[RECENSIONE DOPPIA] SENZA VERGOGNA (L. MARTIN)

il
13 ottobre 2020

Bentrovate lettrici,
Spazio oggi alla recensione doppia di Michela e Monica che hanno letto il romanzo "Senza vergogna" di Lex Martin.
Come sarà andata? Per scoprirlo basta continuare a leggere questo post.

 
SENZA VERGOGNA
LEX MARTIN
Data pubblicazione: 14.09.2020 Editore: Triskell Edizioni Titolo Originale: Shameless Serie: Texas nights series (#1) Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary genere
Trama: Brady: "Che diavolo ne so io di come si cresce un bambino? Niente. Un cazzo di niente. Eppure, eccomi qua, il solo e unico tutore di mia nipote. Sarei perso se non fosse per Katherine, la bellissima ragazza che sembra avere tutte le risposte. Katherine, che lentamente si fa strada nel mio cinico cuore. Continuo a ricordare a me stesso che non mi posso innamorare di qualcuno quando per noi non c'è un futuro. Ma raccontarmi questa bugia e crederci sono due cose diverse". Katherine: "Quando Brady arriva in sella alla sua Harley, con l'aria dell'angelo vendicatore - un metro e novanta di muscoli cesellati, occhi color della salvia selvatica, e pelle baciata dal sole impreziosita da tatuaggi - sono indecisa se cadergli ai piedi o darmela a gambe levate. Perché se gli dicessi ciò che è successo la notte in cui la sua famiglia è morta, potrebbe odiarmi. Ma non ho fatto conto sulle notti che passiamo insieme cercando di dimenticare il dolore che ci ha portati qui. Gli ho giurato che non avrebbero contato nulla, che non mi sarei innamorata. Non dovrei fare promesse che non posso mantenere".
Ciao ragazze, devo confessarvi che ho faticato non poco ad arrivare alla fine di questa lettura perché il romanzo, la cui trama sembrava accattivante, si è rivelato piuttosto noioso dal mio punto di vista.
Brady è un giovane tatuatore di Boston, molto legato ai genitori che non godono di ottima salute mentre il fratello Cal si gode la vita con la moglie e la figlia piccola nel Texas.
A questa ragazzina piacciono le coccole. Forse è per via di tutto quello che ha perso, ma se potesse dormire tutta la notte tra le mie braccia probabilmente lo farebbe.

Purtroppo Cal e la giovane moglie, Melissa, restano vittime di un incidente stradale e con la loro morte, toccherà a Brady prendersi cura della piccola Isabella.
In Texas, Brady troverà ad attenderlo, oltre alla nipotina, Kat, l’amica del cuore di Melissa.
La trama scorre lenta, non ci sono scossoni né colpi di  scena, il pov alternato non ha nessun cambiamento di tono e sembra che i due la pensino sempre e comunque nello stesso modo. Insomma buoni presupposti ma sviluppo molto prevedibile e finale più che scontato.
È così tranquillo qui. Così diverso dalle caotiche strade di Boston. Allo stesso tempo però è inquietante, perché è come se potessi percepire mio fratello. Questo è il mio più grande rimpianto.
La “nuova” vita di Brady, alla fattoria, sembra una sorta di casa nella prateria, dove gli ostacoli, specialmente economici, non scalfiscono minimamente l’idillio che si crea.
Senza dubbio mi sarebbe piaciuto qualche momento più vitale. Le scene hot tra i due, sono lunghe e noiose, quasi una ripetizione in loop.
L’avvolgo nella coperta morbida prima di sedermi sulla sedia a dondolo presso la finestra. Il suo corpicino trema mentre chiama la mamma, e il mio cuore si spezza per la milionesima volta questa settimana.
Quando leggo un libro, con l’intento di recensirlo, cerco di trovare gli aspetti positivi, rispettando il lavoro dell’autore, ma qui fatico davvero a trovare dei pregi. In questo caso la trama è interessante, ma per quanto mi riguarda manca del tutto di pathos.
 
