Salve lettori! Oggi vi parlo dell’ultimo lavoro fresco di pubblicazione della giovane Samila Yumi Marchetti, “Chiamatemi Sfortuna”, un paranormal romance ambientato a Roma, con dei giovani protagonisti molto speciali.
CHIAMATEMI SFORTUNA
SAMILA YUMI MARCHETTI
Data pubblicazione: 05/11/2019 Editore: Self Publishing Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: paranormal romance
Trama: Fortuna Grimaldi conduce una vita apparentemente perfetta: a vent'anni abita da sola, ha un canale YouTube da oltre cinque milioni di iscritti e i suoi video paranormali hanno fatto il giro del mondo. Tutti la conoscono, tutti hanno visto almeno uno dei suoi spot pubblicitari, tutti parlano del fenomeno Chiamatemi Sfortuna… Eppure nessuno sa chi sia davvero. Nessuno immagina che i suoi video così credibili siano costruiti ad arte proprio da lei, nessuno immagina che a telecamere spente Sfortuna cessi di esistere e con lei la sua personalità frizzante… Nessuno immagina che dietro tutta quella sicurezza si nascondano paure così soffocanti da impedirle quasi di uscire di casa, attacchi di panico e pensieri distruttivi. Ma quando Fortuna libera inavvertitamente una forza misteriosa in casa sua, stavolta per davvero, non ha scelta: deve uscire dalla sua bolla di protezione e chiedere aiuto, perché di qualunque cosa si tratti non ha buone intenzioni. Asso Ceccarelli si è trasferito a Roma cinque anni fa, in cerca di risposte sulla morte di suo fratello maggiore. Nonostante i suoi sforzi la verità su quanto accaduto non è venuta a galla e probabilmente non succederà mai… Ma, in compenso, ha fondato inavvertitamente un team di cacciatori di fantasmi: i suoi membri sono Nico, appassionato di X-Files e mamma chioccia del gruppo; Giulio, sensitivo e cartomante in una relazione intima con gli specchi; e infine Tommy, hacker pluri pregiudicato con una lieve ossessione per Fortuna Grimaldi… la stessa Fortuna Grimaldi che Asso non riesce nemmeno a sentir nominare. Come potrebbe? Quella viziata superficiale guadagna da vivere fingendosi vittima di qualcosa che ha ucciso suo fratello, ci scherza su come se nulla fosse… E quando proprio lei si presenta nell'officina in cui lavora chiedendo aiuto, Asso non riesce a crederci. Ma Fortuna si rivelerà la stupida superficiale che crede? E Asso la odia senza motivo come suppone lei? Ma, soprattutto, ciò che Fortuna ha liberato è davvero una delle solite entità con cui i ragazzi hanno a che fare ogni giorno... oppure è qualcosa di peggio?
Fortuna Grimaldi è una youtuber famosa sulla piattaforma web per i suoi video relativi al mondo del paranormale. Il suo canale si chiama “Chiamatemi Sfortuna”. Ha vent’anni e vive con il suo gatto, Sfigatto. All’apparenza sembra una ragazza sicura, piena di vita, a cui non manca nulla per essere felice ma in realtà non è proprio così: soffre di attacchi di panico e ha spesso pensieri distruttivi che le impediscono anche di uscire di casa.
Quando un giorno, girando un video per il canale, si ritrova inavvertitamente a liberare un’oscura presenza che le infesta l’appartamento, non ha più scuse e deve per forza uscire e chiedere aiuto.
Si farà aiutare da un gruppo di ragazzi, dei giovani “ghostbusters” molto particolari. Asso è il leader della squadra, ma anche il più diffidente nei confronti di Fortuna: la ritiene bugiarda e poco seria, lui ha perso un fratello in seguito a una seduta spiritica finita in tragedia e sa cosa significa avere realmente a che fare col paranormale.
Ci sono poi: Nico, il più protettivo, la “mamma” del gruppo; Giulio, il sensitivo – cartomante e latin lover – e infine Tommy, pirata informatico con la fedina penale già macchiata e l’unico, del gruppo, vero fan appassionato di Fortuna Grimaldi. Tra lei e ognuno di loro non c’è lo stesso feeling eppure, tra pregiudizi reciproci e una convivenza obbligata, tutti i fantasmi – veri e presunti, reali e metaforici – vengono alla luce per essere spazzati via.
Non tutto il paranormale vien per nuocere, ma a quanto pare anche per salvare e far incontrare nuovi amici (e forse anche qualcuno di molto più speciale).
La Marchetti non tralascia dettagli o rende i suoi testi superficiali. I romanzi della giovane autrice sono sempre al passo con i tempi e mai uguali ai precedenti: i suoi personaggi hanno personalità spiccate e sempre diverse e si accompagnano alla contemporaneità del mondo social in cui i ragazzi si rifugiano.
