Salve lettori!
Oggi vi parlerò di un romance firmato Carmen Jenner, “Harley e Rose”, edito in Italia per Hope Edizioni. Seguitemi che vi racconto quelle che sono le mie impressioni in merito alla lettura.
HARLEY & ROSE
CARMEN JENNER
Data pubblicazione: 20.07.2019Editore: Hope Edizioni Titolo Originale: Harley & Rose Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance
Trama: Fin da quando era una ragazzina, Rose sognava il giorno in cui Harley l’avrebbe portata in braccio oltre la soglia, in luna di miele. Ma cosa succederebbe se quello non fosse il giorno del suo matrimonio, e lei si trovasse lì solo perché Harley è stato lasciato all’altare appena qualche ora prima?
Barattata San Francisco per una vacanza in paradiso, dopo aver scambiato il bouquet da damigella per le Hawaii, Rose spera di poter uscire finalmente dalla friendzone.
Perché una volta Rose e Harley erano stati molto più che amici, ma la vita aveva preso un’altra piega. Da allora, Rose ha trascorso ogni giorno nella speranza che Harley se lo ricordasse.
Lei è sempre stata la sua migliore amica.
Lui è sempre stato suo.
Lei è innamorata di lui.
Lui… non è innamorato di lei.
Lui… sta sposando qualcun’altra.
Lui… sta nascondendo qualcosa.
Lui…be’… è complicato.
Harley e Rose sono vicini di casa e migliori amici fin da quando erano piccoli. Hanno avuto sempre un rapporto ambiguo (osavano anche paragonarsi a Peter Pan e Wendy) fino a sfociare, a diciotto anni, in una vera storia d’amore, sentita e sincera. Perché allora, dopo dodici anni, Rose è ancora innamorata persa per Harley mentre lui sta sposando un’altra donna?
Quando però Harley è lasciato all’altare dalla sua attuale fidanzata, ecco che rientra in scena Rose: perché annullare un viaggio di nozze già pagato quando hai una migliore amica con cui andarci lo stesso? Un viaggio in cui verranno a galla sentimenti sopiti e vecchi ricordi che, chissà, daranno finalmente una degna conclusione alla loro storia.
La storia si svolge tra presente e passato, spaziando, attraverso i pensieri e sentimenti soprattutto di Rose ma, talvolta anche di Harley. Lo stile è lineare, semplice al punto giusto, mai superficiale. C’è anche un po’ di eros che non guasta e che non sfocia mai nel volgare.
I personaggi sono ben tracciati ma Rose, a mio parere, è sicuramente quella più coerente nei gesti e nelle azioni, quella facilmente comprensibile e in cui immedesimarsi con maggior forza. Harley è più confuso, infatti, secondo me, purtroppo solo alla fine riesce a risollevarsi e ad apparire coerente con sé stesso.
Rose soffre davvero per la loro separazione, cerca di andare avanti col passare degli anni ma i suoi sentimenti per Harley non scompaiono mai davvero; Harley dal canto suo non l’aiuta di certo, confondendola spesso con i suoi gesti più che ambigui.
“Harley-Pan” vuole solo il bene per la sua “Rose-Wendy”, tuttavia lo dimostra in modo alquanto strano e sembra il più delle volte contraddirsi.
Che i due si amino è più che palese, eppure lui fa sempre di tutto per non ammettere i propri sentimenti, o se lo fa, si contraddice poi con i gesti. Tutto ha una spiegazione ovviamente ma il tutto è risolto, col colpo di scena, ma in maniera troppo calcolata, quasi forzata.
Colpi e contraccolpi segnano il loro amore e continuano a separarli più che unirli, ma un dramma inaspettato cambierà comunque le loro vite per sempre.
Il romanzo non mi è dispiaciuto in sé, però non mi ha convinto del tutto: il finale è stato giusto, ma troppo intriso di un dramma che avrei sinceramente evitato per il genere in cui il libro si presenta; mai mi sarei aspettata uno sconvolgimento tale a livello emotivo per Rose.
Non è un romanzo che sconsiglierei, perché – nonostante il mio parere non super positivo – la Jenner ha comunque creato un buon prodotto.
Forse, potrei essere stata fuorviata dalle mie aspettative, per cui semplicemente non è il libro che mi aspettavo. Avrei desiderato un po’ più di spensieratezza in alcuni momenti e un finale turbolento ma col senno di poi, a mente più fredda, mi sarebbe dispiaciuto non conoscere Harley e soprattutto Rose, se non avessi letto la loro storia. Sono personaggi con una trama degna di essere raccontata e letta, per cui, malgrado qualche difetto, non lasciateveli scappare, provate comunque a dargli una chance.
Quando però Harley è lasciato all’altare dalla sua attuale fidanzata, ecco che rientra in scena Rose: perché annullare un viaggio di nozze già pagato quando hai una migliore amica con cui andarci lo stesso? Un viaggio in cui verranno a galla sentimenti sopiti e vecchi ricordi che, chissà, daranno finalmente una degna conclusione alla loro storia.
La storia si svolge tra presente e passato, spaziando, attraverso i pensieri e sentimenti soprattutto di Rose ma, talvolta anche di Harley. Lo stile è lineare, semplice al punto giusto, mai superficiale. C’è anche un po’ di eros che non guasta e che non sfocia mai nel volgare.
I personaggi sono ben tracciati ma Rose, a mio parere, è sicuramente quella più coerente nei gesti e nelle azioni, quella facilmente comprensibile e in cui immedesimarsi con maggior forza. Harley è più confuso, infatti, secondo me, purtroppo solo alla fine riesce a risollevarsi e ad apparire coerente con sé stesso.
Rose soffre davvero per la loro separazione, cerca di andare avanti col passare degli anni ma i suoi sentimenti per Harley non scompaiono mai davvero; Harley dal canto suo non l’aiuta di certo, confondendola spesso con i suoi gesti più che ambigui.
“Harley-Pan” vuole solo il bene per la sua “Rose-Wendy”, tuttavia lo dimostra in modo alquanto strano e sembra il più delle volte contraddirsi.
Che i due si amino è più che palese, eppure lui fa sempre di tutto per non ammettere i propri sentimenti, o se lo fa, si contraddice poi con i gesti. Tutto ha una spiegazione ovviamente ma il tutto è risolto, col colpo di scena, ma in maniera troppo calcolata, quasi forzata.
Colpi e contraccolpi segnano il loro amore e continuano a separarli più che unirli, ma un dramma inaspettato cambierà comunque le loro vite per sempre.
Il romanzo non mi è dispiaciuto in sé, però non mi ha convinto del tutto: il finale è stato giusto, ma troppo intriso di un dramma che avrei sinceramente evitato per il genere in cui il libro si presenta; mai mi sarei aspettata uno sconvolgimento tale a livello emotivo per Rose.
Non è un romanzo che sconsiglierei, perché – nonostante il mio parere non super positivo – la Jenner ha comunque creato un buon prodotto.
Forse, potrei essere stata fuorviata dalle mie aspettative, per cui semplicemente non è il libro che mi aspettavo. Avrei desiderato un po’ più di spensieratezza in alcuni momenti e un finale turbolento ma col senno di poi, a mente più fredda, mi sarebbe dispiaciuto non conoscere Harley e soprattutto Rose, se non avessi letto la loro storia. Sono personaggi con una trama degna di essere raccontata e letta, per cui, malgrado qualche difetto, non lasciateveli scappare, provate comunque a dargli una chance.
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