Care amiche lettrici, a volte la vita ci pone di fronte a momenti difficili, a situazioni nelle quali avremmo voluto le indicazioni verso la via d’uscita perché sembra che tutto sia contro di noi.
Proprio una situazione del genere, dove le difficoltà per riuscire ad andare avanti senza affondare, la sta vivendo Brady, il protagonista di questo romanzo.
Brady è un tatuatore, la sua vera passione è l’arte, ma si vede costretto a rimboccarsi le maniche e aiutare l’azienda del padre che si occupa di progettazione di giardini, per evitare il fallimento. Dopo l’infarto del genitore, l’attività non naviga in buone acque e Brady sente la responsabilità di essere d’aiuto per evitare alla famiglia la bancarotta. Di giorno porta avanti l’intera gestione (sia economica che progettuale) al posto del padre e di notte lavora in un negozio di tatuaggi. Sulle sue spalle gravano molte responsabilità e tanta stanchezza ma non può mollare; è arrabbiato con il fratello che avrebbe dovuto succedere al padre ma ha deciso di restare in Texas dopo aver conosciuto una donna a un corso di economia.
Brady questa scelta non riesce a comprenderla perché si sente tradito e lasciato solo con tutte le incombenze.
Quando una notte al rientro dal lavoro non risponde alla chiamata del fratello perché si sente troppo stanco non sa che non lo avrebbe più visto e sentito, infatti la mattina successiva riceve l’infausta notizia che Cal e la sua famiglia sono rimasti vittima di un incidente.
Dato che il fragile cuore del padre non ha retto la notizia e ha ceduto portandolo in fin di vita in ospedale, Brady deve fare le veci dell’intera famiglia e andare in Texas per dare l’estremo saluto alle vittime.
Si sente in colpa per tutto il rancore provato per Cal, è rammaricato per non avere avuto il tempo di chiarirsi con lui.
Ho l’impressione di mandare a puttane il funerale di mio fratello. Il peso del senso di colpa per quella litigata di merda che avevamo fatto mi opprime, e la domanda che continuo a farmi ritorna a ripetizione nella mia testa: perché non l’ho richiamato quella notte?

Quando giunge in Texas alla fattoria dove vivevano Cal e Mel trova ad accoglierlo Katherine l’amica della cognata con una bambina tra le braccia. Resta basito dalla notizia che la nipote mai conosciuta prima, non è morta ma è in piena salute e dal primo sguardo sente un forte legame con lei.
«Tu non la vuoi tenere in braccio?» mi chiede, incredula.
È allora che gira la piccola verso di me, e riesco a darle uno sguardo per la prima volta. Dei familiari occhi azzurri mi battono le palpebre… E, in quell’istante, tutto il mio mondo si ferma, si capovolge, e viene sbattuto fuori dal suo asse

Katherine è una ragazza di umili origini, la sua intelligenza e la sua determinazione l’hanno portata ad avere una brillante carriera, poi qualcosa le ha sconvolto la vita ed è fuggita a consolarsi alla fattoria della sua migliore amica. Ora è qui che vive, si occupa della casa, dei campi, degli animali e della bambina. Ha assistito all’incidente mortale e questo episodio l’ha ulteriormente segnata. Si sente in colpa per l’accaduto.
All’arrivo di un sexy motociclista resta stupita e affascinata quando ne scopre l’identità, anche se la preoccupazione e di dover lasciare la bolla che si è creata alla fattoria la tormenta.
Mel vorrebbe che fossi forte per sua figlia. Il che significa che i bisogni di Bella devono venire per primi.
E sicuramente non devo più sbavare dietro a Brady. È un uomo adorabile, e bellissimo, ma so che io non c’entro niente con un tipo come lui. Tutto spigoli e sguardi intensi, e io sono un topo di biblioteca che preferisce restare a casa il sabato sera a guardare vecchie commedie romantiche.
Come potremmo mai essere compatibili?

Brady e Kat da subito scoprono di stare bene nella reciproca compagnia, si aiutano a superare il dolore per la morte dei loro cari e insieme si occupano della piccola.
Il feeling e l’attrazione tra loro cresce di giorno in giorno ma, mentre Kat sarebbe disposta a lasciarsi andare, Brady pone molti paletti perché lei è una sua dipendente oltre al fatto che la sua vita è a Boston e la sua intenzione è di sistemare tutto e prima di ritornare a casa.
«Brady, lo so che te ne andrai. E non mi aspetto niente da te. Se davvero non vuoi questo, lo capirò.»

