INCANTEVOLE E PROIBITO (A. DI LUNA)

il
15 gennaio 2020
Buongiorno lettori, la mia prima recensione del 2020 parla del nuovo romanzo di un’autrice italiana che io apprezzo molto.
Si tratta di “Incantevole e proibito” di Arianna Di Luna, un forbidden romance che mi ha tenuta incollata alle pagine per la sua storia e perché Arianna è davvero brava a scrivere di amori proibiti.

INCANTEVOLE E PROIBITO
ARIANNA DI LUNA
Data pubblicazione: gennaio 2020 Editore: Self Publishing Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: forbidden romance
Trama: Pochi mesi dopo aver compiuto diciotto anni, Haley Marshall, rimasta orfana a dodici anni, perde anche la zia Tamara, il solo punto di riferimento dalla morte dei suoi genitori. Rimasta senza casa e senza soldi, Haley, disperata, è costretta a chiedere aiuto all’unica persona che può aiutarla: Noah Marshall. Il fratellastro di suo padre. Haley non lo ha mai visto, non sa nulla di lui. Sa solo che è la sua unica speranza per non finire in mezzo a una strada. Ma le basta incontrarlo per capire che non è come lo aveva immaginato. È giovane, è ruvido, ha lo sguardo gelido. È attraente e spaventoso allo stesso tempo, e Haley vorrebbe non averlo mai conosciuto. Noah Marshall è un uomo scontroso e solitario, con un solo grande amore: la scultura. Le sue opere lo hanno reso famoso nell’ambiente, ma lui rifiuta quella fama e non tollera rapporti umani troppo stretti. Ma all’improvviso una ragazzina che ha il suo stesso cognome, si presenta alla sua porta: è la figlia di Cameron, e ha bisogno di aiuto. Noah vorrebbe infischiarsene di lei e rispedirla al mittente per liberarsene in fretta, ma Haley ha qualcosa che lo turba, attirandolo in modo morboso: è disperata e ribelle. È ostinata e orgogliosa. E giorno dopo giorno si insinua nella sua testa, diventando la cosa più proibita su cui Noah abbia mai voluto mettere le mani.
La storia raccontata in Incantevole e proibito ha come protagonista Haley Marshall che compiuti da poco diciotto anni, è rimasta orfana della zia Tamara, unica parente ancora in vita dopo la morte dei suoi genitori. Haley si ritrova da sola in una grande città come Boston, piena di debiti, senza un posto in cui vivere ma soprattutto senza qualcuno su cui poter contare. In realtà, una persona a cui chiedere aiuto ci sarebbe: si tratta di Noah Marshall, il fratellastro di suo padre che abita nel Maine; così sale su un autobus e scappa a Lancaster alla ricerca di suo zio.
Noah e Haley non si sono mai visti e il loro primo incontro non è certo dei migliori a causa del buio, della pioggia e del cane di guardia al cancello a cui gli estranei non stanno molto simpatici.
Nonostante all’inizio Noah non abbia nessuna intenzione di ospitare la figlia del suo fratellastro, con cui non aveva rapporti, la sua migliore amica riesce a convincerlo a non lasciare una ragazza da sola in mezzo a una strada e, da quel momento Haley e Noah si ritrovano a vivere insieme, però niente andrà come avevano immaginato.
Tra me e Haley non c’è una connessione. C’è qualcosa di molto sbagliato, molto osceno e molto perverso, da seppellire il più profondamente possibile.
Io amo i forbidden romance, ma soprattutto amo come li scrive Arianna Di Luna, un’autrice che romanzo dopo romanzo è diventata una delle mie preferite, non solo per il suo modo di scrivere, il suo stile fresco e scorrevole, ma anche per il modo in cui riesce a dar vita a personaggi difficili da dimenticare.
Noah è giovane e attraente, ha una personalità forte, è scostante, a volte intrattabile ed è avvolto da aura di mistero che fa aumentare ancora di più la curiosità che Haley prova nei suoi confronti.
Lei è una ragazzina, troppo piccola per un uomo come lui ma la passione come l’amore non fa distinzioni d’età e Haley si scopre totalmente coinvolta in un sentimento proibito che non dovrebbe esistere ma è talmente vivo da risultare incontenibile.
L’equilibrio su cui si regge la mia storia con lui è un segreto sottile come ghiaccio su uno specchio d’acqua. Quello che c’è sotto il ghiaccio è visibile a tutti, ma è troppo orribile affinché qualcuno possa crederci davvero. È incredibilmente fragile. E noi ci stiamo ballando sopra.
La ragione che li fa avvicinare è il lavoro di Noah, lui è un artista, uno scultore precisamente e dopo aver perso la modella con cui lavorava, Haley si offre di aiutarlo a realizzare la sua nuova opera. La chimica tra loro è forte e totalizzante, quando sono a contatto l’atmosfera diventa rovente e i loro corpi sfrigolano per il fuoco della passione trattenuta.
Nessuno dei due può oltrepassare quel confine dai contorni netti imposto dalla pubblica morale per lanciarsi in qualcosa di folle e indecente, ma arrendersi a quello che li lega, seppur proibito, è così sbagliato?
Come faccio a spiegare agli estranei che la cosa più bella che ho è a conti fatti, una vicenda sordida, una malattia, una devianza. Qualcosa con cui prima o poi dovrò fare i conti. Qualcosa per cui la vita, presto o tardi, mi presenterà un prezzo da pagare.
Il percorso di Noah e Haley non sarà per niente facile, attraversato da continui dubbi che inevitabilmente condurranno a malintesi, che termineranno a loro volta col ferire l’uno o l’altro, o entrambi.
I protagonisti sono descritti benissimo: l’animo solitario e poco gentile di Noah, la forza e la determinazione di Haley che lotta per ciò che desidera, il tutto reso interessante dal doppio punto di vista che ci permette di entrare nelle loro menti e conoscere il tormento che li ossessiona.
La storia è sviluppata magistralmente, non ci sono tempi morti o scene noiose che si vorrebbero saltare, Arianna non ama perdersi in convenevoli, ogni cosa ha un suo perché e le scene si susseguono con un ritmo incalzante che il lettore non può fare a meno di seguire.
I nostri corpi si asciugano dalla pioggia, scivoliamo lungo il muro, si siede sui talloni e mi tiene su di sé, Mi accompagna all’indietro adagiandomi delicatamente sul pavimento, e quando si mette sopra di me e mi stringe tra le braccia, le ferite invisibili che ci siamo procurati si rimarginano, smettono di sanguinare. Il suo corpo mi scalda, mi protegge. Rimette insieme i miei frammenti.
Siamo di chi ci ama.
E io sono sua.
Vi consiglio di leggere questo romanzo perché non vi deluderà, trascorrerete delle ore con gli occhi incollati alle pagine e non vorrete arrivare alla fine. Come tutti i libri di Arianna (li ho letti tutti) anche la storia di Noah e Haley vi causerà occhi a cuore, ma anche una bella dose di rabbia e sofferenza, perché se non si soffrisse un po’ il lieto fine non ci apparirebbe così bello.
 [Copia ARC digitale ricevuta dall'autrice]
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