Lettori, bentrovati! Dopo il cliffhanger del primo volume, eccoci di nuovo a parlare dell’esperienza aliena della Contini. “Polvere di stelle”, il secondo volume della serie fantasy young adult, avrà avuto lo stesso impatto del primo? Continuate a leggere e vi dirò cosa ne penso, ma occhio allo spoiler se non avete letto il primo romanzo!!!

POLVERE DI STELLE
ANGELA CONTINI
Data pubblicazione: DATA
Editore: Newton Compton Editori
Serie: serie Hunted (#2)
Finale: Autoconclusivo Genere: fantasy young adult
Trama: Dopo aver scoperto di essere in grado di prevedere il futuro grazie al suo DNA ibrido, Abby Allen deve fare i conti con una delle peggiori visioni che le capita di avere: quella che le svela la morte di Kevan, l’alieno di cui è innamorata, che sembra si sacrificherà per salvare proprio lei. Sceglie quindi di stargli lontana, ma più lei si allontana, più Kevan le si avvicina, conscio ormai di non poter più fare a meno della “colorata” presenza di Abby. Riuscirà la ragazza a tenere fede ai suoi propositi, o le lusinghe dell’alieno avranno la meglio sulla sua volontà?
Nel frattempo, la lotta contro i Niviuxiani, la razza aliena a cui appartiene Kevan, prosegue senza esclusione di colpi. Abby, Kevan, Dakota e Jay, intraprendono un viaggio che dovrebbe portarli al sicuro. Ma le cose non andranno come previsto, perché si sa, il futuro riserva sempre delle sorprese. I ragazzi si ritroveranno al punto di partenza e l’incubo della cattura si abbatte di nuovo sulle loro vite. Abby e Kevan dovranno perciò incontrare il triste epilogo che è stato scritto per loro, o forse il futuro può essere ingannato?
Dopo aver scoperto di essere in grado di prevedere il futuro grazie al suo DNA ibrido, Abby Allen deve fare i conti con una delle peggiori visioni che le capita di avere: quella che le svela la morte di Kevan, l’alieno di cui è innamorata, che sembra si sacrificherà per salvare proprio lei. Sceglie quindi di stargli lontana, ma più lei si allontana, più Kevan le si avvicina, conscio ormai di non poter più fare a meno della “colorata” presenza di Abby. Riuscirà la ragazza a tenere fede ai suoi propositi, o le lusinghe dell’alieno avranno la meglio sulla sua volontà?
Nel frattempo, la lotta contro i Niviuxiani, la razza aliena a cui appartiene Kevan, prosegue senza esclusione di colpi.
Abby, Kevan, Dakota e Jay, intraprendono un viaggio che dovrebbe portarli al sicuro, ma le cose non andranno come previsto, perché si sa, il futuro riserva sempre delle sorprese; i ragazzi si ritroveranno al punto di partenza e l’incubo della cattura si abbatte di nuovo sulle loro vite. Abby e Kevan dovranno perciò incontrare il triste epilogo che è stato scritto per loro o, forse, il futuro può essere ingannato?
Il primo testo è stata una scoperta dietro l’altra: dall’esistenza degli alieni, alle loro capacità; dalle lotte interne alle diverse fazioni, al coinvolgimento degli umani e ancora dalla scoperta della vera natura e delle origini della protagonista.. insomma da far mancare il fiato!
“Polvere di stelle” si apre con un apprezzatissimo “riassunto” della stessa Abby nel suo personalissimo linguaggio, perché consente al lettore di avere ben chiaro il punto della situazione.
La moglie di Lexion è morta durante l’ultimo attacco e proprio da questo dolore, da tutto quello che una perdita così può comportare, che ricomincia la storia.
Abby aveva visto la morte di Kevan ed è intenzionata ad evitare che il tragico evento si compia. Si può sfuggire da quello che pare già scritto? È questa la vita, dunque? Un mero accadimento di fatti che qualcun altro ha scritto per noi? Questo libro verterà molto su questo punto e spingerà a riflettere.
Fughe continue, battaglie, e nel mentre lo svilupparsi dell’amore dei protagonisti.
Il punto di vista è multiplo, come nel primo testo e si alternerà tra Abby, Kevan e Dakota.
Ho apprezzato che l’uscita tra i due libri non fosse eccessivamente distanziata, perché quando succede si rischia di perdere un po’ il mood in cui ci si catapulta leggendo la storia. Ma pubblicazioni ravvicinate con tanto di riassunto, invece, permettono di riprendere subito il ritmo di lettura, mantenendo fresche le dinamiche che hanno portato ad un determinato sviluppo di trama e personaggi.