Asso e i suoi amici sono così inquadrati in tipi caratteriali tanto da sembrare anche un po’ stereotipi di sé stessi di primo acchito ma, leggendo, poi si scoprono essere comunque dotati di caratteristiche solo loro. I personaggi della Marchetti sono sempre ben studiati, a volte anche mutuati dalla realtà dell’autrice stessa, come Fortuna che con i suoi problemi d’ansia e d’insicurezza è, in parte, alter ego della Marchetti stessa: è stata creata da lei proprio per esorcizzare i suoi reali problemi e lo fa intuire, per poi confermarlo nei ringraziamenti, in maniera delicata rendendo così Fortuna più reale.
Il paranormale è il fulcro del romanzo, ma non toglie la scena alle dinamiche dei personaggi. I fantasmi e le presenze oscure presenti nel testo sono studiati ad arte così, che ci crediate o no, da essere comunque credibili e non lasciate al caso.
“Chiamatemi Sfortuna” è anche e soprattutto un romanzo rosa, dove contano più i sentimenti dei protagonisti che il resto: ci sono, infatti, due punti di vista, quello di Fortuna e quello di Asso, che si alternano per evidenziare i diversi caratteri l’uno dell’altra e i loro diversi approcci al mondo paranormale, cui entrambi si espongono ma in maniera opposta. Asso lo vive concretamente, Fortuna lo crea a tavolino per i suoi video e, quando si ritrova catapultata in qualcosa di veramente oscura e reale, rivela la sua vera natura.
Mi è piaciuto molto leggere di Fortuna e i suoi “ghostbusters”, mi hanno divertito ed emozionato tutti, ognuno a suo modo. Ve lo consiglio volentieri anche per la commistione di paranormale e romance. Non lasciatevi perciò scappare l’occasione di leggerlo se amate questo tipo di storie.
Quando un giorno, girando un video per il canale, si ritrova inavvertitamente a liberare un’oscura presenza che le infesta l’appartamento, non ha più scuse e deve per forza uscire e chiedere aiuto.
Si farà aiutare da un gruppo di ragazzi, dei giovani “ghostbusters” molto particolari. Asso è il leader della squadra, ma anche il più diffidente nei confronti di Fortuna: la ritiene bugiarda e poco seria, lui ha perso un fratello in seguito a una seduta spiritica finita in tragedia e sa cosa significa avere realmente a che fare col paranormale.
Ci sono poi: Nico, il più protettivo, la “mamma” del gruppo; Giulio, il sensitivo – cartomante e latin lover – e infine Tommy, pirata informatico con la fedina penale già macchiata e l’unico, del gruppo, vero fan appassionato di Fortuna Grimaldi. Tra lei e ognuno di loro non c’è lo stesso feeling eppure, tra pregiudizi reciproci e una convivenza obbligata, tutti i fantasmi – veri e presunti, reali e metaforici – vengono alla luce per essere spazzati via.
Non tutto il paranormale vien per nuocere, ma a quanto pare anche per salvare e far incontrare nuovi amici (e forse anche qualcuno di molto più speciale).
La Marchetti non tralascia dettagli o rende i suoi testi superficiali. I romanzi della giovane autrice sono sempre al passo con i tempi e mai uguali ai precedenti: i suoi personaggi hanno personalità spiccate e sempre diverse e si accompagnano alla contemporaneità del mondo social in cui i ragazzi si rifugiano.
Asso e i suoi amici sono così inquadrati in tipi caratteriali tanto da sembrare anche un po’ stereotipi di sé stessi di primo acchito ma, leggendo, poi si scoprono essere comunque dotati di caratteristiche solo loro. I personaggi della Marchetti sono sempre ben studiati, a volte anche mutuati dalla realtà dell’autrice stessa, come Fortuna che con i suoi problemi d’ansia e d’insicurezza è, in parte, alter ego della Marchetti stessa: è stata creata da lei proprio per esorcizzare i suoi reali problemi e lo fa intuire, per poi confermarlo nei ringraziamenti, in maniera delicata rendendo così Fortuna più reale.
Il paranormale è il fulcro del romanzo, ma non toglie la scena alle dinamiche dei personaggi. I fantasmi e le presenze oscure presenti nel testo sono studiati ad arte così, che ci crediate o no, da essere comunque credibili e non lasciate al caso.
“Chiamatemi Sfortuna” è anche e soprattutto un romanzo rosa, dove contano più i sentimenti dei protagonisti che il resto: ci sono, infatti, due punti di vista, quello di Fortuna e quello di Asso, che si alternano per evidenziare i diversi caratteri l’uno dell’altra e i loro diversi approcci al mondo paranormale, cui entrambi si espongono ma in maniera opposta. Asso lo vive concretamente, Fortuna lo crea a tavolino per i suoi video e, quando si ritrova catapultata in qualcosa di veramente oscura e reale, rivela la sua vera natura.
Mi è piaciuto molto leggere di Fortuna e i suoi “ghostbusters”, mi hanno divertito ed emozionato tutti, ognuno a suo modo. Ve lo consiglio volentieri anche per la commistione di paranormale e romance. Non lasciatevi perciò scappare l’occasione di leggerlo se amate questo tipo di storie.
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