DI FIAMMIFERI E CUORI DI CARTA (S.Y. MARCHETTI)

il
22 luglio 2019
Salve lettori! Oggi voglio parlarvi del nuovo romanzo della giovane autrice Samila Yumi Marchetti, tornata ad allietarci con il suo nuovo libro dal titolo “Di fiammiferi e cuori di carta”, una pubblicazione che non poteva non divenire oggetto di recensione su questo blog, giacché il titolo era un invito a nozze! Al di là di tutto, è un romanzo bello, al passo con i tempi e mai banale, ma seguitemi che ve ne parlo in modo più approfondito.

DI FIAMMIFERI E CUORI DI CARTA
SAMILA YUMI MARCHETTI
Data: 05.07.2019 Editore: Self publishing Serie: standalone Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance
Trama: Paige Suarez ha una teoria: che il suo cuore sia fatto di carta e che le persone intorno a lei siano destinate a bruciarlo. Non ha motivo di credere altrimenti: tolta alla madre tossicodipendente a soli sei anni e sballottata da una famiglia affidataria all'altra fino alla maggiore età, ha imparato presto che aprirsi è sinonimo di distruzione. Per questo ha fatto un patto con se stessa, quando a diciott'anni ha preso un pullman che da Tijuana l'ha portata a Los Angeles: non si affezionerà più a nessuno. Non a Cody, lo spacciatore che l'ha tolta dalla strada per inserirla nel suo giro, e non a India, collega del motel dove si guadagna da vivere quando smette di spacciare. La sua filosofia di vita è "amichevole con tutti ma amica di nessuno", e ritiene che le riesca molto bene… Almeno finché la dodicenne Clover Scott non arriva al motel in una calda nottata di giugno, dopo essere scappata di casa. È ben determinata a non tornare indietro, ma bastano un paio d'ore in compagnia di Paige per convincerla a rientrare, ma soprattutto per stabilire uno strambo rapporto tra le due: Clover resta tanto colpita dai modi spicci di Paige che pretende sia lei ad assumere il ruolo scoperto di baby-sitter in casa Scott, costringendo suo zio e tutore, Gideon, a ritrovarla per proporle un colloquio. Paige non ha la minima intenzione di accettare, ma poi è il destino a decidere per lei: Cody sparisce con un'ingente somma di denaro e i suoi creditori vanno a cercarlo proprio a casa della ragazza, mettendola così in pericolo. Paige non ha scelta: deve sparire per un po' dalla circolazione, e farlo nella casa degli Scott le sembra l'unica soluzione possibile. Poche settimane, il tempo di far calmare le acque… le cose non possono andare male, giusto? Ma Paige ha dato per scontata l'invulnerabilità dei muri che ha eretto per proteggersi, e il rischio che il suo cuore di carta bruci è giusto dietro l'angolo…
Paige Suarez è una giovane immigrata messicana poco più che ventenne, trasferitasi a Los Angeles a diciotto anni, dopo una vita sballottata tra famiglie affidatarie e giri pericolosi. Paige ritiene che il suo cuore, martoriato da anni di sofferenze e ingiustizie, non possa reggere più il peso perché fatto di carta, perciò fragile e destinato a farsi male al primo avviso di scintille. La ragazza tiene lontano tutti per evitare ogni principio di reale pericolo di bruciarsi. Solo Cody, lo spacciatore che l’ha aiutata e inserita nel proprio brutto giro, e India, la collega del motel in cui lavora dopo essere uscita dal limbo, considera dei conoscenti da cui non tenersi totalmente alla larga.
Una sera però una dodicenne, Clover Scott, in fuga da casa, giunge al motel e incontra Paige, che, dopo qualche chiacchiera, la convince a tornare alla propria dimora.
Clover però rimane così affascinata dai modi di Paige da costringere lo zio cui è affidata, Gideon Scott, di proporre alla ragazza un colloquio come babysitter per sé, la sorella maggiore e il fratellino ancora in fasce. Gideon è restio ma alla fine accoglie la richiesta della nipote.