Lo stile della Contini si conferma inequivocabile: il suo modo di strutturare i personaggi a 360° vi lascerà soddisfatti, come sempre. Quando arriverete a capire il perché “Polvere di stelle” è il titolo, vi scioglierete come neve al sole.
Insomma, promosso, a pieni voti, non potete assolutamente perdervelo!
Nel frattempo, la lotta contro i Niviuxiani, la razza aliena a cui appartiene Kevan, prosegue senza esclusione di colpi.
Abby, Kevan, Dakota e Jay, intraprendono un viaggio che dovrebbe portarli al sicuro, ma le cose non andranno come previsto, perché si sa, il futuro riserva sempre delle sorprese; i ragazzi si ritroveranno al punto di partenza e l’incubo della cattura si abbatte di nuovo sulle loro vite. Abby e Kevan dovranno perciò incontrare il triste epilogo che è stato scritto per loro o, forse, il futuro può essere ingannato?
Il primo testo è stata una scoperta dietro l’altra: dall’esistenza degli alieni, alle loro capacità; dalle lotte interne alle diverse fazioni, al coinvolgimento degli umani e ancora dalla scoperta della vera natura e delle origini della protagonista.. insomma da far mancare il fiato!
“Polvere di stelle” si apre con un apprezzatissimo “riassunto” della stessa Abby nel suo personalissimo linguaggio, perché consente al lettore di avere ben chiaro il punto della situazione.
È questo l’amore. Assoluta devozione. Qualcosa di così potente che il mondo intorno a te potrebbe anche non esistere più e tu nemmeno te ne accorgeresti.Neanche questa volta mancheranno i colpi di scena e anche qui, seppure il finale ci sia, molte sono le domande che resteranno in testa al lettore. Andiamo con ordine.
La moglie di Lexion è morta durante l’ultimo attacco e proprio da questo dolore, da tutto quello che una perdita così può comportare, che ricomincia la storia.
Abby aveva visto la morte di Kevan ed è intenzionata ad evitare che il tragico evento si compia. Si può sfuggire da quello che pare già scritto? È questa la vita, dunque? Un mero accadimento di fatti che qualcun altro ha scritto per noi? Questo libro verterà molto su questo punto e spingerà a riflettere.
Fughe continue, battaglie, e nel mentre lo svilupparsi dell’amore dei protagonisti.
Odiare chi ha solo bisogno di imparare un po’ d’amore è una vigliaccata bella e buona e di me potranno dire che sono fuori di testa, incoerente, sopra le righe, ma non vigliacca.Sempre presenti ovviamente anche Dakota e Jay che vi faranno ammattire e sospirare. Altri alieni ed ibridi si troveranno coinvolti e, seppure in toccata e fuga, riescono ad affascinare. Li troveremo nel terzo volume? Non vedo l’ora di scoprirlo!
Il punto di vista è multiplo, come nel primo testo e si alternerà tra Abby, Kevan e Dakota.
Ho apprezzato che l’uscita tra i due libri non fosse eccessivamente distanziata, perché quando succede si rischia di perdere un po’ il mood in cui ci si catapulta leggendo la storia. Ma pubblicazioni ravvicinate con tanto di riassunto, invece, permettono di riprendere subito il ritmo di lettura, mantenendo fresche le dinamiche che hanno portato ad un determinato sviluppo di trama e personaggi.
Dopotutto, la vita è un incredibile groviglio di rimorsi e rimpianti inevitabili, nonché di attimi di intensa felicità. ho deciso di memorizzarli tutti e tenermeli stretti. Li tirerò fuori quando penserò che la vita non ha alcun senso.Come sempre nelle storie della Contini, i personaggi prendono vita, vi sembrerà di averli davanti agli occhi con tanto di espressioni e movenze. La fredda e scostante Dakota troverà sempre più fatica a mantenere intatta la corazza; lo spirito combattivo della dolce e stralunata Abby, il sentimento poderoso di Kevan, il dolore di Lexion, la ritrovata paternità di Samuel vi imprigioneranno. E se Jay vi aveva fatto palpitare prima, aspettate di leggere quanto ci sia sotto tutto quel giocare col fuoco…
Lo stile della Contini si conferma inequivocabile: il suo modo di strutturare i personaggi a 360° vi lascerà soddisfatti, come sempre. Quando arriverete a capire il perché “Polvere di stelle” è il titolo, vi scioglierete come neve al sole.
Insomma, promosso, a pieni voti, non potete assolutamente perdervelo!
Grazie di cuore per la bellissima recensione!
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