[RECENSIONE DOPPIA] KISS ME HERE (V. FERRARO)

il
31 luglio 2020

Buongiorno Lettori,
A qualche mese dalla sua ultima pubblicazione, Valentina Ferraro ci regala un’altra storia meravigliosa che io e Francesca abbiamo avuto la fortuna di poter leggere in anteprima.
Seguiteci dopo la trama per sapere le nostre impressioni.
KISS ME HERE
VALENTINA FERRARO
Data pubblicazione: 20/07/2020 Editore: Self publishing Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance
Trama: Non sono andata a quella festa per incontrare lui. Lui, è capitato. Uno sguardo di troppo, un mezzo sorriso da canaglia, un rum e cola al quale dare la colpa dopo e, come per incanto, mi sono ritrovata in uno sgabuzzino delle scope, avvinghiata al corpo nudo e bellissimo di questo sconosciuto. E Sconosciuto ci sa fare. Sconosciuto mette in discussione la mia indole diffidente, mi fa provare emozioni contrastanti, mina le mie certezze. Ma per fortuna non lo rivedrò mai più... o almeno era quello che pensavo. Lui è il diavolo in persona. Quando mi guarda, mi spoglia. Quando mi parla, mi ferisce. E io devo mettere una distanza infinita fra di noi, prima di lasciarci il cuore. Non pensavo mi avrebbe assecondato. Nemmeno per un attimo ho creduto che sarebbe bastato un cenno del mento per convincerla a seguirmi. Dieci secondi ed è riuscita a mettermi K.O. C’è solo un problema: adesso che ho scoperto chi è, capisco che non la posso avere. Tutte, ma non lei. Cybil MacBride è pericolosa, imprevedibile, intoccabile. Eppure, ogni volta che chiudo gli occhi, le uniche cose che vedo davanti a me sono una cascata di capelli biondi e un tattoo minuscolo all’altezza dell’inguine, che rimane, ad oggi, la cosa più eccitante sulla quale abbia mai messo le mani. Peccato che quei capelli e quel tatuaggio appartengano entrambi a una grandissima manipolatrice. E si sbaglia: il diavolo in persona non sono io. È lei!
Arrivi a un certo punto, quanto segui un’autrice da tanto, nel quale ti mancano le parole.
La paura di essere ripetitiva è una costante, eppure dentro di te sai che dirai quelle cose per l’ennesima volta.
Come per esempio che i libri di Valentina li divori perché non ne puoi fare a meno, che il suo stile scorre leggero e veloce come un fiume ma con la potenza di uno tsunami e che quando arrivi alla parola “fine” senti che hai lasciato un pezzo di te tra quelle pagine.
Ed è esattamente questo che è successo anche con Kiss Me Here: mi è entrato nel cuore.
Con questo romanzo non solo Valentina ha dimostrato di meritare di diritto un posto sul podio delle scrittrici più talentuose del panorama italiano, ma ancora una volta che non è solo la mamma dei Carter (sebbene Ben e Cat sono e saranno indelebili da qui all’eternità).
New York fa da sfondo a questa tortuosa e intrigante storia d’amore, amicizia e famiglia; lo fa in punta di piedi mostrandoci qualche scorcio di sé, il tutto è descritto alla perfezione, e anche nel più piccolo dettaglio la città che non dorme mai aggiunge un tocco magico alla narrazione.
Quella cazzo di notte ci ha cambiati entrambi, ci ha legati per sempre.
I protagonisti di Kiss Me Here, Cybil e Lucas, mi hanno conquistato fin dalle prime pagine.
Da subito ci si sente catturati in questa storia nata da un equivoco che però nel tempo di un attimo si è insinuata nel cuore e nella mente di questi due testoni.
Cybil è a tratti odiosa e un po' snob, e a tratti bisognosa di quell’affetto che la famiglia non ha saputo darle. Lo trova in Robert prima di ogni altra cosa: un porto sicuro, un’ancora di salvezza che per lei c’è sempre. Ma solo quando si tuffa tra le braccia di Lucas, capisce cosa vuol dire davvero essere felice e cos’è che cerca davvero.
Lucas... mi sono invaghita di lui da subito. Sebbene la sua stronzaggine apparente sia talvolta devastante, non si può fare a meno di amarlo. Sotto i suoi modi da playboy e bad boy, si nasconde un ragazzo dolce, premuroso ma anche insicuro.
Robert è l’anello di congiunzione tra Cybil e Lucas, è la parte più importante per entrambi ma senza volerlo si ritrova a diventare l’intralcio per l’happy ending tra la sua migliore amica e il fratello. Spero davvero che Valentina scriva di lui, sono certa che ci regalerà tantissime emozioni.
Cybil MacBride è la linea di confine fra “mi butterei nel fuoco per te, fratello” e “vaffanculo”.
Ritroviamo tra le pagine i nostri vecchi amici della Secret Series, inevitabile la voglia di rileggere da capo anche Mason ed Evan.
La storia nasce con un incontro di fuoco in uno sgabuzzino, cosa naturale per Lucas ma ben lontana dalla normalità a cui è abituata Cybil. Eppure, per una volta lei ha deciso di osare, di assecondare una voglia impellente, perché gli occhi di quel ragazzo sono stati un richiamo fin da subito per lei, e le sue mani una calamita impossibile da allontanare. Senza che se ne rendano conto, un filo invisibile li ha ormai uniti e neanche le loro diversità possono spezzarlo.
E poi... il disastro.
Non mi dilungherò in spoiler... ma aspettatevi per l’intera (o quasi) durata del romanzo una corsa continua.
Una fuga perenne dalla prima all’ultima pagina. Dai propri sentimenti e dal coraggio di ammettere ciò che per il cuore è ormai palese. Perché è più facile nascondersi dietro l’odio che mettersi a nudo ma, per quanto ci si sforzi, l’amore è sempre più forte.
Baci, carezze, equivoci, caffè, profumo, collanine, radio a tutto volume, equivoci, farfalle nello stomaco, problemi, segreti, abbracci, tatuaggi, ancora baci, equivoci.
Non mancano certo i momenti di ilarità, che Valentina è così brava da piazzare qua e là al momento perfetto.
Leggere Kiss Me Here è una montagna russa di emozioni indimenticabili e, una volta spento il kindle, il senso di mancanza sarà inevitabile.
Buona lettura.



