SAVE YOU (M. KASTEN)

il
11 dicembre 2019
Salve Pieces!
Eccomi di nuovo qui per parlarvi del secondo volume della serie Maxton Hall di Mona Kasten: “Save You” edito Sperling & Kupfer.
Sul blog, nella giornata di ieri l’altro, potete trovare la recensione del primo (Save Me) e, come saprete, questa serie mi ha assolutamente rapita e conquistata tant’è che sono riuscita a leggere tutta la serie in pochi giorni. Oggi vi parlo del secondo volume, ma tra qualche giorno arriverà anche la recensione del terzo.
Mona Kasten, tra queste pagine, ha aggiunto dei particolari che mi hanno fatto apprezzare ancora di più il tutto. Anche questo secondo volume ha rispettato assolutamente le mie aspettative, confermando ciò che avevo già pensato nel primo ma seguitemi che vi dico di più!
Prima che proseguire però lasciatemi fare un piccolo avvertimento: la recensione, inevitabilmente, contiene qualche spoiler relativo al primo volume.

SAVE YOU
MONA KASTEN
Data pubblicazione: 24.09.2019 Editore: Sperling & Kupfer Titolo Originale: Save You Serie: Maxton Hall series (#2) Finale: Cliffhanger Genere: young adult
Trama: Ruby è distrutta. Dopo tutto ciò che hanno condiviso, James ha osato tradirla e l'ha delusa, tanto che lei non vorrebbe rivederlo mai più. Tuttavia, nonostante il dolore che lui le ha procurato, Ruby conforta James per la perdita della madre. Su un punto, però, è irremovibile: non è disposta a perdonarlo e a concedergli una seconda occasione.
James si ritrova così in balia del padre, il quale pretende che lui si prepari a prendere le redini della Beaufort, l'azienda di famiglia, prima del tempo. Il futuro buio tanto temuto da James arriva dunque in anticipo, e la sua condanna è resa definitiva dalla lettera di accettazione a Oxford. Per Ruby, invece, la stessa lettera rappresenta il coronamento degli sforzi di una vita. Nondimeno, la gioia del momento è guastata dalla mancanza di James. Se da un lato, infatti, vorrebbe non averlo mai conosciuto e tornare a essere invisibile ai compagni di Maxton Hall, dall'altro non riesce a dimenticarlo. Soprattutto perché lui sta facendo l'impossibile per riconquistarla.
Mentre odio e amore si contendono il cuore di Ruby, James sfodera tutto il suo fascino nel disperato tentativo di riottenere la fiducia della ragazza. Ma se anche ci riuscisse, Ruby verrebbe accettata dal terribile Mr Beaufort?
Come ho potuto farle una cosa del genere?
Che cosa mi è preso?
Che cosa diavolo mi è preso?
In Save Me ci siamo fermati con un finale davvero scioccante: la mamma di James e Lydia è morta, sconvolgendo irrimediabilmente la vita dei ragazzi.
Purtroppo James non sapendo come gestire il suo dolore, è ricaduto in una spirale di sofferenza che ha coinvolto vecchi vizi: alcool e droghe.
Ruby non verrà a sapere subito questa terribile notizia e si ritroverà davanti un ragazzo che non conosce, un James distrutto e che la ferirà baciando un’altra davanti ai suoi occhi; un gesto che farà crollare il suo mondo e tutte le certezze che si era costruita.
Quando James si rende conto di ciò che ha fatto, agirà per riprendersela, ma basterà questo a far cedere Ruby? Questa volta la ferita è profonda e non sarà facile rimediare.
Anche in questo volume, i nostri protagonisti ce ne regalano delle belle: James fin da subito si rende conto del grande errore che ha commesso, il suo scopo è riconquistare Ruby e ritrovare la fiducia perduta.
Non riesco più a stare lontano da te. Sei l’unica persona che mi capisca davvero. Ho bisogno di te. E lotterò per noi, perché io ti appartengo. Ti apparterrò sempre, Ruby.
Questa parte devo dire che mi è piaciuta molto, il suo percorso nel riconquistarla è molto dolce e romantico, e suscita molte emozioni.
Il James arrogante e scontroso del primo volume è un lontano ricordo.
Stare vicino a Ruby gli ha aperto gli occhi; la vita già programmata, il futuro scritto, stanno crollando come un castello di sabbia e non si è mai sentito più libero.
È pronto a prendersi le sue responsabilità, ma tutto questo non può durare senza Ruby accanto.
E finché esisterà anche solo un barlume di speranza per noi, non mi arrenderò. Non sono mai stato particolarmente paziente, ma quando si tratta di Ruby, ho tutto il tempo del mondo; oppure me lo prendo. Ne vale la pena per lei.
Dall’altra parte, invece, Ruby soffre e si sente ferita nel profondo. Combatte però con due sentimenti contrastanti: vorrebbe stare vicina a James, aiutarlo ad affrontare il lutto, ma allo stesso tempo la rabbia e il tradimento scoppiano prepotenti dentro di lei. Inoltre vuole concentrarsi solo sul futuro dato che è stata accettata a Oxford.
Ammetto che a momenti non sapevo se compatire Ruby o darle torto.
In effetti si trova in una situazione abbastanza scomoda in cui i dubbi sono legittimi e penso che alla fine dei conti si sia comportata nel modo più giusto perché - nonostante il dolore e la sofferenza del tradimento - è riuscita a mettere da parte il risentimento e a stare vicino a James il più possibile.
Mi manca James.
È assurdo.
Assurdo e pazzesco.
Vorrei prendermi a schiaffi. Mi ha spezzato il cuore, maledizione. Uno che si comporta come lui non dovrebbe mancarmi.
Contemporaneamente a questa situazione nasce anche un altro grande legame: quello tra Ruby e Lydia.
Un’amicizia quasi inaspettata ma veramente bella.
Ruby darà tutto il suo appoggio a Lydia a seguito della scoperta della sua gravidanza. All’inizio infatti è l’unica a conoscenza di questo segreto ed è pronta a dare subito il suo appoggio.
È stato bello poter vedere come sia siano unite e l’amicizia sincera che è nata tra le due.
Tra le novità di “Save You” abbiamo l’aggiunta del pov della stessa Lydia e di Ember, la sorellina di Ruby.
Devo dire che grazie a queste new entry nella narrazione, la mia curiosità è cresciuta a dismisura, portandomi a desiderare di conoscere più dettagli possibili di tutti i personaggi. Si creeranno degli intrecci pazzeschi che non potranno non conquistarvi!
Ember mi è piaciuta tanto anche perché porta con sé un messaggio veramente importante, ovvero quello di accettarsi così come si è e di non sottostare ai canoni impossibili che la società ci rifila.
È bello poter ricevere riflessioni del genere perché molto spesso, anche nei romanzi, troviamo la “perfezione” che poi nella realtà non esiste.
Lo stile della Kasten è, ancora una volta, impeccabile e la narrazione scorre che una meraviglia.
Ovviamente anche qui, non possono mancare i colpi di scena che vi terranno con il fiato sospeso.
In poche pagine succede il finimondo e le sorprese sembrano proprio non essere finite.
Tenetevi pronti, io vi avverto!
Per il momento è tutto, alla prossima Pieces.


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