AGAINST (S. REESE)

il
25 febbraio 2020

Buongiorno a tutti, ho letto, con immenso piacere e grazie a Words Edizioni, “Against” di Scarlett Reese, che prima d’ora non avevo mai letto e che mi ha sorpresa positivamente.


AGAINST
SCARLETT REESE
Data pubblicazione: 13.02.2020 Editore: Words Edizioni Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: mafia romance
Trama: Ucraina, quindici anni prima… Leiny è solo una bambina quando suo padre la prepara ad affrontare il futuro che l'attende. Cresciuta per essere in grado di ereditare il suo impero, conosce Alek che in breve diventa il suo unico amico e l’amore della sua vita. Almeno fino a quando non scopre che suo padre le ha mentito su tutto. Tennessee, oggi In fuga dalle conseguenze delle sue scelte, Leiny approda in Tennessee dove la piccola Charlotte e suo padre Jason le offrono una nuova vita e l’opportunità di essere felice. Ma le cose belle non sono fatte per durare per sempre e le ombre del suo passato sono in agguato per condurla incontro al suo destino. Potrà davvero l’amore superare il desiderio di vendetta e vincere su ogni cosa?
Devo complimentarmi con l’autrice per l’audacia dimostrata nel voler scrivere un libro totalmente fuori dai canoni classici del romance: non c’è infatti un principe azzurro e non c’è nulla di romantico se non morte e devastazione.
Leyny è la figlia di un mafioso russo ed è cresciuta fin da bambina in mezzo alle armi e ai combattimenti. Con lei e come lei, Alex, il figlio del socio in affari di suo padre, che diventerà il suo grande amore.
Per Leyny ed Alex, però il destino ha in serbo una storia crudele, un epilogo non scelto, ma dovuto da senso di giustizia malato e perverso che alberga nei loro cuori.
Leyny, forse avrebbe potuto essere diversa, più umana, se e solo se, fosse vissuta in altro contesto, in un’altra famiglia, in altro luogo, che nonostante, il suo fallito tentativo di fuga, non c’è e non ci sarà mai. Il passato tornerà sempre a bussare alla sua porta.
Ogni volta che uccido perdo un brandello della mia umanità, la sento staccarsi dal mio essere, lasciandomi dentro un vuoto incolmabile. Un buco nero che mi risucchia l’anima e mi lascia intorpidita. Eppure, la paura di morire mi fa scalpitare il cuore e tremare le dita.
La sua generosità innata si manifesta in modo imprevedibile, forse troppo tardi, forse nei modi poco inclini al mondo del romance.
È un romanzo dark, duro, crudo e crudele, non c’è spazio per i sentimenti buoni, e se si vuole sopravvivere l’unico modo è odiare, vendicarsi, uccidere.
Scappare.
Non è una cosa a cui penso spesso, ma a volte il pensiero mi scivola sottopelle, mi entra nelle ossa e riempie la mia testa di cazzate.
Il romanzo mi è piaciuto per il coraggio che ha dimostrato l’autrice. La trama è veramente originale, nonostante i continui flashback che ci riportano all’infanzia della protagonista, alla giovinezza in Ucraina. E poi c’è la fuga in Tennesee, il ritorno in patria, e nulla è lasciato al caso.
Non si ha la sensazione del “già letto”, ma è una continua sorpresa.
Una storia il cui epilogo è talmente sbagliato da risultare assurdamente giusto.
Scusate il gioco di parole ma veramente non poteva essere altrimenti, purtroppo… e per fortuna.
Una vita insieme, fatta di luce e amore, di piccoli gesti gentili, di sorrisi e carezze. Una vita dove il passato non è mai esistito e noi siamo semplicemente due persone che si completano, che mettono su casa e famiglia e che invecchiano insieme.
 [Copia ARC digitale ricevuta dall'editore]
Scrivi il primo commento!
Posta un commento