Ciao Lettrici! Oggi vi parlo di uno degli ultimi nati in casa Dri, un romanzo divertentissimo che allo stesso tempo dà da pensare e che mi è davvero piaciuto: “Una star all’improvviso” di Manuela Pigna e Mariachiara Cabrini.
La trama di questo romanzo mi ha ispirato fin da subito e già dalle prime pagine, sapevo che sarebbe stata una lettura piacevole e divertente.
Seguitemi dopo la scheda per saperne di più.
La trama di questo romanzo mi ha ispirato fin da subito e già dalle prime pagine, sapevo che sarebbe stata una lettura piacevole e divertente.
Seguitemi dopo la scheda per saperne di più.
UNA STAR ALL'IMPROVVISO
MANUELA PIGNA - MARIACHIARA CABRINI
Data pubblicazione: 12.09.2019 Editore: Dri Editore Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance
Trama: Avete mai sognato di incontrare l’attore dei vostri sogni?
E come reagireste se bussasse alla vostra porta?
Ad Amneris accadrà in una serata estiva, nella sua fattoria emiliana, dove Island March - la star più sexy del suo telefilm preferito - si presenterà al suo cospetto con una richiesta da cardiopalma.
Non traete conclusioni affrettate, perché nulla è come sembra.
Tra oche dal carattere irascibile, un pony psicopatico, un cammello con una gobba storta e un cane affettuoso, Island vivrà in incognito un’avventura tutt’altro che scontata. Quando si dice “passare dalle stelle alle stalle”... tutto sommato però, la proprietaria della fattoria non è poi così male.
Chi non ha mai sperato che il proprio idolo televisivo bussasse alla propria porta? Io sicuramente sì!
Se poi la porta in questione è di una fattoria della mia amata Emilia, ancora meglio.
Limitarsi a dire che i protagonisti sono Amneris e Island sarebbe riduttivo, perché la forza e la meraviglia di questo romanzo, sono anche e soprattutto i personaggi secondari. A partire dalla nonna Ginesia che chatta su Facebook e adora navigare su Internet fino alle varie cugine, zie, vicini di casa e parenti di ottavo grado. Tutti con nomi assurdi e spassosi che non potranno che farvi sorridere.
Per non parlare poi dei vari animali della fattoria, che partecipano attivamente a molte delle scene descritte, tanto che alla fine diventano parte integrante della storia stessa.
Amneris, la nostra protagonista, ha abbandonato la vita cittadina e si è trasferita a Pieve dei Pioppi dalla nonna e cerca in tutti i modi di vivere del lavoro della terra, cosa assai non facile.
Uno dei suoi sogni però, è ristrutturare un vecchio rudere e trasformarlo in agriturismo.
Pur avendo una mole davvero numerosa di persone sempre intorno però, Amneris soffre di solitudine e quando lo stress diventa insopportabile, riversa su un foglio bianco tutto ciò che le passa per la testa. Tutto qui? No, ovviamente, perché queste lettere poi vengono sempre spedite al Dr. Cardiopalma, il protagonista sexy della sua serie tv preferita “St. Mary of London” che è nientepopodimeno che il nostro Island March.
In quel di Londra però, qualcuno sta seguendo la sua corrispondenza e questo sperduto paesino italiano sembra proprio essere quello di cui Island ha bisogno per nascondersi dai paparazzi che non gli danno tregua.
Island odia recitare la parte del dottore belloccio e sempre innamorato, ma c’è in ballo un film da Oscar e non può certo farsi sfuggire l’occasione a causa di stupidi pettegolezzi. Quando però finalmente Amneris e Island si incontrano nulla va come deve andare.
La famiglia ingombrante e i paesani ci mettono del loro per ingarbugliare ancora di più la situazione e, in tutto questo, l’attrazione e il cuore complicano ancora più le cose.
Le bugie iniziano a diventare ingombranti e quando il futuro che chiama a gran voce, il cuore deve decidere cos’è più importante.
Island fin da giovane ha promesso a sé stesso di mettere sempre la carriera al primo posto, e ora per la prima volta si chiede se è davvero quello che vuole. Ma la vita non è un film e Amneris lo capisce anche troppo presto, nella vita reale non sempre c’è il lieto fine.
Se volete una lettura piacevole, romantica ed estremamente divertente e con tanti valori, questo è il libro che fa per voi.
Buona lettura.
Se poi la porta in questione è di una fattoria della mia amata Emilia, ancora meglio.
