivy e Andy.
Dei ragazzi avevano scelto Beth al posto mio. Non potevo biasimarli: lei era perfetta e io solo mediocre.Ecco perché, quando incontra Cam, appena trasferitosi di fronte alla loro casa, tiene per sé l’attrazione e la cotta verso di lui.
Complice la vicinanza, i tragitti a scuola e la passione comune per il basket, Cam, Beth e Bianca diventano migliori amici, seppure tra Cam e Bianca il rapporto appare da subito ben più profondo.
Inoltre Bianca, pur essendo una bella ragazza al pari della sorella, è totalmente inconsapevole sia del suo potenziale che delle occhiate che i ragazzi le rivolgono, e data la popolarità di Cam tra le ragazze, dentro di sé è convinta di non avere nessuna chance con lui.
Per non parlare del fatto che un eventuale rifiuto rovinerebbe per sempre la loro amicizia.
No, nessuno lo verrà mai a sapere, meglio lasciare le cose come stanno!
Non riuscivo a capire cosa non andava. Ero un bel tipo: un metro e novanta, muscoloso, atletico e avevo le fossette, che di solito facevano impazzire le ragazze. Ma, qualunque cosa facessi, Bianca sembrava immune alla mia bellezza.Meglio evitare di vedere flirt che non esistono e volgere l’occhio altrove, e più precisamente su Brady, amico e compagno di squadra di Cam, sperando in questo modo di levarsi l’altro ragazzo dalla testa una volta per tutte.
L’autrice ha scelto di narrare la storia in prima persona a pov alternati, cosa che come sempre ho adorato. Amo entrare nella mente dei ragazzi e stupirmi di tutti i loro pensieri sconclusionati e talvolta più romantici di quel che si pensi.
A questo proposito, veniamo informati all’istante che quella che Bianca pensa sia una cotta unilaterale per Cam, ma che in realtà è ben radicata (da anni) anche nel cuore dell’amico.
Per Cam, Bianca è la sua anima gemella e di questo ne è sicuro fin dal loro primo incontro, quando lei lo ha colpito in testa con la palla arancione. Ma lei lo ricambierà?
E perché ora si sta interessando al suo amico?
Non capisce quanto lui tenga a lei, e non solo come amici?
Non si accorge di tutte le volte che coglie l’occasione per sfiorarla e starle un po’ più vicino?
Cam flirtava un botto, ma mai con me. Forse stavo cogliendo segnali che non c’erano. Due anni di illusioni stavano cominciando a influenzare il mio giudizio. Meglio non sperare o supporre. Si sa cosa si dice del supporre qualcosa. Ci rendeva idioti entrambi, ma soprattutto me.Bisogna agire.
Entra quindi in gioco Beth, complice il profondo rapporto che la lega sia alla sorella che al vicino di casa, avrà l’importante ruolo di mediatore e… di fata madrina.
Dopo essersi confidato con la sorella della sua amata, Cam conviene che sia il caso di dichiararsi al più presto: c’è un ballo imminente a scuola e non può rischiare che Bianca venga invitata da Brady, o da qualcun altro.
Ed ecco che si accende la famosa lampadina: Cam ha avuto l’intuizione del secolo. Escogita cioè un piano diviso in varie parti per conquistare il cuore di Bianca, ma senza rivelarsi subito.
Neanche a dirlo, non tutto andrà come sperato.
O non provava nessun interesse romantico nei miei confronti e stava cercando di dirmi di no con gentilezza, o era completamente inconsapevole.Seppur ben congegnato, il piano di Cam non fa altro che buttare Bianca nella confusione più totale, scartando a priori il suo migliore amico tra i papabili ammiratori che la riempiono di attenzioni e regali in modo anonimo. Riuscirà la ragazza a convincersi che c’è davvero un ragazzo là fuori innamorato pazzo di lei e non della sorella? E che è proprio Cam quel ragazzo?
Non posso che consigliarvi di scoprirlo e sognare questa lettura frizzante e leggera. Io mi sono emozionata a leggere di questo timido amore che preme per uscire alla luce del sole, non senza poche difficoltà.
Lo stile dell’autrice è adorabile e davvero scorrevole, a tratti forse fin troppo adolescenziale nell’espressione concettuale, con frasi molto corte ma che comunque si fanno leggere volentieri e trasmettono quell’allegria e quella trepidazione tipiche della prima gioventù e dei primi amori.
I personaggi sono bel delineati, non ci sono grandi drammi all’interno di questo romanzo, solo una dolce storia d’amore tra due bravi ragazzi uniti dall’amore per il basket.
Unica pecca, se così vogliamo chiamarla, è data da qualche piccola disattenzione nella traduzione. Ci sono infatti alcune frasi che parrebbero tradotte letteralmente, che però in italiano non danno il senso sperato dall’autrice, tanto che ho deciso di scaricare anche la versione originale per vederci chiaro.
“Bebe parlare con un altro per tutto il tempo, ma ora avrei dovuto ascoltare una litania senza fine di amico e vecchio” e ancora “Nessuno avrebbe mai potuto sospettare che Cam in versione Neanderthal avesse realizzato un attacco di cuore”.
In ogni caso è un romanzo assolutamente consigliato, ora aspetto con trepidazione il nuovo capitolo della serie (il secondo di quattro) che racconterà le vicende di Ivy e Andy.
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