INSONNIA D'AMORE (M. PIERCE)

il
25 luglio 2019

Ciao Pieces, alcune settimane fa ho letto – grazie a Newton – il primo romanzo della serie Night Owl di M. Pierce; un romanzo che ha suscitato enorme curiosità e aspettative.
Soddisfatta del risultato? Nì, ecco come mai.

INSONNIA D'AMORE
M. PIERCE
Data pubblicazione: 16.05.2019 Editore: Newton Compton Editori Titolo Originale: Night Owl Serie: The Night Owl Trilogy (#1) Finale: Cliffhanger Genere: erotic romance
Trama: Il libro più scandaloso che leggerete quest’anno
Matt e Hannah si sono conosciuti online.
Ma la loro passione è dannatamente reale.

Matt Sky ha ventotto anni e una vita perfetta. Ha appena ricevuto un’eredità favolosa, esce con una bellissima ragazza e i suoi quattro libri sono diventati bestseller. Su di loro non c’è il vero nome di Matt, ma sono firmati con uno pseudonimo, M. Pierce. Le cose vanno in modo molto diverso per Hannah Catalano. Il suo ragazzo è un disastro e il lavoro la stressa, senza appassionarla. Ma tutto cambia quando Matt e Hannah si conoscono online. Stanno entrambi cercando qualcuno con cui scrivere un romanzo a quattro mani, con poche semplici regole: niente nomi, niente foto. In fondo, che male c’è? La loro relazione è sicura, protetta dall’anonimato e assolutamente innocente… Le cose potrebbero continuare così per sempre, ma quando Matt vede per caso una foto di Hannah, rimane folgorato. E più il tempo passa e meno riesce a togliersela dalla testa. Ogni notte il pensiero di lei lo assale. Quando il destino deciderà di farli finalmente incontrare, la passione riuscirà a vincere paure e inibizioni?
Puoi desiderare qualcuno che non hai mai incontrato?
Partiamo brevemente dalla storia. Hannah e Matt sono perfetti sconosciuti, il loro è un rapporto  fatto solo di scambi virtuali per la stesura di un romanzo a quattro mani. Tra loro poche e semplici regole che comprendono l’assenza di foto o contatto diretto, la rivelazione di indizi che ne rivelino la reale identità. Sono ammessi solo i rispettivi pseudonimi: Night.Owl e Little.Bird.
L’alchimia tra i due è palpabile fin dalle prime batture del romanzo, nonostante sia l’uno che l’altra tentino di mascherarla e tenerla a freno. Ciò che non sanno è che il destino ha ben altri piani per le loro vite e presto inizierà a giocare le proprie carte migliori per vincere la mano.
«La solitudine non esiste. Esiste solo l’idea della solitudine».
Sbattei le palpebre e mi misi seduta.
“La solitudine non esiste. Esiste solo l’idea della solitudine”.
«Matt, hai appena citato Diecimila notti?». Mi misi a ridere. «Sei un fan di Pierce?».
Sentii un clic, poi il silenzio.
Non sto a dirvi di più sulla trama perché preferisco concentrarmi più su altri fattori: personaggi, stile, tecnica.
Hannah e Matt sono figure, protagonisti, che entrano subito sottopelle. Lui ricco, famoso nel mondo reale (anche se Hannah questo non lo sa) e con tanta esperienza alle spalle; arrogante e dallo spiccato intelletto. Lei bella e decisamente più luminosa, apparentemente timida e insicura, si rivela ben presto aperta e alquanto sfacciata.
Tra loro un rapporto platonico, incentrato sulla sola scrittura, ma basta una mail a scombinare quel piano così perfetto.
Come faceva un ragazzo a risultare tanto sexy e sicuro di sé nonostante fosse fatto solo di parole su uno schermo?
La lettura risulta scorrevole e intrigante, nonostante non sia stata quella che mi aspettavo. Fin dalle prime parole, si entra nel vivo del rapporto virtuale tra Night Owl e Little Bird. Nessun preambolo, l’autore ci porta dritti nella loro realtà virtuale.
Perché non è stata proprio la lettura che mi aspettavo? Bè pensavo sarebbe stato un romanzo più romantico. Non che non mi sia piaciuto, ma credevo ci sarebbe stato più spazio alle emozioni mosse dai sentimenti. L’autore però mi ha sorpresa, dando spazio a una notevole quantità di scene erotiche che rendono questo, uno dei romance più bollenti degli ultimi anni.
Spaccati di due vite scritti con sapienza e senza mai scadere nell’eccesso della volgarità, mantenendo quindi le caratteristiche di un erotic romance di qualità. Solo con scene davvero bollenti.
Alla scrittura di Pierce va il merito di aver reso alla perfezione i suoi protagonisti, regalando ad essi e ai lettori un finale leggibile da più angolazioni. Un finale chiaro, ma allo stesso tempo confuso che porta il lettore a percorrere il percorso di uscita dalle pagine come fosse sul filo del rasoio. Aspettarsi quindi la pubblicazione del secondo titolo della serie è più che lecito.
Tra Hannah e Matt è prorompente e il lettore viene catturato dalla loro storia, in tutte le sue sfaccettature. Ma sono personaggi complessi e le loro azioni spesso risultano spiazzanti, non è sempre facile seguirne il percorso.
«Smettila di fare lo scemo. Sto... sto cercando di…».
«Cercando di capire la nostra situazione? Rinunciaci. Non penso esistano regole per questo tipo di cose, o delle linee guida utili. A ogni modo, non importa».
Insonnia d’amore è uno di quei romanzi che nel titolo racchiude una sorta di presagio: il lettore, una volta iniziato il libro, non riesce a staccarsi fino al termine della lettura, anche se è notte fonda e la sveglia è puntata alle cinque del mattino.
Curioso, forse bizzarro, forse solo un diversivo o una sorta di storia autobiografica, ma non sorprendetevi quando leggerete il nome reale del protagonista: Matt Pierce.
Un nome reale o forse solo uno pseudonimo, non è dato saperlo, come non è dato sapere – nel caso si trattasse di una firma fittizia, se sia realmente un uomo a scrivere o una donna.
Personalmente, come spiegavo all’inizio, per me resta una lettura positiva, ma comunque non è proprio quella lettura che pensavo di affrontare quando ho letto la trama, ma non posso negare che sia una storia ben fatta con una stesura meritevole.
[Copia ARC digitale ricevuta dall'editore]
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