Inizio dicendo che probabilmente, in qualsiasi libro della Ferraro dovrebbero mettere un cartello con su scritto: “Nuoce gravemente alla salute”.
Ovviamente inteso nel senso più buono del termine.
Infatti ogni qual volta mi accingo a leggere qualsiasi suo libro ne rimango completamente innamorata e per riprendermi dalla lettura mi ci vuole qualche giorno.
I personaggi mi entrano sotto pelle e mi dispiace abbandonarli.
Sono così ben caratterizzati che hai l’impressione di conoscerli realmente oppure ti immedesimi talmente bene che sembra che sia tu stessa a vivere ciò che stai leggendo ed è inevitabile sentire le farfalle nello stomaco e vivere passo per passo ogni emozione con loro che alla fine chiudi il libro e dici: “WOW”.
E la prima cosa che vorresti fare appena leggi l’ultima parola? Ricominciare di nuovo, tutto da capo!
E se è vero che non si può decidere chi amare, è altrettanto vero che si può decidere di non soffrire più. E lui mi fa soffrire. Ogni volta che mi ignora, io sto male. Ogni volta che si allontana, si porta via un grammo della mia anima.
Cybil è a una festa universitaria per un appuntamento.
Il ragazzo che desiderava da tempo, Robert, finalmente ha deciso di invitarla a uscire.
Nel momento in cui entra nella confraternita in cui si svolge la festa, di certo non si sarebbe aspettata che la serata avrebbe preso una piega totalmente diversa e che il destino avesse in serbo per lei qualcosa di diverso.
Da quando è entrata infatti i suoi occhi sono attratti verso un paio di occhi verdi che ricambiano il suo sguardo.
La tensione cresce e i due sembrano attratti come calamite e si ritrovano con le loro labbra incollate in uno stanzino buio.
In quel momento scoppia qualcosa, entrambi si rendono conto di provare una sensazione mai provata ma vengono riportati pesantemente con i piedi a terra: Robert è il fratello di questo bellissimo ragazzo, Lucas. Gemello per dirla tutta e lei ha appena avuto un incontro incandescente con il fratello del ragazzo con cui sarebbe dovuta uscire.
Ed è quello il momento esatto in cui tra i due scorrerà un unico sentimento: l’odio.
Cybil MacBride è pericolosa.
E mi sono sbagliato: il diavolo in persona non sono io. È lei.
La Ferraro ha la capacità di superare sé stessa, ogni volta.
Non che avessi dei dubbi, sia chiaro, ma le emozioni che mi ha suscitato questa lettura sono state sconvolgenti.
Quando ti ritrovi a leggere un suo libro sei completamente avvolto da esso.
Non pensi ad altro, non puoi far altro che leggere e quando non puoi, il tuo pensiero rimane fisso sull’ultima riga che hai letto.
Cybil e Lucas sono come due bombe a orologeria.
Da quella famosa sera si sono ignorati stoicamente e quando erano costretti ad avere a che fare l’una con l’altro tra di loro passavano frecce infuocate e una lotta senza tregua.
Entrambi si sono resi conto che quello condiviso in quello stanzino buio non era un semplice rendez-vous passionale, qualcosa è scattato.
Qualcosa destinato a estinguersi a quanto pare.
Da una parte Lucas non avrebbe mai potuto portare via colei di cui il fratello non ha mai smesso di parlare ininterrottamente per mesi e Cybil, dal canto suo, si è ritrovata inavvertitamente a condividere l’attenzione di due fratelli.
