SOLO PER UNA NOTTE (C.LAUREN)

il
26 agosto 2019
Ciao Pieces, buon inizio settimana! Sono qui con una nuova recensione dedicata a uno dei due più recenti romanzi editi in Italia del magnifico, straordinario (quasi sempre) duo Christina Lauren. Leggereditore lo scorso maggio ha pubblicato due nuovi titoli di queste autrici e oggi vi parlo di uno di essi: Solo per una notte.
Si tratta di un romanzo standalone che racconta una storia semplicemente… bella.

SOLO PER UNA NOTTE
CHRISTINA LAUREN
Data pubblicazione: 08/05/2019 Editore: Leggereditore Titolo Originale: Josh and Hazel's Guide to Not DatingSerie: standalone Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance
Trama: Non è affatto facile avere a che fare con Hazel Bradford, lei stessa ne è consapevole. Il caos domina la sua vita, non ha filtri e ha l’abitudine di dire e fare la cosa sbagliata nel momento sbagliato. Al college, per esempio, aveva una cotta per Josh, un tipo solitario e tranquillo. Eppure, quando durante una festa ha finalmente l’occasione di rivolgergli la parola, riesce a rovinare tutto, vomitandogli sulle scarpe. Dieci anni dopo, il destino li fa incontrare di nuovo, ma Hazel non vuole più ripetere gli errori del passato, le basta diventare la migliore amica di Josh. È più che sicura che tra loro non potrà mai nascere nulla: del resto, lui sa bene che disastro lei sia! Una sera, per tirarlo su di morale dopo una delusione d’amore, da buona amica Hazel lo convince ad accettare un’uscita a quattro. Ma le cose non vanno come previsto... Un romanzo che diverte e coinvolge, in cui humour e sensualità fanno da sfondo a una storia ricca di sentimenti e passione.
Hazel e Josh sono due persone letteralmente agli antipodi. Il loro primo incontro risale ai tempi dell’università, ma all’epoca l’eccessivo zelo di Hazel ha rovinato ogni cosa.
A distanza di dieci anni le loro strade si incrociano nuovamente.; lei è diventata una maestra ed è la solita casinista di un tempo, mentre Josh… è sempre Josh. È diventato un fisioterapista ed è sempre la stessa persona pacata di sempre.
Il mattino dopo passo un po’ di tempo al parco con Winnie. Mentre si riposa accanto a me sull’erba io fisso le nuvole, cercando di trovarci degli animali e chiedendomi perché Josh Im mi attrae così tanto. Non è solo bello. O gentile. È il suo centro calmo ad essere un’attrazione gravitazionale per il mio, che è caotico.
Tra loro una bella amicizia che assume sfumature via via romantiche che vi faranno battere più forte il cuore.
In Josh e nella sua tranquilla regolarità, Hazel trova il suo contrappunto, il suo bilanciere. Nonché il proprio punto di riferimento.
Tuttavia una serata di eccessi alcolici li spinge a lasciarsi andare alla passione, assecondando la forte attrazione che li avvicina. Un fatto che li confonde e non poco, rendendo labilissimi i contorni della loro amicizia. Soprattutto per Hazel che già ha sofferto ed è intenzionata a non ripetere la sofferenza.
Hazel che per un uomo ha sempre rifiutato di cambiare snaturando sé stessa.
A Josh ci tiene, ma non vuole leggere la delusione nei suoi occhi. E Josh? Lui cosa sente per la ragazza?
Con le dita scioglie i miei capelli dallo chignon e incrocia il mio sguardo per il tempo di un respiro prima di chinarsi del tutto e baciare via lo shock e gli occhi sgranati dal mio viso. Non è il nostro primo bacio, ma in un certo senso è come se lo fosse. Sì, conosco la sua bocca, ma non ho mai sentito quest’emozione prima, la pressione delicata, il modo in cui le sue mani salgono al mio viso perché possa inclinarlo come vuole lui, per sporgersi in avanti mentre io vado indietro finché non è sopra di me sul divano, i suoi pantaloni eleganti morbidi contro l’interno delle mie cosce.
Hazel e Josh, come dicevo nelle prime righe di questo post, sono due anime opposte ma in qualche modo affini.
L’uno è una figura affascinante, caratterialmente molto tranquillo; non si lascia mai andare ad esternazioni avventate, ma è molto riflessivo e dal punto di vista materiale è una persona estremamente ordinata. L’esatto opposto – sotto ogni aspetto – di Hazel: cuore d’oro anche lei, certo, ma impulsiva, eccentrica e disordinata.
«Tendo a essere troppo chiacchierona, troppo sciocca, troppo esuberante, troppo assurda, troppo impaziente.» Apre le mani. «Troppo Hazel.»
Josh è poi senza dubbio uno che sa vedere oltre la superficie. Lui percepisce Hazel nel profondo.
Negli ultimi tempi il duo ci ha abituate a pubblicazioni altalenanti.
Dopo il successo della serie Beautiful Bastard e della Wild Seasons, sono arrivati due standalone non all’altezza e poi di nuovo un grande successo lo scorso inverno.
Cosa ci si poteva aspettare da questo libro? Tanto e niente.
Fortunatamente è stato all’altezza e vi consiglio di non perdervelo.
«Sappiamo entrambi che Hazel è una farfalla. Credo che tu sia l’unica persona in grado di toglierle la polvere dalle ali.»
Lo stile del duo è pulito e accattivante e la narrazione è resa dal doppio punto di vista con il risultato di un grande coinvolgimento da parte del lettore.
Buona anche la rappresentazione dei personaggi secondari resi alla stregua del duo protagonista.
Insomma una lettura da non perdere se amate il suo americano e le storie d’amore che originano da un’amicizia importante.



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