IL PICCOLO NEGOZIO DEI DESIDERI (N. MAY)

il
8 gennaio 2020

Buon anno in ritardo amiche del blog, oggi sono qui per parlarvi del romanzo di Nicola May, pubblicato da Newton sul finire del 2019. Seguitemi per sapere la mia opinione su “Il piccolo negozio dei desideri”.

IL PICCOLO NEGOZIO DEI DESIDERI
NICOLA MAY
Data pubblicazione: 17.12.2019 Editore: Newton Compton Editori Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: narrativa contemporanea
Trama: Rosa Larkin si sente perseguitata dalla sfortuna. La sua vita a Londra è un disastro e così, quando eredita un negozietto in un pittoresco paesino del Devon, il suo primo pensiero è quello di venderlo per sistemarsi con il ricavato. Ma non è così semplice. Il misterioso benefattore l’ha vincolata a un’importante condizione legale: il negozio non può essere venduto, ma solo ceduto a qualcuno che lo merita davvero. Rosa decide di provarci e investire tutti i risparmi per rimettere in sesto il negozio nella piccola comunità marina di Cockleberry Bay. Ma può farcela da sola? Chi potrebbe aiutarla ad avere successo? In compagnia del suo fedele bassotto Rosa sta per intraprendere un’avventura sorprendente, che porterà alla luce i segreti dietro la misteriosa eredità.
Il romanzo si apre subito con Rosa, la protagonista di questa trama, al cospetto degli avvocati che le comunicano di un’eredità ricevuta e successivamente la notizia del licenziamento dal posto di lavoro perché arrivata nuovamente in ritardo. Così la vediamo correre a casa, lanciare battute acide alla vicina e poi, una volta chiusa la porta, perdersi nelle coccole di Hot Dog.
Fin da subito ci poniamo molte domande, come ad esempio chi sia morto, che legame avesse con Rosa e perché lei sia così fredda, quasi infastidita alla notizia dell'eredità.
Poi ci si interroga perché non abbia detto al suo capo dell'appuntamento dai legali e abbia accettato il licenziamento senza dire nulla, a parte una battuta di cattivo gusto.
Anche il suo arrivo a casa descrive di una persona scontrosa, acida, antipatica, ma quando si relaziona con il suo bassotto cambia completamente ed esce tutto il suo aspetto umano.
«Non è una buona giornata, Hot Dog», gli disse Rosa. «Mamma è stata licenziata di nuovo». Accarezzò il suo pelo liscio e marrone. «Comunque, non tutto è perduto, visto che adesso sono la proprietaria di un negozio da qualche parte lontano da qui, almeno così sembra. Che ne pensi?»
Ci ricrediamo e la rivalutiamo, scopriamo una persona davvero diversa e ci viene confermata quando la seguiamo nella sua nuova avventura nel Devon.
La storia è molto scorrevole, leggera e briosa, ma tratta argomenti molto importanti, come contare su sé stessi, rinascere a nuova vita e dare il massimo per raggiungere i propri obiettivi.
Una lettura piacevole con buone caratterizzazioni dei personaggi e un bellissimo bassotto che conquista il cuore anche di chi non è fissato con gli animali o non ha un piccolo cucciolo peloso con cui condividere la lettura.


 [Copia ARC digitale ricevuta dall'editore]
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