LEI (M. MARCH)

il
16 dicembre 2019

Buongiorno lettori del blog, dopo la recensione del primo capitolo della trilogia del peccato di Meghan March, oggi ci occupiamo del suo sequel. Continua la storia di Whitney e Lincoln dopo il mega cliffhanger alla fine di Lui. Principe selvaggio. Cosa sarà successo? Venite con me!

LEI: PRINCIPESSA DI FERRO
MEGHAN MARCH
Data pubblicazione: 20.06.2019 Editore: SEM Edizioni Titolo Originale: Guilty as sin Serie: La trilogia del peccato(#2) Finale: Cliffhanger Genere: contemporary romance
Trama: I Riscoff avranno anche il controllo della città, ma io sono stanca di sottostare alle loro regole. Se solo riuscissi a resistere a Lincoln Riscoff e a non cadere ancora una volta nel suo incantesimo... Sono tornata qui a Gable in cerca di pace, ma i problemi sembrano inseguirmi. Quell’uomo mi ha rubato il cuore dieci anni fa, e non me l’ha più restituito. Insieme potremmo far ragionare le nostre famiglie, immaginare il nostro futuro. Anche se tenere a bada uno come Lincoln è come seguire di soppiatto un puma nella boscaglia, tirargli la coda e poi scappare sperando che non ti morda. Una cosa stupida, una follia. Ma così inebriante. Il mio buonsenso me l’ha sempre detto: stai lontana da lui. Io però non riesco a rispettare il divieto.
Attenzione SPOILER per chi non ha letto il primo romanzo della trilogia.
Il cliffhanger con cui si è concluso il libro precedente ci aveva lasciati pieni di dubbi e di questioni irrisolte; non aspettatevi che in questo secondo volume troverete la risposta a tutte le vostre domande poiché non sarà così purtroppo, l’autrice ci terrà ancora sulle spine fino al prossimo libro in cui tutti in nodi verranno al pettine (spero!).
Avevamo lasciato i nostri due protagonisti immersi nella loro bolla di passione, interrotta però da alcuni messaggi criptici arrivati sul cellulare di Lincoln: un nuovo problema sta per profilarsi all’orizzonte, un gigantesco problema aggiungerei.
È davvero Ricky Rango il legittimo erede della famiglia Riscoff?
Quella sera si era spezzato qualcosa che sarebbe stato impossibile riparare.
Una Gable e un Riscoff non sarebbero mai potuti stare insieme. Il destino non l’avrebbe permesso.
L’amore tra Whitney e Lincoln è più vivo che mai, dopo essersi ritrovati non hanno intenzione di rinunciare l’uno all’altra, ma ancora una volta si ritroveranno a dover fronteggiare le proprie famiglie per riuscire a stare insieme.
Le parole chiave di questo romanzo a mio parere sono proprio: eredità, famiglia e sacrificio. Forse è proprio vero che i peccati dei padri ricadono sui figli, e quando leggerete il libro capirete cosa intendo.
In Lei. Principessa di ferro, se è possibile vi sono ancora più ostacoli da affrontare rispetto al libro precedente. Whitney ha smesso di farsi manipolare dagli uomini, ha il coraggio di prendere in mano la sua vita e condurla fin dove vuole arrivare, anche se Lincoln non è più il ragazzo di dieci anni prima, adesso è un uomo di potere che sa quello che vuole e lui vuole Whitney.
Nessuna donna mi ha mai fatto lo stesso effetto di Whitney Gable. Né prima né dopo di lei.
L’autrice segue un filo logico per quanto riguarda le vicende, la trama ha una chiara scansione fatta di nuovi colpi di scena alternati a vecchi segreti mentre ci muoviamo tra passato e presente.
Tante rivelazioni ci aspettano in questa favola moderna piena di dramma che Meghan March ha creato; non vi resta che lasciarvi trasportare da questa lettura coinvolgente e ancora piena di misteri.
«Te l’ho detto, devo andare.»
«E ieri notte? Cosa cazzo è stato?»
«Un addio» rispondo, con un pizzico di imbarazzo.
Lincoln scuote la testa. «No, basta addii. Se te ne vai, me ne vado anch’io. È così che funziona, Occhi Blu.»
Tenete duro perché si prospetta un finale davvero scoppiettante!
A presto con l’ultimo romanzo che completerà la trilogia.

 [Copia ARC cartacea ricevuta dall'editore]
Scrivi il primo commento!
Posta un commento