SAVE ME (J.ANASTAN)

il
5 marzo 2019
Stamattina voglio parlarvi di Save Me, il nuovo romanzo di Jenny Anastan, uscito il 18 febbraio scorso ma che prima della pubblicazione ho avuto modo di leggere in anteprima.
Jenny con questa pubblicazione ha dato segno di una forte maturazione stilistica. Un miglioramento che, ammetto, ho adorato e auspico  venga perseguito. Ma seguitemi dopo lo stacco della trama che cerco di farvi capire meglio…

SAVE ME
JENNY ANASTAN
Data pubblicazione: 11/02/2019 Editore: Self publishing Serie: standalone Finale: Autoconclusivo Genere: angst romance
Trama: New York.Savannah sembra avere tutto ciò che desidera: un bel fidanzato, soldi e un futuro assicurato nell’élite di Manhattan. Ma l’apparenza è spesso bugiarda, e lei custodisce gelosamente due segreti che nessuno dovrà mai scoprire.Certe macchie però sono difficili da cancellare, e ad accorgersi che qualcosa non va è l’ultima persona che si sarebbe mai immaginata: Ryan, il migliore amico del suo fidanzato.Ryan non è come loro: è cresciuto nei bassifondi, in bilico tra ciò che è stato e ciò che vorrebbe essere, in costante lotta con se stesso per costruire quel futuro che a lungo gli è stato negato.Ma basta una notte, un errore, e tutto cambia per entrambi in modo definitivo, perché il sapore del peccato non è così facile da dimenticare.Lei lo trascina nel suo inferno.Lui vorrebbe proteggerla, ma al contempo distruggerla.Chi riuscirà a salvarsi?
Nota: Save Me era stato pubblicato nel 2015 sulla piattaforma Wattpad.
Partiamo dalla trama:
Savannah è in apparenza una ragazza d’oro: un ottimo status sociale, delle amiche in gamba e altrettanto abbienti, una vita il cui percorso è già tracciato, un fidanzato proiettato nella politica e che dopo il college sposerà.
E poi c’è il lato oscuro: ha perso il padre da qualche anno, una sofferenza profonda, una mancanza incolmabile e la mamma si è risposata. Il patrigno, Nicholas, è un viscido stupratore.
Da quando nella sua vita è entrato il buio, Sav vive un dolore costante che riesce a placare, ad allontanare, solo con la droga, il suo squallido segreto. Nessuno, nemmeno il favoloso fidanzato, se ne accorge, solo Ryan, migliore amico di quest’ultimo, riconosce nei comportamenti di Sav l’oblio.
Se qualcuno si fermasse a osservarmi con un po’ più di attenzione, andando oltre al mio bel visino, forse riuscirebbe ad accorgersi della maschera che indosso da più di due mesi. All’esterno posso sembrare sempre la solita, ma ciò che non può scorgere l’occhio umano è lo sgretolarsi della mia anima. È stata marchiata, frammentata e non credo esista il modo per aggiustarla. Forse per quelle come me non c’è modo di sistemare nulla.
Sono merce danneggiata.
Ryan. Lui è l’opposto di Matt e da tutti i ragazzi che conosce. Lui non ha nulla a che vedere con il lusso e le sue comodità. Conosce la tossicodipendenza perché sua madre era schiava della droga e per questo Ryan odia Savannah. Non fa nulla  per “vomitarle” addosso il proprio astio e il risentimento è reciproco.
Sav non comprende cosa trovi in Ryan il suo bellissimo e fantastico Matt.
Matthew è la certezza.
Ryan è l'incognita.
Qualcosa cambia quando Sav si reca dal suo spacciatore in cerca dell’ennesima dose per spegnere il dolore,  un modo per star lontana dal suo aguzzino. Lui, tale Jack, le da buca, ma la sorpresa più grande è Ryan. Abita sullo stesso pianerottolo dello spacciatore.
Il ragazzo non la vuole in casa sua, non la vuole lì, ma non può lasciarla andare. Il quartiere è pericoloso e seppur riluttante la invita ad entrare nel suo appartamento per poi accompagnarla nuovamente nell’Upper West Side.
Ryan ovviamente non perde l’occasione di pungere Savannah, ma all’improvviso la passione prende il sopravvento e il sentore di ciliegie s’insinua nelle sue cellule. Savannah.
Il fastidio inizia a lottare con il desiderio e quell’assaggio si tramuta in un’ossessione che logora e spaventa tanto la diciassettenne, quanto Ryan. Ma Sav è impegnata con Matt e Ryan pur di levarsela dalla testa, decide di far sul serio con la ragazza da sempre innamorata di lui: Kayla. Una relazione che sembra funzionare e con lei decide di allontanarsi da New York.
Tuttavia resistere a Savannah non è semplice e dimenticarla è impossibile, quindi quando la ragazza si presenta da lui in cerca di aiuto, è combattutto sul da farsi: salvarla e precipitare all’inferno con lei o salvarsi e abbandonarla al male?
Ragazze carissime, quante cose ho da dirvi su Save Me! Vediamo se ce la faccio senza far casino e/o dimenticare nulla!
Ryan e Sav sono straordinari e potenti. Jenny li ha caratterizzati benissimo e amarli è un gesto facile come respirare. Sono intensi, difficili e indimenticabili.
La narrazione a doppio punto di vista, che adoro, trascina il lettore nelle pieghe più intime della storia e permette quasi di provare sulla pelle ogni emozione, come se si rendesse materiale.
Ammetto che non è semplice parlare di Save ME in modo distaccato perché la storia di Sanannah e Ryan non è quella di un amore normale, che nasce in modo normale. No, è una storia che si basa sulle seconde possibilità della vita, del destino. Seconde occasioni che come conseguenza li porta anche verso l’amore.
Save Me però è prima di tutto un romanzo in cui dolore, angoscia e pericolo si mescolano e danno vita a un angst romance in cui la differenza è data da decisioni fondamentali.
Savannah accende in me il bisogno smisurato di salvarla e, allo stesso tempo, di distruggerla. Mi fa provare gli stessi sentimenti che nutrivo da piccolo, ed è destabilizzante.
Ryan e Sav sono il giorno e la notte, una lotta tra due forze, due energie che si ribellano al sentimento, a loro stessi, ma che non possono rifiutarsi all’infinito.
Sav è tosta, è una che, a suo modo, si rialza sempre. Non sto giustificando la sua dipendenza, lungi da me farlo, ma lei è una che nel bene e nel male reagisce.
Ryan invece è più malleabile, non debole, ma soggetto più facilmente alle manipolazioni.
La lettura di questo romanzo vi potrebbe mandare “in pappa” cuore cuore e cervello? Sì! Senza ombra di dubbio più volte sarete tentate di “strozzare” il vostro dispositivo le lettura come a sfogare emozioni e nervosismo derivanti dalla lettura.
Ryan fa quasi perdere la pazienza con i suoi mille e più ripensamenti, le sue indecisioni; Sav fa innervosire per il suo “cedere” a Ryan nonostante l’atteggiamento contraddittorio di lui.
I personaggi secondari invece rientrano in due categorie: odiati e ciechi/superficiali.
Nella seconda categoria (la “meno grave”) ho inserito Matt – bello e di buona famiglia, un futuro perfetto dinnanzi a sé… ma cieco al dolore della fidanzata – e la madre della ragazza, nonché le amiche. Al primo gruppo invece associo due nomi: Nicholas, l’uomo viscido e crudele che la legato a sé Savannah con un tremendo ricatto, e Kayla, la ragazza di Ryan che da subito appare una figura un po’ controversa: sinceramente innamorata del ragazzo, bisognosa d’affetto, ma appiccicosa e gelosissima, quasi ossessiva. Col tempo assume sempre più l’aspetto di una squilibrata manipolatrice.
La cover di Pamela Fattorelli poi è la chicca che completa quest’opera d’amore, angoscia e salvezza.
Jenny Anastan ha dato vita a un romanzo intenso, profondo, corposo, trattando argomenti più che delicati e dal titolo eloquente. Save Me: sei lettere che sono un appello disperato.
Savannah chiede di essere salvata e Ryan, a suo modo, fa altrettanto.
Quando ho la sensazione di non riuscire più a respirare, apro le palpebre di scatto, scontrandomi con l’intensità degli occhi di Ryan.
Davanti a lui, mi sento nuda e fragile.
Nessuna maschera funziona.
Il loro percorso  è fatto di sofferenza e redenzione, una sorta di percorso psico-fisico di discesa nel baratro e salita verso il paradiso, con una sorta di purgatorio, come a prendere fiato dopo l’uscita dagli inferi.
La cover di Pamela Fattorelli poi è la chicca che completa quest’opera d’amore, angoscia e salvezza.
Jenny Anastan ha dato vita a un romanzo intenso, profondo, corposo, trattando argomenti più che delicati e dal titolo eloquente. Save Me: sei lettere che sono un appello disperato.
Savannah chiede di essere salvata e Ryan, a suo modo, fa altrettanto.
Non so se con queste righe sono riuscita nell’intento di trasmettervi un po’ delle mie sensazioni, ma spero di sì e auspico che anche voi vogliate dare un’occasione a Ryan e Sav, a Save Me.
[Copia arc digitale ricevuta dall'autore]
12 commenti on "SAVE ME (J.ANASTAN)"
  1. Una lettura molto forte,e spero in epilogo felice.

