[RECENSIONE DOPPIA] IL MIO DEMONE CUSTODE 2 (G. NASOLE)

il
9 luglio 2020

Buongiorno Pieces!
Siamo qui stamattina per parlarvi delle nostre opinioni sul secondo volume della serie "Il mio demone custode", di Giulia Nasole.
Seguiteci in questa recensione doppia per scoprirne di più su questo attesissimo sequel uscito lo scorso maggio.

IL MIO DEMONE CUSTODE 2
GIULIA NASOLE
Data pubblicazione: 14.05.2020 Editore: Cigno Nero Serie: Il mio demone custode (#2) Finale: Cliffhanger Genere: young adult
Trama: Katy Miller sa che Caleb Hale è tutto ciò da cui una come lei dovrebbe stare lontana. Caleb è il ragazzo perfetto con cui farsi male: è incasinato, strafottente, pieno di segreti inconfessabili e ha su di lei un’influenza irresistibile. Katy sa bene che dovrebbe seguire il consiglio dei suoi genitori, della sua migliore amica Rylee e dello stesso Caleb e girare al largo, smettere di vederlo, dimenticarsi di lui e lasciare che la giustizia faccia il suo corso. Ma Katy non è più una ragazzina timida e incerta. È pronta a combattere con le unghie e con i denti per ottenere ciò che vuole. È pronta a essere irresponsabile e coraggiosa per non rinunciare al ragazzo di cui si è innamorata. Perché ormai è troppo tardi per negarlo: lei ama Caleb. E Caleb è pazzo di lei. Ma ci sono cose molto più grandi di loro con cui fare i conti, e il passato di Caleb è un immenso buco nero di cui Katy non sa nulla. Ma è pronta a saltare e a farsi coinvolgere. E non ha la minima idea del guaio in cui sta per cacciarsi. Il secondo, attesissimo, volume di una trilogia da settecentomila lettori che vi terrà col fiato sospeso e il cuore a mille. Un amore impossibile da spegnere. Due protagonisti pronti a tutto pur di stare insieme.
Dopo esserci lasciati con un cliffhanger gigantesco nel volume precedente, Katy e Caleb, tornano per raccontare le loro vicende. I guai per i due ragazzi non sono terminati di certo, ma il loro amore, al contrario, si consolida sempre più. Se però un mistero quasi tralasciato nel primo libro sembra risolversi in questo secondo, un altro pezzo del passato misterioso di Caleb torna prepotente per sconvolgerli ancora.
L’amore cresce nei loro cuori, ma non basterà per tenerli al sicuro. Sarà il terzo volume a vederli finalmente trionfare? Lo scopriremo solo prossimamente, intanto parliamo meglio di questo secondo volume che riparte esattamente da dove erano rimasti nel primo.
Katy e Caleb rafforzano il loro rapporto ma, allo stesso tempo, le distrazioni esterne e le convinzioni caratteriali di Caleb tendono anche a minarlo. L’autrice ha creato una storia nuova, ma è stato impossibile per me non notare un richiamo ad alcune serie tv e/o libri.
Non è una copia pedissequa sia chiaro, ma un omaggio alle sue passioni.
I personaggi che tornano nel nuovo volume e quelli che appaiono per la prima volta, sono sempre ben caratterizzati, con pregi e difetti ben mitigati e mai esagerati troppo o poco.
Stavolta la storia non è più narrata solo da Katy, perché ogni tanto è anche Caleb a esprimere i suoi sentimenti e le sue azioni con viva voce. Fin dal primo libro avrei voluto leggere un approfondimento sull’animo di Caleb e l’autrice ha soddisfatto l’attesa. Entrare nella sua mente è stato fondamentale per carpirne meglio i pensieri, gli atteggiamenti e qualcosa in più anche sul suo passato e la sua famiglia che nel primo volume mancava; l’alone di mistero non è scomparso del tutto, ma gran parte è venuto allo scoperto.
Katy è sempre presente, ma stando con Caleb è cresciuta caratterialmente; ha mostrato finalmente la sua natura più nascosta, tendendo a farsi valere molto più di quanto non facesse nel primo libro.
Con l’evolversi della loro storia, muta anche la relazione fisica per cui non mancano delle scene romantico/erotiche che nel primo volume non erano presenti; queste però non sono mai volgari, dettagliate sì, ma non tali da sovrastare tutto il resto o stonare con lo stile dato alla narrazione. La lettura è quindi scorrevole e avvincente allo stesso tempo.
Lo stile della Nasole è semplice ma non superficiale. I riferimenti al cielo notturno e alle stelle, anche più volte nella lettura, in versioni simili ma sempre differenti, quasi a saggiarne sfumature diverse dello stesso tono di colore, sono l’esempio pratico, secondo me, di questa vena più poetica – una gioia per la mia anima romantica.
Ho trovato forse un solo difetto, ma è più una sensazione, in realtà: il romanzo mi è sembrato fosse costituito da due sezioni perché, dalla metà in poi, ho notato quasi una corsa alla fine con momenti e colpi di scena un po’ troppo accavallati l’uno sull’altro. L’ultima parte del volume mi ha un po’ spiazzata perché mi sembrava più corposa d’immagini rispetto alla precedente, quasi fossero state compresse in poco tempo tante scene.
Probabilmente ciò è dovuto al fatto che il primo volume era più lungo in termini di battute ma più cauto con i momenti tra i due protagonisti mentre, invece, in questo secondo la storia è partita in quarta ma le battute sono ridotte. È stato destabilizzante ma in fin dei conti comprensibile poiché la storia di Katy e Caleb, nella sua forma originale, su Wattpad, non era separata; credo quindi che tutto sommato sia stato fatto un buon lavoro, con i giusti finali sospesi perfetti per fidelizzare il lettore.
Se avete letto il primo libro e vi è piaciuto dovete assolutamente leggere questo secondo… Caleb vi aspetta a braccia aperte! Ne vale davvero la pena perché Giulia Nasole è giovane, ma è un’ottima scrittrice e va supportata.


