Buongiorno lettrici, grazie a NC ho letto il romanzo fresco di uscita dell’autrice piemontese Lucrezia Scali di cui tempo fa avevo già letto e la mia opinione non era stata pienamente positiva. Ho voluto però dare una seconda opportunità alla sua penna.
CI VEDIAMO PRESTO
LUCREZIA SCALI
Data pubblicazione: 28.11.2019 Editore: Newton Compton Editori Finale: Conclusivo Genere: contemporary romance
Trama: Che cosa è successo a Isabel e Andreas? La loro sembrava una favola: una lei, un lui e Facebook a fare da cupido. Dopo che la freccia è stata lanciata, tutto è cambiato. A un certo punto Isabel ha fatto una scelta e ora deve imparare a convincerci, anche se gli occhi azzurri di sua figlia sono lì a ricordarle ogni giorno a cosa ha rinunciato. E lo sa bene anche Andreas che, da quando il suo cuore si è spezzato, ha reagito nell'unico modo che conosce: alzando un muro per non innamorarsi mai più. Ma una mattina, all'improvviso, il profilo Facebook di Isabel è di nuovo attivo e in un attimo il passato torna a tormentarlo. È deciso a riprendersela, a tutti i costi. Anche se Andreas non poteva di certo immaginare che la donna che ha tanto desiderato nascondesse un segreto. Così grande da mettere tutto in discussione. La distanza tra loro è davvero incolmabile?
La storia di Isabel e Andreas è già stata raccontata nelle pagine di “La distanza tra me e te”, il cui epilogo ha suscitato emozioni contrastanti; sembrava quasi una sorta di prologo per una nuova storia, un finale ancora carico di parole da aggiungere, cose da spiegare…
Isabel è una donna giovane, moglie trofeo di un avvocato, maniaca dell’ordine e della precisione, che ha fatto dell’apparire il suo stile di vita. È una donna totalmente priva di personalità e di pensiero critico.
Andreas è agli antipodi: un rude meccanico, schietto e a tratti un po' volgare, soprattutto se posto accanto alla personalità di lei.
Isabel dovrà fare i conti con un marito e con una gravidanza non proprio desiderata…
Lei è una regina del monologo, lui il re delle incazzature.
Nonostante sia il proseguo di un libro non ne è scontato l’esito. I due dovranno scalare le montagne per poter stare insieme: la bambina, un marito sbruffone e la distanza sicuramente non li aiutano.
Ne vale la pena la lettura? Sicuramente sì per chi ha lasciato Isabel e Andreas con il senso di incompiutezza, forse un po' meno per chi decide di leggere solo questo romanzo.
Lo stile della Scali non mi ha fatto impazzire nemmeno questa volta, l’autrice però è migliorata nel suo percorso di scrittura. Sicuramente ha saputo mettere un po' di pepe alla storia.
Isabel è una donna giovane, moglie trofeo di un avvocato, maniaca dell’ordine e della precisione, che ha fatto dell’apparire il suo stile di vita. È una donna totalmente priva di personalità e di pensiero critico.
Andreas è agli antipodi: un rude meccanico, schietto e a tratti un po' volgare, soprattutto se posto accanto alla personalità di lei.
Non potevo credere che quella donna mi avesse fatto un simile torto.Sono accomunati dall’amore per i cani e da una passione che divampa tra loro contro ogni logica.
Isabel dovrà fare i conti con un marito e con una gravidanza non proprio desiderata…
Ero così incazzato che avrei preso a calci qualsiasi cosa mi fosse capitata a tiro.L’amore tra i due riuscirà a superare ogni ostacolo, ogni dramma (soprattutto interiore).
Lei è una regina del monologo, lui il re delle incazzature.
Nonostante sia il proseguo di un libro non ne è scontato l’esito. I due dovranno scalare le montagne per poter stare insieme: la bambina, un marito sbruffone e la distanza sicuramente non li aiutano.
Ne vale la pena la lettura? Sicuramente sì per chi ha lasciato Isabel e Andreas con il senso di incompiutezza, forse un po' meno per chi decide di leggere solo questo romanzo.
Lo stile della Scali non mi ha fatto impazzire nemmeno questa volta, l’autrice però è migliorata nel suo percorso di scrittura. Sicuramente ha saputo mettere un po' di pepe alla storia.
Anche con gli occhi aperti mi sembrava di vederlo.
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