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  2. la trama è intrigante, ha catturato la mia curiosità, grazie per le info, assolutamente da leggere

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  3. La tua recensione mi ha intrigato e incuriosito. Generalmente giro alla larga dalle storie d'amore, ma questa é bel lontana dallo stile sdolcinato che io proprio non riesco a leggere. Quindi l'ho inserito nella lista dei libri da leggere. Grazie per avermelo fatto conoscere

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  4. Ora che ho finito gli esami ho tanto tempo per leggere! Partirò da questo libro!

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  5. Mi intriga molto questa trama, sembra un connubio perfetto fra amore e odio, fra disperazione e speranza... Da aggiungere sicuramente nella lista dei libri da leggere, grazie per avercene parlato!

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  6. Mi stuzzica mo lto questo libro, di certo lo metto nella mia wishlist delle prossime letture ^^

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  7. Questa lettura penso proprio che potrebbe piacermi!

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  8. Sembra carino, soprattutto il lato oscuro mi incuriosisce

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  9. adoro i romanzi d'amore prossimo libro da leggere sarà questo grazie

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  10. Davvero molto interessante ed avvincente la trama di questo romanzo, chissà come andrà a finire...

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  11. Quasi quasi lo inserisco nella wish list mi sembra interessante dalla trama.

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  12. Trama assolutamente intrigante , ottimo libro per chi ama il genere come mia mamma

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