UNA CANZONE PER TE (E.PIGOZZI)

il
2 aprile 2019
Buongiorno, amanti delle storie romantiche! Sono ricaduta nella spirale del music romance – o forse non ne sono mai uscita. Stamattina vi parlerò di un piccolo romanzo pubblicato la scorsa estate per la collana E-Lit di Harper Collins: “Una canzone per te”, dell’autrice Emily Pigozzi che già altre volte abbiamo recensito, non io però, sul blog.
Pronte a conoscere Iris ed Enea?

UNA CANZONE PER TE
EMILY PIGOZZI
Data pubblicazione: 29/06/2018Editore: Harper Collins ELit Serie: standalone Finale: Autoconclusivo Genere: music romance 
Trama: Le note morbide della chitarra riempiono la sera tutto intorno a noi. I colori del tramonto, il profumo dell'erba fresca, la brezza leggera... è tutto così dolce, pieno di vita e di promesse di felicità. Sto ferma e lo assaporo, pensando che non c'è altro posto dove vorrei essere...
Sono passati sei anni e la vita di Iris è stata completamente stravolta. Prima la morte del padre e poi quella del nonno l'hanno resa adulta di colpo, costringendola a mettere da parte i sogni e a lavorare sodo per non perdere la tenuta di famiglia in Toscana. Le manca tutto della sua spensierata adolescenza, le manca soprattutto Enea, che se n'è andato per inseguire la sua carriera di musicista senza guardarsi indietro, lasciandole solo ricordi e una canzone.
Poi all'improvviso rieccolo Enea, il ragazzo della sua adolescenza, ma anche l'uomo affascinante e di successo che è diventato. E ha una nuova canzone per lei.
Enea e Iris si sono amati di un amore sincero e profondo per tanti anni, poi sei anni prima dei fatti narrati, si sono lasciati. Enea ha realizzato il suo sogno musicale e non si è più guardato indietro; Iris è rimasta sui colli toscani a salvare la propria vita.
Dopo Enea la sua esistenza, infatti, ha subito tanti incidenti da far impallidire la sfortuna stessa. Ora però Enea è tornato.
Perché? Cosa ci fa in paese e soprattutto, cosa vuole la Iris?
Ma adesso sono qui, per te. Sporco di polvere, di lacrime e di sogni.
Sono tutto tuo, e se c'è qualcosa che posso fare, la farò.
Lascia solo che io ti ami.
C'è una cosa che posso dirti, che voglio prometterti: mi prenderò cura di te, Sisi.
Avevo questo romanzo in wishlist da tempo immemore, nei fui attratta subito la scorsa estate quando è uscito,  ma ne ho rimandato la lettura, fino a quattro settimane fa.
Ho iniziato a leggere di questa coppia in una nottata insonne e tra un “Ok arrivo alla fine della pagina e provo a dormire” e l’altro, ho girato anche l’ultima pagina dell’ebook.
Enea è affascinante e bello come il sole. Certo, non è più il ragazzino che sei anni prima ha voltato le spalle al suo mondo, alla sua realtà, ma è sempre lui.
Mi svegliavo ogni mattina senza sapere dove, ma avevo sempre il tuo nome in bocca, fermo tra le labbra e il cuore. Quel buffo soprannome, quel nomignolo solo nostro, quello della confidenza e dei momenti più dolci. Come una musica perfetta.
Certo sembra sempre lui, ma così non è. È diventato una ricca star dello showbiz musicale italiano, tuttavia qualcosa non va, qualcosa che a chi lo conosceva bene prima non sfugge: le sue spalle sono curve e lo sguardo sofferto.
È determinato a ritrovare sé stesso e riprendere in mano gli affetti di un tempo, a ricominciare con Iris.
Il suo atteggiamento seppur non sempre chiarissimo, come traspare da alcuni dialoghi è risoluto; lui sa cosa e chi vuole, è consapevole dei suoi errori, sa che rispuntare nelle vite di chi ha ferito e deluso è azzardato e rischioso, ma è necessario ricucire i rapporti, ha bisogno di recuperare la fiducia tradita.
Iris è una che è sopravvissuta alle intemperie che si sono abbattute su di lei e sulla sua famiglia. Fino a che è stata fidanzata con Enea, tutto andava bene, poi il suo abbandono pare abbia portato via tutta la fortuna e la gioia.
Da qualche anno ha dovuto rimboccarsi le macchine per far sopravvivere la sua famiglia e ha rinunciato al suo sogno di andare all’università. Ha chiuso il suo cuore, la delusione di Enea è stata troppo grande e ancora la turba, fa rabbia, perciò quando suo malgrado sé lo trova inaspettatamente davanti, tutti i sentimenti – anche contrastanti – tornano a  galla e per quanto non voglia averci a che fare, le amicizie comuni, in piccolo contesto ambientale e la determinazione di cui, contribuiranno ad aprire un nuovo possibile capitolo su una protagonista che, personalmente, non ho amato particolarmente.
Ma noi... noi eravamo pieni di vita, e di amore... così sinceri. E abbiamo buttato via tutto. Perché? Io ho sbagliato, è vero. Ma perché anche tu non hai combattuto per me?
È comprensibilmente risentita e si capisce che la sua vita è tanto incasinata che giustamente il problema “Enea” non ci voleva proprio.
Perché l'odio è qualcosa di molto vicino a un amore perduto
“Una canzone per te” è un music romance piacevole e accattivante, ben scritto seppur onestamente si poteva far di più.
La narrazione è tutta affidata a Iris con qualche brevissima “apparizione” di Enea attraverso la musica e le lettere scritte a Iris.
La Pigozzi racconta una romantica storia, una passione delicata ma travolgente, che regala forti emozioni, in un angolo affascinante, incantevole, dei colli toscani, dove tutto sembra moderno, contemporaneo, ma altrettanto tradizionale, bucolico.
Non mi ha convinto però la facilità con cui tutto accade, al punto che alcuni passaggi sono tanto veloci da risultare quasi irrealistici. Prendiamo, ad esempio, Iris che nutre sia rabbia che affetto per Enea, per quanto si dica determinata a stargli lontana, è molto malleabile e quindi si lascia manipolare (seppur a buon fine) dalle belle parole di Enea e perdona con troppa, troppa facilità, in contrasto con quanto ammette a sé stessa.
In realtà tutti perdonano Enea con una semplicità disarmante.
Di cantarti per prima le canzoni che sono fatte di noi. Di cantare per te come ho fatto sempre, anche quando non lo sapevo più.
Seppur presenti qualche pecca, questo libro resta una bella lettura da inserire in un pomeriggio vuoto o in una serata spenta. Questo romanzo è ricco di sentimenti e si caratterizza di passaggi emozionanti.
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