Quanto abbiamo atteso questo sequel? Tanto! Almeno, personalmente ho aspettato con ansia di scoprire cosa sarebbe successo ai due protagonisti, Caleb e Katy, dopo il finale davvero sconvolgente del primo volume.
Consiglio quindi di leggere questa recensione solo se avete letto anche il primo volume per evitare spoiler.
E forse, ora, anche lei lo aveva capito che certi mostri non possono essere trasformati in principi.
Ci siamo lasciati la scorsa volta con Caleb che veniva portato via da scuola in manette e una Katy totalmente sconvolta da ciò che stava accadendo.
Nel primo volume abbiamo ben chiaro cosa prova Katy, i suoi sentimenti e le sue paure mentre di Caleb non abbiamo avuto un quadro altrettanto completo; molte delle sue azioni risultano particolari ai nostri occhi e senza un motivo apparente.
Invece qui iniziamo a vedere il suo personaggio delinearsi grazie all’introduzione del suo punto di vista.
Stare con Katy porta Caleb ad aprirsi piano piano, a lasciar entrare la luce nelle crepe della sua anima.
Ma dentro di sé prova molta paura: non vuole farla avvicinare troppo alla sua oscurità perché potrebbe perderla e perdere lei sarebbe la cosa che lo distruggerebbe più di tutto.
È da tempo che crede di non meritarsi l’amore e ormai era convinto di non essere degno di ricevere nulla.
Katherine Miller sarebbe sparita per sempre dalla mia vita. Non le avrei più permesso di avvicinarsi alla mia testa e, peggio ancora, al mio cuore.
Perché era stato in quegli istanti che mi ero concesso di crederle. Era stato mi guardava sorridendo, quando mi baciava dolcemente, quando mi stringeva al suo corpo sottile, era stato in quegli istanti che avevo creduto all’idea di poterle stare vicino senza farle del male.
Abbassare la guardia mi aveva portato a vedere i miei demoni distruggerla.
Nonostante quindi tenti in ogni modo di tenerla lontana, Katy trova il modo di toccare l’oscurità di Caleb e liberarlo da alcuni suoi demoni.
Inizia a scoprire cosa l’ha portato a trasformarsi nel ragazzo che è e non avrebbe mai potuto immaginare che una parte della responsabilità sarebbe stata anche di suo zio.
In queste pagine Katy diventa più matura e coraggiosa, affronta la realtà senza spaventarsi e senza scappare.
L’amore che prova per Caleb le dona il coraggio necessario per affronta tutte le difficoltà dinnanzi alle quali verranno messi… E credetemi, per i due ragazzi non sarà facile.
La trama inizia a diramarsi diventando molto intricata e oscura, ma convergendo in un unico vettore ovvero Lucifer.
Tutto è collegato a lui, ma se prima non aveva niente da perdere ora non è più così: Katy è tutto ciò che vuole ma riuscirà a proteggerla da tutto questo?
Per salvare qualcuno dall’oscurità, si ha bisogno di una quantità immensa di luce. E io non ne avevo. Ma l’avrei trovata. Per lui, l’avrei trovata, perché ero sicura che anche il peggior demone dell’inferno avesse un pezzetto di cuore non del tutto nero. E io avrei lottato per quel pezzetto di cuore.
Sicuramente in questo romanzo ho apprezzato tanto come si sia sviluppata la relazione tra i due protagonisti e come finalmente si facciano trascinare dai propri sentimenti che vengono descritti molto bene.
L’unica cosa che non mi ha convinta del tutto è forse la velocità in cui si sono svolte alcune scene, mentre invece altre le ho trovate troppo inverosimili.
Anche qui ci troviamo di fronte a un cliffhanger grande come una casa e sono tanto curiosa di scoprire come si evolverà la storia d’ora in avanti.
Con Caleb e Katy è impossibile annoiarsi: il lettore sarà scosso da una montagna russa di sentimenti con un sali e scendi di tensione e amore.
Provare per credere.
Per il momento è tutto, alla prossima Pieces!

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