Salve lettori!
Ho terminato il 2019 leggendo l’ultima fatica dell’anno della giovane scrittrice Samila Yumi Marchetti, un contemporary romance ambientato ad alta quota “Una fiamma nella neve”.
UNA FIAMMA NELLA NEVE
SAMILA YUMI MARCHETTI
Data pubblicazione: 20.12.2019 Editore: Self Publishing Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance
Trama: Poco più di settanta milioni di euro e svariate proprietà: è questo ciò che Fiammetta, giovane attivista ambientale, riceve in eredità dal nonno materno recentemente scomparso. Un sogno, no? Ma quando arriva a Weißenberg, paesino di montagna di cui lui era originario, scopre che le cose sono più complicate del previsto: per mettere le mani sull’eredità ci sono delle condizioni da rispettare, condizioni che comprendono imparare il tedesco e ristrutturare una casa con un budget davvero limitato. E non è tutto: per rispettare le ultime volontà del nonno, Fiammetta ha a disposizione solo un mese di tempo. Seppur riluttante, deve lasciarsi aiutare: è così che entra in scena Moritz, che nel tempo libero intaglia figure nel legno, ha sempre un sorriso per chiunque e sembra conoscere gente ovunque vada. È proprio grazie alle sue conoscenze che le ristrutturazioni alla casa ingranano davvero, ed è grazie al suo aiuto se Fiammetta inizia a vincere la sanguinosa battaglia contro il tedesco… e a riscoprire la magia del Natale, che ormai non sentiva più da tanto tempo. Ma tra i volenterosi aiutanti che stanno contribuendo all’impresa di Fiammetta, qualcuno non è sincero come dice e il rischio che vada tutto a rotoli è giusto dietro l’angolo.
Come andrà a finire?
Fiamma, per gli amici Fiammetta, vive a Reggio Calabria; è laureata in editoria e lavora in una piccola libreria indipendente. La giovane è anche un’attivista ambientale, forse anche troppo coinvolta, tale che l’ormai nota Greta Thunberg, per certi versi, non è nulla in confronto.
Fiammetta è quasi una nazi-ambientalista e non lascia nulla al caso quando si tratta della tutela dell’ambiente, a volte anche esagerando. La ragazza a parte ciò è una normale ventiquattrenne, almeno fin quando riceve una telefonata inaspettata: suo nonno materno è morto e le ha lasciato una cospicua eredità. Un sogno per chiunque, ma per Fiamma intascarla non sarà così facile come potrebbe sembrare.
Raggiunta la cittadina montana dove il nonno viveva scopre, che per ottenere i soldi e le proprietà di famiglia, deve necessariamente rispettare alcune condizioni: tra le tante anche imparare il tedesco e ristrutturare una casa con un budget minimo, il tutto in meno di un mese! Per chiunque sarebbe un’impresa impossibile, ma per Fiamma nulla lo è, fino a prova contraria.
La sola forza di volontà però non basta, per cui sarà Moritz, un giovane del luogo dotato di grande spirito d’iniziativa e passione, a darle una grossa mano. Egli sarà fondamentale anche per una sorta di crescita personale della ragazza, con sviluppi davvero al bacio!
La Marchetti sforna romanzi nel giro di pochi mesi l’uno dall’altro, ma non lascia mai nulla al caso. È sempre notevole e mai messo in dubbio l’impegno con cui crea nuovi personaggi e atmosfere diverse di grande fascino. I luoghi che la giovane autrice descrive sono sempre studiati e intersecati ai personaggi che a loro volta sono sempre valorizzati.
I protagonisti di quest’ultimo romanzo sono al passo con i tempi senza però essere realmente stereotipati poiché, seppur lo sembrino, in realtà sono solo degli esempi cui riferirsi per riflettere. Fiamma è apparentemente il personaggio del momento, ma l’autrice ha fatto in modo, nello sviluppo della trama, che essa stessa potesse rendersi conto dell’esagerazione a cui si espone. Questo porta a riflettere anche il lettore che è portato a ragionare sull’estremismo. Moritz invece è la sua controparte perfetta: il ragazzo è quasi irreale per quanto è bello, passionale, generoso, con una buona parola per tutti e sempre al servizio dei più deboli. Non potrebbe mai entrare nelle grazie di Fiamma, sono agli opposti più di quanto sembri, eppure riesce comunque a esserle d’aiuto nella sua difficoltosa impresa per l’eredità e, allo stesso tempo, esserle amico (e forse qualcosa di più) mostrandole semplicemente la sua vera essenza.
