DEEP (A. D'AMBROSIO)

il
7 ottobre 2020

Bentrovati lettori! L’autunno finalmente è arrivato e quale modo migliore di sfruttare i pomeriggi piovosi se non starsene spaparanzati sul divano con un bel libro a farci compagnia?
“Deep” è il primo dark romance nato dalla penna di Alessia D’Ambrosio, autopubblicato pochi giorni fa, sarà stato per me un compagno valido?
Non vi resta che leggere la recensione per scoprirlo.

DEEP
ALESSIA D'AMBROSIO
Data pubblicazione: 20.20.2020 Editore: Self Publishing Serie: Serie The rapture (#1) Finale: Autoconclusivo Genere: dark romance
Trama: Angel Helpfull ha un solo scopo nella vita: diventare una suora. Dopo aver trascorso tutta la sua esistenza nell'orfanotrofio Rosewood, soggetta a rigide regole comportamentali, trascorre le sue giornate barcamenandosi tra i corsi di Teologia all'università e l'aiuto nella casa famiglia da cui proviene. Angel non ha il permesso di guardare il mondo, nè di parlare se non autorizzata. Tutta la sua vita è la risposta inevitabile agli insegnamenti severi che le sono stati impartiti. E le va bene così. O almeno è quello che crede, finché non viene licenziata e lasciata in balia di se stessa. Senza soldi, senza un tetto sulla testa, senza le pasticche salvavita per il cuore che deve assumere con regolarità quotidiana. Michael vuole abbattere un sistema deviato che lo ha visto vittima e, ora, carnefice. Ma, cosa più importante, vuole Angel. A ogni costo. Lui non può perderla, non adesso che, senza una direzione precisa, può abbattere tutte le sue difese e farla cedere al suo potere, piegandola attraverso un gioco fatto di punizioni e apparenti gratificazioni, di giochi mentali che lo renderanno, ai suoi occhi, un punto di riferimento. Gabriel è l'ombra che arriva di notte per tendere la mano, è il conforto, è l’amico caro di cui si ha bisogno quando si è tristi. È un ricordo lontano, una voce che spezza il dolore e mette pace. Ma chi può stabilire cosa sia giusto e cosa sbagliato? Chi può scindere il bene dal male se a separarli c’è solo una linea appena percettibile? A volte, bisogna solo scendere all’Inferno per scoprire quanto sia caldo e per sorprendersi di quanto il Diavolo in persona, faccia molta meno paura di altri mostri ben più crudeli. Quello che troverete rinchiuso in queste pagine è un mondo fatto di ingiustizie, azioni riprovevoli e gesti da condannare che, mi auguro e spero, non siano riconducibili ad alcuna azione reale. Nel libro sono presenti scene forti che potrebbero urtare la sensibilità del lettore, ma, se la curiosità avrà la meglio… Benvenute nel mio mondo Dark. Benvenute a Villa Deep.
Quando è arrivata al blog la richiesta di recensione, ero proprio alla ricerca di un testo dark; avevo bisogno di qualcosa di forte che mi aiutasse a tirar fuori rabbia e dolore e questo libro sembrava proprio fare al caso mio. La trama mi ha subito catturata: misteriosa quanto basta ad accendere la curiosità e al contempo apparentemente intricata. A inizio romanzo l’autrice scrive una lettera al lettore che mi ha convinta ancora di più ad aver fatto la scelta giusta.
Quello che troverete rinchiuso in queste pagine è un mondo fatto di ingiustizie, azioni riprovevoli e gesti da condannare che, mi auguro e spero, non siano riconducibili ad alcuna azione reale.

Angel ha ricevuto una ferrea educazione nell’orfanotrofio dove è stata abbandonata in fasce: mai guardare un “superiore” dritto negli occhi, rispondere solo quando interrogata, obbedire senza possibilità di ribellarsi, espiare le proprie colpe attraverso il dolore, avere fede.
Sono programmata per obbedire, senza domandare, senza discutere. Non importa quello che penso, se qualcosa offende i miei sentimenti o mi turba o, addirittura mi umilia, io non posso fare a meno di ricercare la mia misera ricompensa...