Lei è pericolosa, imprevedibile. Lei mi spiazza come nessun altro che conosco, capovolge il mio universo e mi fa dimenticare perché non la sopporto.
La narrazione riprende due anni e mezzo dopo la vicenda di quella sera.
Le cose si sono un po’ rivoluzionate.
Cybil e Robert sono diventati migliori amici, per lei è diventato un punto fermo e una delle persone che più le stanno vicino.
L’ha aiutata a superare un momento molto difficile della sua vita, insieme alla sua migliore amica Diane, e adesso sta riprendendo la sua vita da dove l’aveva lasciata sospesa.
L’unica cosa immutata è il suo rapporto con Lucas.
L’odio è la costante del loro rapporto e in ogni modo cercano di stare lontani l’uno dall’altra.
Questa situazione però potrebbe cambiare presto…
Insomma, fra i due, il mio migliore amico è quello con la testa sule spalle, quello giudizioso, il “bravo ragazzo della porta accanto”, per capirci. Lucas è un cazzone, beve troppo, il suo sport preferito è il salto-da-un-letto-all’altro e passa gli esami per il rotto della cuffia.
Cybil è rimasta senza casa, suo padre e la sua compagna hanno preso la decisione di mandarla via
perciò inizia a cercare disperatamente un appartamento in cui andare.
Ma la ricerca non va a buon fine e l’unica speranza che le è rimasta è andare a vivere a casa di Robert per un mese finché uno degli appartamenti che lui e Lucas possiedono non si libera.
Come potrà mai finire la convivenza forzata di quei tre?
L’amicizia tra Robert e Cybil mi è piaciuta molto. Sicuramente sono molto complici ed entrambi sanno che possono contare sempre l’uno sull’altra, anche se è sempre rimasto quel fantasma di una relazione che sarebbe potuta funzionare.
Ma dopo l’episodio con Lucas, Cybil ha capito che l’unica cosa che avrebbe potuto fare con Robert fosse rimanere amici.
Vivere sotto lo stesso tetto però porterà tutti e tre i ragazzi a far fronte ai loro sentimenti.
Cybil e Lucas tentano il più possibile di allontanarsi a suon di insulti ed evitando di incrociare anche solo lo sguardo.
Ma più tentano di ignorarsi e più qualcosa li spinge uno verso l’altra.
Con Cybil è sempre una fottuta guerra. Mi gratta sottopelle, così in profondità da lasciare il segno ogni volta. Tocca dei nervi che non pensavo nemmeno di avere. Lei mi provoca, io rispondo a tono. Lei alza gli occhi al cielo, io rincaro la dose. Lei mi viene sotto e io le vado incontro.
E non la capisco.
Questo trio vi farà ridere, emozionare e scalpitare dal nervoso ma vi resteranno impressi nel cuore per tanto tempo.
L’ironia e il talento della Ferraro tornano con un gusto rinnovato e frizzante ma allo stesso tempo mantiene quello stile che ha incantato tutte noi lettrici con gli altri suoi romanzi.
Mi sono ritrovata con le lacrime agli occhi dalle risate e il cuore palpitare dall’emozione, ma è sempre così con i suoi libri, un’altalena di emozioni che da alla testa e da dipendenza.
Che dite? Cosa aspettate a leggerlo?
Per il momento è tutto, alla prossima Pieces!

https://open.spotify.com/playlist/14R6VAGsJZ36mDjjCHT2AZ?si=tgpuKob-Q-qAYe4Vn6w1Dw


[Copie arc digitali ricevute dall'autrice]
Scrivi il primo commento!
Posta un commento