I due non riescono a resistersi e cedono, ma decidono di definire un limite dando alla relazione un termine. Entrambi sono consapevoli che per quanto meraviglioso, quando tutto sarà sistemato il tatuatore ripartirà.
L’autrice ha dato vita a una storia dove la speranza e l’amore vengono fuori dai protagonisti piano piano. Una storia senza troppi colpi di scena che in una lettura piacevole e lentamente avanza. Ha creato due protagonisti che ci mostrano come la vita insieme alla persona giusta sia molto più semplice, il sostegno reciproco è palese. Mi è piaciuto molto Brady, è il classico bravo ragazzo che si fa carico di tutto; un uomo intelligente e sensibile che affronta le sue responsabilità anche se lo spaventano, il tutto in una splendida confezione di muscoli sfavillanti e tatuaggi.
Si fa carico della nipote che ama al primo sguardo e, anche se non sa nulla di bambini, è intenzionato a darle il futuro migliore che si possa permettere. E, siamo oneste, probabilmente nella vita reale non sono molti gli uomini con un tale senso dell’onore.
Penso ai miei genitori e alle responsabilità che mi aspettano ancora a est. Penso al mio dovere di crescere Izzy. Al milione di conti da pagare che mi aspettano lì sul bancone. Al mio conto in banca quasi vuoto.
Voglio davvero tirarla giù insieme a me? Perché è proprio questo che sembra adesso.

Ho trovato tuttavia un po’ improbabile Kat. Questa ragazza, che sembra più una casalinga degli anni Cinquanta, che si fa carico di tutto, non si sente all’altezza di Brady; crede che lui sia troppo per lei, in fondo si è sempre considerata riservata e studiosa non si è mai vista sexy.
Ha un carattere insicuro, però con la sua gentilezza e altruismo, non rendendosene neanche conto, sono il pilastro che tiene in piedi tutto.
«Ma come fai?»
Lei inclina la testa. «Faccio cosa?»
«Mi salvi il culo. Ogni volta.»
Lei ride. «Faccio solo il mio lavoro. Non essere melodrammatico.»
«Cazzate. Sei fantastica in tutto. Conosci le piante, ti prendi cura di Izzy, badi agli animali. Sul serio.»
Lei scrolla le spalle. «Lo sai che amo la fattoria. È semplice occuparsi delle cose che si amano.»

Partendo da piccole attenzioni, come prepararsi una cioccolata o aggiustare un condizionatore piuttosto che alzarsi la notte per andare dalla piccola Izzy, i due giovani scoprono la bellezza dell’avere qualcuno accanto e dal momento che si lasciano andare alla passione, quello che era un romanzo piuttosto tranquillo esplode in un vortice di erotismo.
Il doppio punto di vista in prima persona, con un linguaggio semplice e diretto, la descrizione della quotidianità, i piccoli gesti che i ragazzi compiono per sostenersi, rendono possibile al lettore una maggior empatia con i protagonisti.
I personaggi secondari sono davvero marginali: i genitori di entrambi piuttosto che i vicini di casa, sono più una cornice che parte della storia. Invece molto importanti sono Carl e Mel che vivono attraverso i ricordi di Kat e Brady.
Poi ci sono gli animali con i quali si creano divertenti episodi: il cavallo, i gattini e il procione che fa sempre i suoi bisogni sui vestiti di Brady.
Bandit si è intrufolato, e ovunque vada Bandit, i gattini lo seguono.»
Sospiro. «Dimmi di nuovo perché abbiamo un procione domestico?»
Lei si stringe nelle spalle. «Perché aveva bisogno di una casa.»

Da mamma ho amato moltissimo come la scrittrice ci ha presentato il rapporto che c’è con la bambina. Izzy di fatto è la terza protagonista.
Una storia carina da leggere in un momento libero, non troppo impegnativa, con un velo di tristezza ma che dà speranza.
Non mancano momenti simpatici con battute divertenti, momenti nostalgici e una buona dose di sensualità.
 
[Copia arc digitale ricevuta dall'editore]

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