Ma il vero colpo di grazia arriva quando, con gli occhi fissi nei miei, sussurra a fior di labbra la risposta alla mia domanda. «Sono qui per te.»I personaggi mi sono piaciuti molto: Amneris sempre felice e serena, sempre positiva e pronta ad accogliere il prossimo; restia a lamentarsi, mentre Island tutto l’opposto. Un lamentoso e spocchioso che ha decisamente bisogno di un bagno di umiltà.
Limitarsi a dire che i protagonisti sono Amneris e Island sarebbe riduttivo, perché la forza e la meraviglia di questo romanzo, sono anche e soprattutto i personaggi secondari. A partire dalla nonna Ginesia che chatta su Facebook e adora navigare su Internet fino alle varie cugine, zie, vicini di casa e parenti di ottavo grado. Tutti con nomi assurdi e spassosi che non potranno che farvi sorridere.
Per non parlare poi dei vari animali della fattoria, che partecipano attivamente a molte delle scene descritte, tanto che alla fine diventano parte integrante della storia stessa.
Amneris, la nostra protagonista, ha abbandonato la vita cittadina e si è trasferita a Pieve dei Pioppi dalla nonna e cerca in tutti i modi di vivere del lavoro della terra, cosa assai non facile.
Uno dei suoi sogni però, è ristrutturare un vecchio rudere e trasformarlo in agriturismo.
Pur avendo una mole davvero numerosa di persone sempre intorno però, Amneris soffre di solitudine e quando lo stress diventa insopportabile, riversa su un foglio bianco tutto ciò che le passa per la testa. Tutto qui? No, ovviamente, perché queste lettere poi vengono sempre spedite al Dr. Cardiopalma, il protagonista sexy della sua serie tv preferita “St. Mary of London” che è nientepopodimeno che il nostro Island March.
Devo dire qualcosa, qualsiasi cosa per convincerla a farmi rimanere qui per tutto il tempo necessario. Già, ma cosa? Devo fare quello che faccio sempre: recitare.Amneris sa benissimo che le sue lettere non verranno mai lette da nessuno, e questo le permette di farsi scivolare di dosso lo stress e continuare la sua vita.
In quel di Londra però, qualcuno sta seguendo la sua corrispondenza e questo sperduto paesino italiano sembra proprio essere quello di cui Island ha bisogno per nascondersi dai paparazzi che non gli danno tregua.
Island odia recitare la parte del dottore belloccio e sempre innamorato, ma c’è in ballo un film da Oscar e non può certo farsi sfuggire l’occasione a causa di stupidi pettegolezzi. Quando però finalmente Amneris e Island si incontrano nulla va come deve andare.
Davvero crede che tutti siano al mondo solo per esaudire ogni suo piccolo desiderio, adularlo o leccargli i piedi? Il suo ego non ha limiti? Come posso essermi sbagliata così tanto sul mio adorato Dr. Cardiopalma? Il personaggio che interpreta è un uomo sensibile, Island invece è solo un borioso tanto pieno di sé da scoppiare!Bugie su bugie si accavallano, gettando la ragazza nello sconforto per il fatto di dover mentire alla famiglia sulla vera identità di Island, che ovviamente non può farsi riconoscere.
La famiglia ingombrante e i paesani ci mettono del loro per ingarbugliare ancora di più la situazione e, in tutto questo, l’attrazione e il cuore complicano ancora più le cose.
Da un po’ faccio pensieri strani, dev’essere l’aria pulita. Devo tornare al più presto nello smog di Londra.Niente è come sembra, passato e segreti si intersecano mostrando un altro lato della medaglia.
Le bugie iniziano a diventare ingombranti e quando il futuro che chiama a gran voce, il cuore deve decidere cos’è più importante.
Island fin da giovane ha promesso a sé stesso di mettere sempre la carriera al primo posto, e ora per la prima volta si chiede se è davvero quello che vuole. Ma la vita non è un film e Amneris lo capisce anche troppo presto, nella vita reale non sempre c’è il lieto fine.
«E allora cosa vuoi?» Lui rimane in silenzio a lungo. «Te. Solo te.» sussurra piano. Mi sta strappando il cuore dal petto. «Per quanto?»Ho adorato come sempre il doppio pov, e anche la diversità tra i due personaggi e la location insolita che ha reso questo romanzo unico e originale. Lo stile delle autrici è frizzante, esilarante e mai banale, e mi hanno tenuta incollata alle pagine senza mai annoiarmi.
Se volete una lettura piacevole, romantica ed estremamente divertente e con tanti valori, questo è il libro che fa per voi.
Buona lettura.
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