OGNI VOLTA CHE SONO SOLO CON TE (A. GIUSTI)

Buongiorno care lettrici, ho rispolverato questo bel romanzo di Amabile Giusti che in realtà tanto vecchio non è, ma Amabile Giusti ci delizia di nuovi e sorprendenti romanzi frequentemente, quindi parlo al passato essendo questo uscito un anno fa. Con lei parto sempre positiva, so che con le sue descrizioni non farà mancare nulla alla mia fantasia. E così è stato anche per questo libro.

OGNI VOLTA CHE SONO SOLO CON TE

AMABILE GIUSTI

Data pubblicazione: 06.11.2018 Editore: Amazon Publishing Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: Contemporary romance

Trama: Quando l’amore arriva è come pioggia che nutre la terra: anche il cuore più indurito ricomincia a battere.
Harrison Duke, fascino selvaggio e pessimo carattere, è un ex scrittore di successo. Il burrascoso divorzio da una vanesia diva di Hollywood, il flop del suo ultimo romanzo e un pericoloso attaccamento alla bottiglia lo hanno spinto a rifugiarsi in una baita sperduta fra le montagne del Wyoming.
Tormentato da un triste segreto e in cerca di una nuova dimensione, Harrison vive in solitudine, lavora duramente ed evita ogni contatto umano, specie femminile. Tornare a scrivere è fuori discussione ma un giorno il suo ex agente gli propone di concedere un’intervista a Leo Tucker, giovane giornalista di talento, e Harrison a malincuore accetta. Salvo pentirsene non appena realizza che Leo è diminutivo di Leonora.
rebbe dovuto essere un breve incontro si prolunga inaspettatamente, e i due sono costretti a condividere per giorni la spartana baita, isolati dal mondo, con effetti disastrosi.
Non è facile sopportarsi quando si è più che determinati a odiarsi. Ma cosa potrebbe succedere se la convivenza forzata si rivelasse più piacevole del previsto?

Ogni cosa viene rappresentata alla perfezione in maniera nitida e precisa rendendo tutto estremamente facile da immaginare. La sua scrittura ti trascina in una storia turbolenta con due protagonisti opposti ma in realtà davvero complementari, che sapranno completarsi e capirsi in maniera profonda.

Non che la bellezza dia il diritto a ricevere solo sentimenti sinceri ma, da figlia di una ex miss New Jersey arrivata seconda a miss Universo, ero cresciuta con la convinzione che la bellezza fosse comunque un talento. Purtroppo, però , non avevo ricevuto in eredità nemmeno un'oncia dello splendore di mia madre. L'ha tenuto tutto per sé , col suo solito egoismo. Sono stata una bambina strana, un'adolescente inguardabile e dopo, coi giusti abiti e il giusto trucco, sono diventata "un tipo": ma bella, mai. E i miei genitori non hanno mai perso occasione per farmi pesare questa assenza.

Lui, Harrison Duke, è uno scrittore dal passato molto florido e impegnato nel jet set, purtroppo però il suo divorzio renderà la sua vita un inferno tanto da volersi allontanare da quel mondo dorato, fatto solo di apparenze, e rintanarsi nei boschi fuggendo dal suo pesante passato cambiando vita.
Lei è Leonora, una ragazza dolce, semplice, che a differenza dei genitori non ambisce a diventare famosa. Ha sempre vissuto con difficoltà il suo aspetto fisico per via delle forme virtuose, e nessun uomo (tranne il suo scrittore preferito) è riuscito a rapirgli il cuore.

Riparare le ferite inflitte alla mia autostima non è stato facile. In certi brutti giorni ho rischiato di credergli. In certe brutte notti ho rischiato di soccombere. Ma ne sono venuta fuori, non del tutto intera, il cuore coi rammendi in bella vista, un mare di cicatrici e qualche avanzo di insicurezza, ma non sono diventata quello che volevano loro. Poi, dopo una bella gavetta, umili servizi come fattorino nella redazione di diversi giornali, caffè portati ai piani, correzione di bozze altrui, sono riuscita a mostrare che esistevo, che avevo un punto di vista e sapevo esprimerlo. Il New York Chronicle non era il Times , ma mi voleva. Voleva me. I miei pensieri. La mia anima.

Il loro sarà un incontro/scontro davvero difficile per il bruttissimo carattere di lui e l'affetto che lei sente verso l'uomo che oramai lui non rappresenta più.
Ho ammirato davvero la forza di questa donna che è riuscita a trovare sé stessa in situazioni davvero imbarazzanti e difficili da superare, e anche a far ritrovare il vero lui nascosto dietro a muscoli e scontrosità.

Non sarò mai niente per lui, perché potrei amarlo e renderlo felice, perché non lo tradirei mai, e lo implorerei di scrivere ancora. Il bene non fa abbastanza rumore, è come pioggia leggera che nutre la terra; il male invece è una gradinata che brucia i germogli e che non potrai mai dimenticare proprio a causa di quella devastazione. Lei gli ha fatto del male e lui, come punizione, la amerà per sempre.

Un romanzo pieno di particolari, una storia unica come ogni storia di Amabile. Ho sofferto con entrambi i protagonisti per le loro difficili esperienze e ho aspettato con ansia che potessero capirsi. Un libro da leggere per la sua forza e l'intensità delle emozioni. Non lo ritengo tra i memorabili della scrittrice, ma lo consiglio fortemente.