UN ULTIMO APPUNTAMENTO AL BUIO (E. BRADY)

il
26 luglio 2019
Buongiorno lettori!
Stamattina vengo a parlarvi di un chick-lit firmato Erin Brady e dal titolo “Un ultimo appuntamento al buio”, disponibile per il mercato italiano grazie alla Triskell Edizioni.
Un romanzo carino, ma cui manca qualcosa per essere davvero al top.

UN ULTIMO APPUNTAMENTO AL BUIO
ERIN BRADY
Data pubblicazione: 22.07.2019Editore: Triskell Edizioni Titolo Originale:  One Last Blind Date Serie: standalone Finale: Autoconclusivo Genere: chick lit
Trama: Sarah Jenkins ha appena compiuto trent’anni e invece di un weekend per sole donne in un’isola tropicale o la borsa firmata che voleva da mesi, la sua migliore amica Amy le ha regalato un’iscrizione di sei mesi a un servizio di incontri online, SoulMates4Everafter. Tramite la brochure patinata con coppie perfette che cavalcano al tramonto e le centinaia di testimonianze sulla loro pagina web, il sito promette di trovare a Sarah la sua anima gemella all’interno del proprio database paradisiaco. Nonostante lo scetticismo, Sarah decide di provare. Dopotutto, chi non risica non rosica. Ma quando ha problemi a creare il suo profilo online e sta per rinunciare alla sua ricerca ancora prima di cominciare, trova l’aiuto divino di Gabriel, un improbabile angelo custode del supporto tecnico dell’azienda. Con il suo aiuto, Sarah si ritrova a farsi strada nell’imprevedibile mondo degli appuntamenti al buio. Incontrerà l’uomo dei suoi sogni o cadrà dal settimo cielo?
Sarah ha trent’anni ed è single, perciò la sua migliore amica Amy, felicemente sposata, per il suo ultimo compleanno, le ha regalato sei mesi d’iscrizione a un sito d’incontri per trovare l’anima gemella. Sarah è restia ma alla fine accetta la sfida e crea il proprio profilo online. Non è mai soddisfatta però di come dovrebbe porsi ai suoi possibili partner per cui, grazie a un piccolo problema tecnico, chiama l’assistenza del sito, lasciandosi trasportare un po’ troppo; fa amicizia con il “suo” angelo custode del servizio assistenza, Gabriel, e si fa consigliare da lui, proprio come farebbe un vero amico, non solo per la stesura della biografia, ma anche su tutti gli uomini con i quali Sarah sceglie di uscire. Gabriel e Sarah si lasciano prendere la mano tra appuntamenti disastrosi e alcuni andati meglio, ma se l’amore usasse un canale diverso dalla rete?
Il romanzo è scritto bene, con una struttura buona e che si legge volentieri, con alcune scene molti divertenti, ma nonostante ciò non mi ha convinto del tutto.

La Brady ha fatto un buon lavoro perché, seppur con pochi, ma essenziali dettagli, ha trasmesso un bel messaggio di fondo sulla ricerca del vero amore anche online, però per un romanzo del genere è un po’ troppo presente quel sentore di prevedibilità, che ha reso il tutto intuibile fin dal primo rigo. Mi è mancata la scoperta, il tocco misterioso di Gabriel che c’è, ma rimane nell’ombra (pur apparendo ogni tanto con i suoi pensieri grazie al doppio punto di vista) e questo non è bastato.
La protagonista è ben caratterizzata, perché Sarah si mostra in tutte le sue sfaccettature e s’inquadra bene agli occhi del lettore; i suoi “appuntamenti al buio” sono altrettanto ben descritti, però sono più sfumati rispetto a lei. Anche Gabriel, come ho accennato prima, è poco imponente, molto essenziale praticamente come tutto il resto; sorvoliamo sul resto, ma lui è il coprotagonista della storia e avrebbe meritato più cura e spazio.
Forse è stato puntato tutto su Sarah e la sua esperienza, mettendo così in secondo piano gli altri attori se non strettamente necessari; un’impronta che posso comprendere, però, a mio parere, non è stata messa a frutto al meglio.
Il libro è quindi bello ma troppo conciso. È una lettura comunque piacevole che non sconsiglio completamente ma, non avendomi conquistato in toto, non posso che giudicarlo poco accattivante.
 [Copia ARC digitale ricevuta dall'editore]
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