Paige non vuole assolutamente accettare, non si sente all’altezza del compito ma si ritrova costretta a farlo per la sua incolumità: Cody è sparito con del denaro che doveva ad alcuni creditori, i quali poi hanno provato a cercarlo a casa della ragazza; l’unico modo veloce per Paige di sottrarsi a essi è sparire dalla circolazione per un po’ e quale miglior modo per farlo se non andare dagli Scott? Sarà una cosa temporanea, a scadenza... ma Paige non ha messo in conto i sentimenti da cui si è sempre tenuta lontano. Il suo cuore di carta sarà in pericolo o si rafforzerà divenendo più forte di quel che le sembra?
«Le persone sono incaute di natura, sai? Entrano nella tua vita con i loro bei fiammiferi in mano, ti accendono senza chiederti il permesso e quando vanno via non si accorgono nemmeno delle bruciature che si sono lasciate dietro.»
«Ricordi ciò che ti ho detto al tuo compleanno?» mormorò, mentre con i pollici tracciava cerchi invisibili sui miei fianchi. «Non tutte le fiamme arrivano per distruggere. Alcune riscaldano, illuminano… e possono durare per sempre.»
In questo romanzo, giovane e per giovani, ma carico anche di un pizzico di dramma, ci si addentra nella vita di una ragazza che ne ha viste tante e che sta cercando di rimettersi in piedi con quel poco che ha. Paige è provata dalla sua storia personale ma non si perde d’animo per sé stessa e per aiutare, poi, anche Clover. La ragazzina sicuramente è più ricca ma che, come lei, sta vivendo un brutto periodo. Ha perso i genitori da poco e vive con i fratelli dallo zio, un trentenne in carriera nell’azienda di famiglia.
Paige difatti sembrerebbe sfruttare la ragazzina per salvarsi dai creditori del suo amico, ma lo fa in buona fede, con la consapevolezza non di poterla mettere nei guai.
La Marchetti ha sfruttato bene la storia personale di Paige unendola a quella di Clover e della sua famiglia per far evolvere tutti, non solo la protagonista. Paige ha tutto da guadagnare dagli Scott pur non credendoci minimamente e gli Scott hanno tanto da imparare dalla giovane. In comune hanno solamente il reciproco bisogno di essere ascoltati e capiti. La trama può sembrare simile a tante altre ma è gestita così bene da sembrare nuova.
I personaggi sono caratterizzati al meglio, a volte troppo soggetti a certi stereotipi, ma sono sempre comunque resi unici da caratteristiche tutte loro.
Clover è una gioiosa youtuber, la sorella Trinity invece è più taciturna di lei, il piccolo Benjamin stravede solo per Paige. Gideon è uno zio giovane che lavora e contempo cerca di crescere (facendo del proprio meglio) i nipoti, ma man mano che ha a che fare con Paige, si rende conto di sbagliare metodo educativo.
Allo stesso tempo anche Paige cresce stando in contatto la famiglia Scott, finanche ad arrivare a provare sentimenti imprevisti da lei sempre tenuti a distanza.
Gideon e Paige sono inoltre giovani e umani, nonostante i diversi status sociali e le famiglie agli antipodi giochino a sfavore, mettendo da parte ogni scusa e lasciandosi ispirare solo dalle emozioni, gli impedimenti sociali sono annullati seduta stante: i cuori di carta, di ghiaccio o di pietra cessano di esistere.

Lo stile è semplice ma non superficiale, le descrizioni sono accurate ma non esagerate.
Paige, madrelingua spagnola parla spesso anche nella lingua natia dato che ha imparato l’inglese americano solo una volta giunta a Los Angeles. Lo spagnolo è quindi giusto e naturale andando a enfatizzare il personaggio.
Ve ne consiglio la lettura perché il romanzo è piacevole in cui il dramma affrontato non risulta invasivo. È un libro curato e nonostante c’è qualche refuso; esso, anzi essi non ne inficia il messaggio: ascoltare nel profondo sé stessi e gli altri, perché la felicità è alla portata di tutti.
Ho letto con gioia questa nuova fatica della giovane autrice e non mi dispiacerebbe, più in là, scoprire cos’altro avrà occasione di far scaturire dalla sua penna
 

Scrivi il primo commento!
Posta un commento