Proprio in virtù di questo, il suo unico scopo nella vita è dedicarsi al prossimo e consacrarsi a Dio, se non fosse che di punto in bianco perde tutto e l’unico modo per venirne fuori sembra essere quello di rinnegare tutto quello in cui ha sempre creduto, di cedere alla tentazione, una sola volta.
Ma sarà davvero così?
Una notte, solo una. […] Un piccolo peccato, forse, ma quale anima è davvero pura fino in fondo?

Michael e Gabriel sono due facce della stessa medaglia. Avvolti dal mistero per gran parte del romanzo, quando capirete chi sono e perché fanno quello che fanno, non potrete non volerne di più. Potremmo definirli come la mente e il braccio della stessa entità, così diversi e al contempo simili, entrambi con soli due desideri a tenerli in piedi: la vendetta e Angel.
Michael rappresenta la forza fisica, basta la sua sola presenza ad ammantare le pulsioni di Angel e a dominarle. Lui sa di cosa ha bisogno Angel per sentirsi al sicuro e non si risparmia di certo nel fornirglielo.
Volevo vedesse godere la sua Angel così tanto e così forte da fregarsene anche della dignità. Lei è in mio possesso, io posso averla quando voglio, nel modo che desidero. E poi l’ho lasciata. L’ho sentita boccheggiare in acqua. Ha provato a chiamarmi, ma stava annegando. Volevo che vedesse anche questo, cosa posso decidere di farle, se tenerla in vita o ammazzarla.

Gabriel è il porto sicuro, la sua forza non è nelle mani, ma nella mente.
La bramano in maniera ossessiva, non c’è nulla che non farebbero per averla per loro, così come non hanno esitato a compiere le azioni più deplorevoli pur di raggiungere la vendetta.
Sarò con lei la notte, perché avrà più bisogno di me. Sarò sorrisi, leggerezza, pace. Sarò l’amico che non ha mai avuto, sarò l’amore che porta scompiglio, sarò tutto quello che lei vorrà. perché ha bisogno di me e io di lei. E solo quando sarò sicuro che potrà accettarlo, la lascerò al suo destino, conscio di averla resa più forte.

Se non fosse stato specificato dall’autrice stessa, non avrei mai creduto che fosse il suo primo “dark”: i personaggi sono ben delineati e coerenti. Ho adorato Gabriel, anche se mi incute timore, molto più di Michael – e vi renderete conto di quanto neanche lui sia un angioletto. Tutti i protagonisti hanno una personalità complessa, ogni azione è “giustificata” e risulta credibile proprio al gran lavoro di accuratezza nei dettagli svolto dalla D’Ambrosio che mi ha catturata con il suo modo di scrivere e di coinvolgere nelle vicissitudini del romanzo. Per non vedere incoerenza in Angel, sarà bene che teniate costantemente in considerazione tutto il contesto e non sarà difficile, ve lo assicuro.
Credo che sia proprio per questo che l’autrice lascia che sia solo Angel a narrare in esclusiva per i primi dieci capitoli, quando poi si alternerà con Gabriel e Michael (anche se mai a cadenza regolare).
La trama è originale, ben sviluppata e i salti temporali ben segnalati in modo da non confondere mai il lettore.
Ingredienti vincenti del romanzo? Il triangolo necessario dato il tipo di rapporto che imprescindibilmente lega i personaggi principali; un cliffhanger ben studiato che ti lascia con la tremarella e la “fame” di conoscere il seguito; le scene forti e ben descritte, la lussuria, la netta contrapposizione tra quel che si crede sia essere e quel che invece realmente è… tutto ciò (unito a quanto ho già detto) rende impossibile non divorare le pagine.
Il volume è il primo di una trilogia e, per nostra fortuna, gli altri due saranno disponibili in breve tempo (ottobre 2020 e novembre 2020).
Se non vi fosse ancora chiaro, ovviamente questo non è un romanzo adatto a tutti. Non è il romanzo per voi se non amate il genere, se cercate l’amore romantico fatto di sguardi dolci e gesti carini, se cercate la classica favola a lieto fine.
Questo è un romanzo in cui i margini tra bene e male non sono netti, dove giusto e sbagliato hanno una definizione tutta loro, dove vittime, carnefici e salvatori si scambiano continuamente gli abiti.
  [Copia ARC digitale ricevuta dall'autrice]
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