PLAY BOY (S. TOWLE)

il
4 settembre 2020
Ciao care amiche lettrici, oggi vi parlerò di un gradito ritorno dell’autrice Samantha Towle con la sua serie Storm.
Se non avete letto i precedenti volumi, non proseguite la lettura perché pur trattandosi di un autoconclusivo, gli spoiler su altri volumi sono inevitabili.

PLAY BOY
SAMANTHA TOWLE
Data pubblicazione: 03.08.2020 Editore: Newton Compton Editori Titolo Originale: Finding Storm Serie: Spint off The Storm series Finale: Autoconclusivo Genere: music romance
Trama: Sono il figlio di un’icona. Di una leggenda. Di un membro della famiglia reale del rock. Un uomo che non ho mai incontrato. Ma mi sono paragonato a lui in ogni aspetto della mia vita. L’unico momento in cui mi sento me stesso, davvero me stesso, è quando sono sul palco con la mia band. Ma più diventiamo famosi, più spesso vengo paragonato a lui. Non sono lui. E non lo sarò mai. Vorrei solo che la gente lo capisse. Ho bisogno di staccare da tutto, specialmente dopo un litigio che mi ha spinto a saltare in macchina e a lasciarmi alle spalle Los Angeles. Ma per uno stupido errore sono costretto ad accostare. E mi trovo di fronte una ragazza che è l’esatto contrario di chiunque abbia mai incontrato nella vita. E non ha idea di chi io sia. Anche se lo sapesse, non penso che le importerebbe. Pensa solo che io sia un uomo gentile. La trovo intrigante. E bellissima. Sono bloccato per la notte in questo paesino, mentre mi sistemano la macchina. Ma sto pensando di restare un po’ più a lungo. Sono Storm Slater, chitarrista degli Slater Raze e figlio unico del grande, compianto Johnny Creed. Ma qui, ora, non sono nessuno. Sono uno qualunque. Questa cosa mi piace tantissimo. E lei mi piace ancora di più.
La nuova uscita vede come protagonista Storm, il figlio del defunto chitarrista Jonny Creed. La storia è ambientata qualche anno dopo rispetto al resto della serie, infatti ora Storm è un ragazzo di 24 anni.
Storm Slater – figlio adottivi di Jake e Tru – è un chitarrista di successo nella band Slater Raze, fondata insieme ai suoi più cari amici; tuttavia l’eredità lasciata dal padre – il compianto Jonny Creed – non è facile da sostenere. Il ragazzo viene messo continuamente a confronto con il compianto chitarrista e non è semplice per Storm dover sempre essere all’altezza, soprattutto perché lui il padre non l’ha mai conosciuto.
Vengo paragonato a Jonny. Un sacco.
Dannazione, persino l’amicizia tra me e Raze viene paragonata a quella tra Jonny e Jake.
E la cosa mi logora? Mi fa impazzire?
Certo che sì.
Continuare a sentirmi dire che non sarò mai bravo quanto Jonny e non avrò mai il suo successo è una merda.
Storm non è pienamente soddisfatto della sua vita, nonostante il successo, i soldi, le donne sempre disponibili, droghe e alcool sente che qualcosa non va.
In seguito a un’intervista dove viene preso di sorpresa con domande scomode sulla morte di Jonny, Storm scopre che Jack, Tom e Drew e le loro famiglie gli hanno sempre taciuto la verità sulla scomparsa del padre biologico. In preda a un attacco d’ira si mette al volante e inizia a guidare per non pensare.
Ho bisogno di lasciarmi la città alle spalle. Mi serve tempo per schiarirmi le idee. Voglio solo guidare.
Ma so che, non appena mi fermerò, verrò sopraffatto dal dolore.
E non voglio soffrire.
Solo quando raggiunge l’Arizona si ferma, la sua auto ha un guasto e chiama il soccorso locale.
Stevie Cavalli è la classica ragazza di campagna, semplice, gentile e legatissima alla famiglia. Gestisce con la nonna un B&B in un piccolo paesino e la sua vita dopo la rottura con l’ex fidanzato è diventata routine. Ha un caratterino tutto pepe e non si lascia intimorire, ma nel profondo è ancora traumatizzata dal tradimento subito.
Quando il fratello, che gestisce l’officina insieme al padre, le chiede di andare a rimorchiare un’auto in panne con il carroattrezzi, Stevie non immagina che la sua vita verrà completamente sconvolta.
Azionando la freccia, accosto il carro attrezzi davanti alla Maserati.
Spengo il motore, apro la portiera, salto giù dal carro attrezzi e mi dirigo verso il tizio.
