Siete pronte per saperne qualcosa in più e scoprire meglio la mia opinione? Io l’ho amato tanto e spero di riuscire a trasmettervi tutte le emozioni che ho provato.
NEL MIO CUORE CI SEI TU
ROBIN YORK
Data pubblicazione: 12.06.2019 Editore: Newton Compton Editori Titolo Originale: HarderSerie: Caroline & West series (#2) Finale: Conclusivo Genere: new adult
Trama: Caroline continua a sognare West. La sua pelle calda, i suoi muscoli tesi, le sue mani addosso. Poi si sveglia e torna alla realtà: West se n'è andato. E prima di andarsene, le ha spezzato il cuore. Poi all'improvviso West le chiede aiuto. Una tragedia ha colpito la sua famiglia: una famiglia già abbastanza nei guai. Senza pensarci un attimo, Caroline sale su un aereo e vola al suo fanco per stargli vicino e aiutarlo. Sono di nuovo insieme, ma le cose sono completamente diverse, West sembra nervoso, arrabbiato con il mondo. Caroline non sa come comportarsi. Dovrebbe tornarsene in Iowa e concludere la causa contro l'ex fidanzato che ha postato le loro foto private per vendetta. E invece eccola lì. Profondamente innamorata di West.
Ritroviamo Caroline e West dopo pochi mesi dalla loro separazione. Sono lontani, lui a Silt che odia e nella quale si sente soffocare; lei in Iowa.
West per stare vicino alla sorella è stato costretto a ritornare nella sua città natale e lì la sua vita è difficile e Caroline – colei che gli infonde forza e speranza – è lontana, e oltretutto lui crede di non meritarsi il suo amore.
Solo di fronte alla morte del padre non resiste a chiamarla, anche se non vorrebbe, anche se l’unico pensiero è proteggere Caroline dallo schifo che lo circonda, ha bisogno di sentirla, ha bisogno di lei.
Dall’Iowa, Caroline nonostante West l’abbia lasciata, nonostante le abbia fatto credere di essere andato avanti con la sua vita e aver trovato un’altra ragazza, sale sul primo aereo per andare da lui. Il suo amore per West è più forte di qualsiasi altra cosa e non può restare lontana, non può amarlo di meno e West ora ha bisogno di lei.
Arrivata a Silt, viene accompagnata da West a casa della nonna, una donna segnata dalla sofferenza della vita che vuole bene ai nipoti, che vede quello che West prova e come cerca di combatterlo.
La donna accoglie Caroline nella propria abitazione sperando anche che la giovane possa essere la salvezza dei suoi nipoti.
A casa della nonna Caroline incontra la sorellina di West, Frankie, una bambina che per la sua età ha dovuto affrontare qualcosa più grande di lei, assistendo all’assassinio del padre. È una ragazzina complicata, il suo carattere e la sua vita influenzeranno le scelte del fratello per il futuro.
Caroline dal canto suo non può fare a meno di affezionarsi a Frankie e la ragazzina si legherà profondamente a Caroline.
Caroline di fronte a questo si arrende e torna con il cuore sanguinante a casa.
Per salvare la sorellina Frankie dal marcio della cittadina natale, West decide di tornare al college portandola con sé, ma la situazione è troppo incasinata tra la scuola e la crescita della ragazzina; non vuole i suoi amici vicini, non vuole Caroline che ha allontanato in malo modo.
In questo libro viene evidenziato il carattere combattivo di Caroline il quale si era già visto alla fine del primo libro. La sua ritrovata forza interiore, il coraggio di lottare per quello che desidera e per West.
Inizialmente Caroline ritorna nel quotidiano di West grazie a Frankie, infatti la bambina ha qualche problema a scuola e Caroline viene chiamata dal consulente scolastico, dato che lui l’aveva nominata come persona di riferimento. Per Caroline è una grande occasione: West non l’ha del tutto tagliata fuori!
Piano piano e con tatto Caroline aiuta Frankie e con il suo amore lascia filtrare sempre più la luce di speranza su a fratello e sorella.
In questa pagina leggiamo della profonda lotta interiore di West, del suo impegno per crescere la sorella e dei dubbi in sé stesso e della crescita interiore che affronta per arrivare a mettere insieme tutti i pezzi del puzzle della sua vita.
Il doppio POV mi ha fatto entrare nel cuore e nella mente di entrambi i ragazzi e mi ha aiutato a capire meglio le sfaccettature che l’autrice ha voluto imprimere ai loro caratteri.
Nonostante l’argomento trattato non sia dei più facili, Robin York è stata in grado di regalarci due protagonisti forti: in questo secondo libro della serie anche se è più incentrato dal pov di West emerge una Caroline forte, battagliera che non si lascia più intimorire, ma vuole ottenere ciò che si sente di meritare.
I dialoghi sono brillanti e viene dato molto spazio ai pensieri e ai dialoghi interiori dei due protagonisti. Mi ha coinvolta talmente tanto che non riuscivo a smettere di leggere.
Un finale perfetto pieno di speranza. Un finale meritato e degno per Caroline, West e coloro che li hanno seguiti nel loro percorso; un finale che ci dice quanto, dopo la tempesta, sia bello il sereno; che dopo la sofferenza, arriva sempre la felicità.
West per stare vicino alla sorella è stato costretto a ritornare nella sua città natale e lì la sua vita è difficile e Caroline – colei che gli infonde forza e speranza – è lontana, e oltretutto lui crede di non meritarsi il suo amore.
Solo di fronte alla morte del padre non resiste a chiamarla, anche se non vorrebbe, anche se l’unico pensiero è proteggere Caroline dallo schifo che lo circonda, ha bisogno di sentirla, ha bisogno di lei.