Il libro è uscito a pochi giorni dal Natale e sia per la location, sia per il periodo in cui la trama si sviluppa, nelle pagine si raccontano anche le feste natalizie con autentica semplicità mostrando quei pregi e difetti che esse portano con sé. Fiamma è il Grinch della situazione, mentre Moritz è chi ama tutto del Natale e quindi s'incarica di far riscoprire il reale spirito della festività alla protagonista.
Leggendo, si riflette sui temi più attuali in modo delicato e con cura, così da unire svago e riflessione senza sentirsi mai spinti solo in una singola direzione.
Un romanzo che consiglio volentieri poiché si lascia leggere senza alcun pudore; è una storia così coinvolgente che una volta intrapresa non si può interromperla spinti dal bisogno viscerale di sapere come Fiammetta possa giungere o meno alla sua meta.
La Marchetti è ormai una garanzia e per questo non va mai sottovalutata.
Fiammetta è quasi una nazi-ambientalista e non lascia nulla al caso quando si tratta della tutela dell’ambiente, a volte anche esagerando. La ragazza a parte ciò è una normale ventiquattrenne, almeno fin quando riceve una telefonata inaspettata: suo nonno materno è morto e le ha lasciato una cospicua eredità. Un sogno per chiunque, ma per Fiamma intascarla non sarà così facile come potrebbe sembrare.
Raggiunta la cittadina montana dove il nonno viveva scopre, che per ottenere i soldi e le proprietà di famiglia, deve necessariamente rispettare alcune condizioni: tra le tante anche imparare il tedesco e ristrutturare una casa con un budget minimo, il tutto in meno di un mese! Per chiunque sarebbe un’impresa impossibile, ma per Fiamma nulla lo è, fino a prova contraria.
La sola forza di volontà però non basta, per cui sarà Moritz, un giovane del luogo dotato di grande spirito d’iniziativa e passione, a darle una grossa mano. Egli sarà fondamentale anche per una sorta di crescita personale della ragazza, con sviluppi davvero al bacio!
La Marchetti sforna romanzi nel giro di pochi mesi l’uno dall’altro, ma non lascia mai nulla al caso. È sempre notevole e mai messo in dubbio l’impegno con cui crea nuovi personaggi e atmosfere diverse di grande fascino. I luoghi che la giovane autrice descrive sono sempre studiati e intersecati ai personaggi che a loro volta sono sempre valorizzati.
I protagonisti di quest’ultimo romanzo sono al passo con i tempi senza però essere realmente stereotipati poiché, seppur lo sembrino, in realtà sono solo degli esempi cui riferirsi per riflettere. Fiamma è apparentemente il personaggio del momento, ma l’autrice ha fatto in modo, nello sviluppo della trama, che essa stessa potesse rendersi conto dell’esagerazione a cui si espone. Questo porta a riflettere anche il lettore che è portato a ragionare sull’estremismo. Moritz invece è la sua controparte perfetta: il ragazzo è quasi irreale per quanto è bello, passionale, generoso, con una buona parola per tutti e sempre al servizio dei più deboli. Non potrebbe mai entrare nelle grazie di Fiamma, sono agli opposti più di quanto sembri, eppure riesce comunque a esserle d’aiuto nella sua difficoltosa impresa per l’eredità e, allo stesso tempo, esserle amico (e forse qualcosa di più) mostrandole semplicemente la sua vera essenza.
Il libro è uscito a pochi giorni dal Natale e sia per la location, sia per il periodo in cui la trama si sviluppa, nelle pagine si raccontano anche le feste natalizie con autentica semplicità mostrando quei pregi e difetti che esse portano con sé. Fiamma è il Grinch della situazione, mentre Moritz è chi ama tutto del Natale e quindi s'incarica di far riscoprire il reale spirito della festività alla protagonista.
Leggendo, si riflette sui temi più attuali in modo delicato e con cura, così da unire svago e riflessione senza sentirsi mai spinti solo in una singola direzione.
Un romanzo che consiglio volentieri poiché si lascia leggere senza alcun pudore; è una storia così coinvolgente che una volta intrapresa non si può interromperla spinti dal bisogno viscerale di sapere come Fiammetta possa giungere o meno alla sua meta.
La Marchetti è ormai una garanzia e per questo non va mai sottovalutata.
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