Salve lettori! Oggi vi parlo del nuovo libro, appena uscito per Newton Compton Editori, di Felicia Kingsley, “La verità è che non ti odio abbastanza”. Un chick lit meraviglioso che non vi lascerà indifferenti.
LA VERITÀ È CHE NON TI ODIO ABBASTANZA
FELICIA KINGSLEY
Data pubblicazione: 4.11.2019 Editore: Newton Compton Editori Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: chick lit
Trama: Lexi è una principessa, non delle favole, ma dell'Upper East Side. La sua vita perfetta da facoltosa ereditiera di un impero finanziario scorre tra feste esclusive e shopping sfrenato nel quartiere più lussuoso di New York. A ventisette anni ha già la certezza di un futuro luminoso, di aver vinto la partita, almeno finché un affascinante sconosciuto non le cambia le carte. Il principe azzurro? No, è Eric Chambers, detective di punta dell'FBI, che sta indagando su una truffa miliardaria in cui è coinvolta la famiglia Sloan, venuto a spodestarla dal suo trono. Tanto attraente quanto ruvido e poco disponibile, Eric la reputa viziata e superficiale, e la tratta con distacco e indifferenza. Tra i due è subito guerra. Con tutti i suoi beni confiscati, Lexi si ritrova in mezzo a una strada da un giorno all'altro, ma lei non ha nessuna intenzione di rimanerci. Anzi! Se Eric le ha tolto tutto, dovrà essere lui ad aiutarla e Lexi non accetterà un no come risposta, almeno finché non sarà riuscita a riabilitare il nome della sua famiglia, anche perché lei sarebbe una preziosa risorsa per le indagini. Riusciranno l'ereditiera che cuoce i toast usando il ferro da stiro e l'integerrimo detective di Brooklyn a collaborare senza scannarsi? O senza... innamorarsi?
Lexi Sloan ha ventisette anni ed è una ricca ereditiera, “principessa” del jet set newyorkese.
Eric Chambers invece è un giovane detective del FBI.
Che cosa avranno in comune i due? Non molto in effetti ma, causa agenti esterni, si troveranno vicini più del dovuto.
La famiglia di Lexi rimane vittima di uno scandalo che coinvolge lo zio. Per anni l’uomo aveva truffato i clienti che investivano nella loro società e ora è scappato chissà dove con i soldi rubati.
Lexi e suo padre sono al verde, con beni e immobili sequestrati, non hanno più il loro “buon nome” da sfruttare nell’alta società. Lexi però è determinata e, scoperto chi si occupa della indagine, ossia Eric, si reca al suo appartamento per farsi aiutare a riprendere in mano la sua vita, in cambio d’informazioni. Non avendo più un soldo e una casa è l’unico modo per lei per non fare la barbona.
Il detective Chambers non è entusiasta ma, con perseveranza, Lexi otterrà tutto ciò che vuole. La vicinanza forzata tra i due non è tra le più rosee all’inizio ma, col tempo, impareranno a capirsi e amarsi, a discapito di tutto.
La Kingsley si conferma la regina del chick lit italiano e ogni pubblicazione denota un miglioramento.
I suoi personaggi hanno sempre qualcosa che li distingue dagli altri e Lexi Sloan non fa eccezione. Lei sarà pure una ricca ereditiera con milioni di followers su instagram, amiche top e un fidanzato con ambizioni politiche, ma è anche molto di più. Lexi fa reale beneficenza all’istituto per ciechi poiché anch’essa ha problemi di vista, il tutto all’insaputa di tutti; lei ama la bella vita che fa e che ha, ma è intelligente, si fa in quattro per tutti ed è spesso fraintesa. Lexi è un intero mondo da scoprire e tra l’altro è anche una golosa mangiatrice di orsetti gommosi!
Il suo unico punto di vista nell’intero romanzo ce la fa scoprire sotto ogni sfumatura e amare fin da subito.
Dalla trama può apparire odiosa, ma già al primo capitolo si nota che non è per niente così. Lexi, evolve e si rende conto che non sono i soldi a renderla felice ma le persone che vedono l’altra lei.
Lo scandalo la aiuterà a capire quali sono i veri amici e trovare quell’amore che sembrava avesse sotto gli occhi, ma in realtà era un po’più lontano… Solo qualche quartiere più in là.
Sarà forse Lexi il personaggio migliore scaturito dalla penna della Kingsley? Può darsi. Di sicuro, a mio parere, ci si avvicina molto.
E che dire di Eric, il bellissimo detective che in fondo le ha rovinato la vita? Lui è un po’ scontroso, sulle sue e notevolmente non ricco di famiglia come la protagonista ma ha tanti altri pregi: tiene testa all’integerrima e inflessibile Lexi, non è accondiscendente sempre e comunque e ama con tutto sé stesso.
I due sono come cane e gatto all’inizio ma non potranno far a meno di cambiare idea. Gli ostacoli non mancheranno ma se daranno retta ai sentimenti, sapranno superarli egregiamente.