Dall’Iowa, Caroline nonostante West l’abbia lasciata, nonostante le abbia fatto credere di essere andato avanti con la sua vita e aver trovato un’altra ragazza, sale sul primo aereo per andare da lui. Il suo amore per West è più forte di qualsiasi altra cosa e non può restare lontana, non può amarlo di meno e West ora ha bisogno di lei.
Avevo fatto l’impossibile e avevo lasciato Caroline.La situazione che trova Caroline a Silt non è bella: West vorrebbe starle lontano e cerca in tutti i modi di essere odioso per tenerla a distanza.
Dopo di che, ogni cosa difficile della mia vita era diventata più difficile.
Arrivata a Silt, viene accompagnata da West a casa della nonna, una donna segnata dalla sofferenza della vita che vuole bene ai nipoti, che vede quello che West prova e come cerca di combatterlo.
La donna accoglie Caroline nella propria abitazione sperando anche che la giovane possa essere la salvezza dei suoi nipoti.
A casa della nonna Caroline incontra la sorellina di West, Frankie, una bambina che per la sua età ha dovuto affrontare qualcosa più grande di lei, assistendo all’assassinio del padre. È una ragazzina complicata, il suo carattere e la sua vita influenzeranno le scelte del fratello per il futuro.
Caroline dal canto suo non può fare a meno di affezionarsi a Frankie e la ragazzina si legherà profondamente a Caroline.
È ancora peggio pensare al fatto che ti lascerò e tu tornerai a Silt e morirai lì. Che morirai lì ogni giornoCaroline vuole lottare per West, vorrebbe trovare il modo per salvarlo, ma lui non crede di meritare nulla e la allontana. Non può solo farlo a parole, questo non basterebbe, quindi escogita un piano diabolico per ferire Caroline nel profondo, in ciò che le importa di più, nel suo punto debole: l’amore che prova per lui.
«Il mio cuore sta male sai?» Gli dico. «Arranca» […] io ti amo e non ti rivedrò mai più. Tu ci hai fatto questo. Non tuo padre, non la tua famiglia. Sei stato tu. […]Svanire nell’oscurità. Era quello il mio piano. Un piano del cazzo.
Caroline di fronte a questo si arrende e torna con il cuore sanguinante a casa.
Per salvare la sorellina Frankie dal marcio della cittadina natale, West decide di tornare al college portandola con sé, ma la situazione è troppo incasinata tra la scuola e la crescita della ragazzina; non vuole i suoi amici vicini, non vuole Caroline che ha allontanato in malo modo.
In questo libro viene evidenziato il carattere combattivo di Caroline il quale si era già visto alla fine del primo libro. La sua ritrovata forza interiore, il coraggio di lottare per quello che desidera e per West.
Inizialmente Caroline ritorna nel quotidiano di West grazie a Frankie, infatti la bambina ha qualche problema a scuola e Caroline viene chiamata dal consulente scolastico, dato che lui l’aveva nominata come persona di riferimento. Per Caroline è una grande occasione: West non l’ha del tutto tagliata fuori!
Piano piano e con tatto Caroline aiuta Frankie e con il suo amore lascia filtrare sempre più la luce di speranza su a fratello e sorella.
In questa pagina leggiamo della profonda lotta interiore di West, del suo impegno per crescere la sorella e dei dubbi in sé stesso e della crescita interiore che affronta per arrivare a mettere insieme tutti i pezzi del puzzle della sua vita.
È un bacio che dice: Sei qui. Sono qui. Siamo qui. […] «Ti prometto una cosa», dice.Lui e Caroline si amano e questo grande amore li aiuterà a diventare le persone che vogliono essere, impareranno a darsi fiducia, lotteranno l’uno per l’altra e affronteranno la vita con determinazione e speranza.
«Non devi promettermi nulla in cambio. Non credo che funzioni così. Voglio solo dirti che non ti terrò più all’oscuro di nulla. Voglio smettere di far finta che gli affari miei non siano anche tuoi. Voglio essere onesto con te, Carol»
West è tornato da me quel novembre e mi sono innamorata di lui un’altra voltaHo amato questo libro, che mi ha trasmesso fiducia. Il coraggio dei due protagonisti, nel risollevarsi dai momenti bui, mostra come la forza dell’amore, il vero amore, aiuta a uscire fuori dal guscio della disperazione, dello sconforto. Grazie al romanzo ho compreso sicuramente meglio cosa vuol dire guardarsi con gli occhi degli altri.
Stavo pensando che è mia, vuole essere mia, e qualsiasi cosa veda in me è quello che voglio essere. Il meglio di me.
Il doppio POV mi ha fatto entrare nel cuore e nella mente di entrambi i ragazzi e mi ha aiutato a capire meglio le sfaccettature che l’autrice ha voluto imprimere ai loro caratteri.
Nonostante l’argomento trattato non sia dei più facili, Robin York è stata in grado di regalarci due protagonisti forti: in questo secondo libro della serie anche se è più incentrato dal pov di West emerge una Caroline forte, battagliera che non si lascia più intimorire, ma vuole ottenere ciò che si sente di meritare.
I dialoghi sono brillanti e viene dato molto spazio ai pensieri e ai dialoghi interiori dei due protagonisti. Mi ha coinvolta talmente tanto che non riuscivo a smettere di leggere.
Un finale perfetto pieno di speranza. Un finale meritato e degno per Caroline, West e coloro che li hanno seguiti nel loro percorso; un finale che ci dice quanto, dopo la tempesta, sia bello il sereno; che dopo la sofferenza, arriva sempre la felicità.
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