Lui alza il culo dal cofano, si raddrizza e…
Be’.
Oh.
Wow.
È figo.
Superfigo.
Se la sua figaggine si misurasse col termometro, ora saremmo a parecchi gradi Kelvin.
È bello come il sole.
Sinceramente, in tutta la mia vita, non ho mai visto nessuno come lui.
La ragazza è come ferma agli anni Ottanta, non ascolta altra musica e non si interessa delle proposte più attuali, per questo quando arriva in soccorso di Storm non lo riconosce.
«Quindi, ammetti di conoscere un po’ di musica al di fuori di quella degli anni Ottanta?»
«Non ho mai detto il contrario. Semplicemente, ho scelto di non ascoltarla».
E gliene sono profondamente grato, perché ciò significa che non ha idea di chi io sia veramente
Storm rimane subito affascinato da questa ragazza che lo tratta in maniera normale, anzi al loro primo incontro lo stordisce con una filippica sulla situazione ambientale dovuta ai mozziconi di sigaretta. Stevie non lo riconosce come un idolo e con lei si sente subito a suo agio.
Purtroppo l’auto ha subito un danno che potrà essere riparato solo dopo qualche giorno e Storm si ferma sotto falso nome al B&B.
Tra Storm e Stevie nasce da subito una profonda attrazione che, con il passare del tempo, diventa qualcosa di più. Tra i due c’è complicità, i loro cuori si comprendono e Stevie, anche quando scopre la verità sull’identità dell’ospite, continua a trattarlo come un uomo normale, proteggendolo dal resto del mondo.
Con lei si sente bene e la permanenza al di fuori della routine lo rasserena. Rivede le sue priorità e ritrova l’equilibrio che stava perdendo
Non credo che riuscirò mai a sentirmi abbastanza vicino a Stevie.
Voglio entrare dentro di lei in tutti i modi possibili.
Come lei è entrata dentro di me. Ormai è parte di me.
È una follia. Non mi sono mai sentito come quando sto con lei, né ho mai provato nulla di simile per una ragazza.
Cosa non mi ha convinta? Non ho trovato molto credibile Stevie. Certo l’autrice ha creato una ragazza dolce e bellissima, con un animo nobile e un caratterino determinato ma davvero poco verosimile ai giorni nostri. Non riesco a immaginare che possa esistere una ventiquattrenne come lei al giorno d’oggi, dal momento che siamo tutti iperconnessi.
Invece ho amato profondamente Storm, è un personaggio carismatico, un ragazzo che perde la sua strada, che non si riconosce in quello che gli altri vedono in lui, che commette degli errori ma è capace di chiedere scusa. Ama la sua famiglia e si lascia completamente trasportare dall’amore che nasce nel suo cuore.
L’autrice è stata brava a creare un artista sensibile e moderno, con le sue complessità e i suoi tormenti.
Il doppio punto di vista poi ci permette di leggere entrambi i pensieri dei due giovani.
I personaggi secondari sono importanti nella collocazione della storia, ma non sono invadenti. Ritroviamo Jack e Tru con i loro figli; da  più di un decennio sono la famiglia adottiva di Storm. Poi conosciamo i membri della Slater Raze nonché migliori amici di Storm che lo sostengono e lo seguono. Poi ci sono la nonna, il fratello, il padre di Stevie e la sua migliore amica, Penny.
La musica è grande protagonista, varia dagli anni Ottanta fino a quella più attuale con Ed Sheeran. Ho deciso di ascoltare tutte le canzoni citate tra le pagine e mi sono sentita più coinvolta nei gusti musicali dei protagonisti.
Cosa non mi è piaciuto? Beh, è una bellissima storia d’amore e ho sognato con i protagonisti… ma la storia non mi è sembrata troppo credibile. Il libro non è molto lungo e probabilmente è il motivo per il quale mi è sembrato molto frettoloso, i sentimenti sono forti, ma avrei preferito che fossero più profondi, soprattutto l’amicizia e l’amore paterno con Jake mi sono sembrati sbrigativi, superficiali.
Se volete sognare e passare ore di svago insieme alla musica questo è il libro adatto. E in ogni caso, se avete amato la storia di Tru e Jake, se avete sofferto e sognato con loro… non potete farvi scappare il romanzo dedicato a Storm.

 [Copia ARC digitale ricevuta dall'editore]
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