Questo romanzo è strabiliante. Lo stile è semplice ma non superficiale, come in ogni romanzo che nasce dalla penna dell’autrice modenese.
I colpi di scena sono ben dosati e se i protagonisti sono perfetti, i personaggi secondari non sono da meno; questi ultimi sono fondamentali per la crescita di Lexi, del suo cambiamento, perché nel bene e nel male servono a farle capire chi è.
“La verità è che non ti odio abbastanza” non è la classica storia cliché perché, oltre a tenere incollati alle pagine, fa riflettere e in ogni capitolo c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare.
È emozionante, fin dall’inizio si ride e si piange perché sentimenti ed emozioni, non lasciano scampo. Se amate anche voi la penna della Kingsley non lasciatevi scappare quest’ultimo libro e se invece, non l’avete ancora conosciuta, perché non iniziare con questo? Non ve ne pentirete in ogni caso.
Eric Chambers invece è un giovane detective del FBI.
Che cosa avranno in comune i due? Non molto in effetti ma, causa agenti esterni, si troveranno vicini più del dovuto.
La famiglia di Lexi rimane vittima di uno scandalo che coinvolge lo zio. Per anni l’uomo aveva truffato i clienti che investivano nella loro società e ora è scappato chissà dove con i soldi rubati.
Lexi e suo padre sono al verde, con beni e immobili sequestrati, non hanno più il loro “buon nome” da sfruttare nell’alta società. Lexi però è determinata e, scoperto chi si occupa della indagine, ossia Eric, si reca al suo appartamento per farsi aiutare a riprendere in mano la sua vita, in cambio d’informazioni. Non avendo più un soldo e una casa è l’unico modo per lei per non fare la barbona.
Il detective Chambers non è entusiasta ma, con perseveranza, Lexi otterrà tutto ciò che vuole. La vicinanza forzata tra i due non è tra le più rosee all’inizio ma, col tempo, impareranno a capirsi e amarsi, a discapito di tutto.
La Kingsley si conferma la regina del chick lit italiano e ogni pubblicazione denota un miglioramento.
I suoi personaggi hanno sempre qualcosa che li distingue dagli altri e Lexi Sloan non fa eccezione. Lei sarà pure una ricca ereditiera con milioni di followers su instagram, amiche top e un fidanzato con ambizioni politiche, ma è anche molto di più. Lexi fa reale beneficenza all’istituto per ciechi poiché anch’essa ha problemi di vista, il tutto all’insaputa di tutti; lei ama la bella vita che fa e che ha, ma è intelligente, si fa in quattro per tutti ed è spesso fraintesa. Lexi è un intero mondo da scoprire e tra l’altro è anche una golosa mangiatrice di orsetti gommosi!
Il suo unico punto di vista nell’intero romanzo ce la fa scoprire sotto ogni sfumatura e amare fin da subito.
Dalla trama può apparire odiosa, ma già al primo capitolo si nota che non è per niente così. Lexi, evolve e si rende conto che non sono i soldi a renderla felice ma le persone che vedono l’altra lei.
Lo scandalo la aiuterà a capire quali sono i veri amici e trovare quell’amore che sembrava avesse sotto gli occhi, ma in realtà era un po’più lontano… Solo qualche quartiere più in là.
Sarà forse Lexi il personaggio migliore scaturito dalla penna della Kingsley? Può darsi. Di sicuro, a mio parere, ci si avvicina molto.
E che dire di Eric, il bellissimo detective che in fondo le ha rovinato la vita? Lui è un po’ scontroso, sulle sue e notevolmente non ricco di famiglia come la protagonista ma ha tanti altri pregi: tiene testa all’integerrima e inflessibile Lexi, non è accondiscendente sempre e comunque e ama con tutto sé stesso.
I due sono come cane e gatto all’inizio ma non potranno far a meno di cambiare idea. Gli ostacoli non mancheranno ma se daranno retta ai sentimenti, sapranno superarli egregiamente.
Questo romanzo è strabiliante. Lo stile è semplice ma non superficiale, come in ogni romanzo che nasce dalla penna dell’autrice modenese.
I colpi di scena sono ben dosati e se i protagonisti sono perfetti, i personaggi secondari non sono da meno; questi ultimi sono fondamentali per la crescita di Lexi, del suo cambiamento, perché nel bene e nel male servono a farle capire chi è.
“La verità è che non ti odio abbastanza” non è la classica storia cliché perché, oltre a tenere incollati alle pagine, fa riflettere e in ogni capitolo c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare.
È emozionante, fin dall’inizio si ride e si piange perché sentimenti ed emozioni, non lasciano scampo. Se amate anche voi la penna della Kingsley non lasciatevi scappare quest’ultimo libro e se invece, non l’avete ancora conosciuta, perché non iniziare con questo? Non ve ne pentirete in ogni caso.
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