UNDONE (K. WOLFE)

il
18 settembre 2018
Buongiorno, oggi vi parlerò di Undone, il romanzo di Katey Wolfe (pseudonimo dell’autrice Kelley Armstrong) che ha suscitato in me sentimenti contrastanti. La scrittrice che ci aveva sedotte con la serie paranormal romance Bitten ci prova con un new adult. Ecco a voi la mia impressione.
Ringraziamo la Triskell Edizioni che ci ha concesso la lettura di questo romanzo inoltratoci in forma gratuita alcune settimane fa.

UNDONE
KATEY WOLFE  (KELLEY ARMSTRONG)
Data pubblicazione: 23.05.2018 Editore:Triskell Edizioni Titolo Originale: Undone Serie: standalone Finale: Autoconclusivo Genere: New adult
Trama: La studentessa di microbiologia Jess Devereaux ha un piano: scrollarsi di dosso quello stalker del suo ex, emanciparsi dall'ossessivo controllo della famiglia e cosa ancora più importante per la sua immediata felicità, riuscire a sedurre il suo sexy istruttore di tiro nell'avventura selvaggia e senza impegni dei suoi sogni.
Il proprietario del club di tiro Declan Cavanagh ha un piano: fare quanto necessario per ottenere la custodia del fratellino strappandolo così al patrigno manesco, anche se questo significa fare soldi facili nei sanguinosi incontri in gabbia che credeva di essersi lasciato alle spalle. Anche lui ha dei sogni che riguardano la dolce, intelligente, sarcastica Jess.
Quando lei si troverà in pericolo, Declan decide che ciò di cui lei ha davvero bisogno è una guardia del corpo. Jess è determinata a mettere da parte ogni proposito di seduzione e a trattarlo da professionista qual è. Proprio il contrario di ciò che vuole Declan.
Jess è una studentessa di biologia con una famiglia ingombrante alle spalle, che ha un grosso problema: il suo ex non è riuscito a sopportare la loro rottura e si è trasformato in uno stalker davvero troppo inquietante. Spinta dal bisogno di sentirsi al sicuro, la nostra protagonista decide di prendere lezioni per imparare a maneggiare una pistola.
Declan è il sexy istruttore di tiro all’interno del campus che incrocia la sua strada. Grazie a lui, Jess riesce a distogliere la mente dalle attenzione morbose del suo ex.
Quando i due sono nella stessa stanza fanno scintille; lei vede in Declan, l’uomo bellissimo dall’aria misteriosa, l’incarnazione delle sue fantasie. Da sempre ha avuto problemi con le passate relazioni e crede che tra le sue braccia potrebbe avere una fantastica rivincita. Declan però non è un uomo semplice, non solo perché di notte partecipa a combattimenti dentro una gabbia, ma per l’impegno che ha preso con Ciaran, il suo fratellino. Proprio per allontanarlo da un padre violento e dedito all’alcol, Declan è costretto a procurarsi più soldi possibili in quel mondo clandestino.
Jess è per lui un soffio di freschezza nella sua vita nel caos. La sua dolce determinazione a entrare nel suo letto è troppo irresistibile. Come può tirarsi indietro?

Parliamo dei personaggi.
I due, all’inizio del libro si sono già incontrati e Jess sembra sapere diverse cose sul suo conto. Una cosa simile poteva anche starci, ma un breve flashback per farci sapere qualcosa in più non sarebbe stato male.
Declan è un uomo con una vita difficile e un passato che l’ha segnato dentro; malgrado ciò, possiede una dolcezza innata e il suo essere protettivo, assieme ai muscoli da urlo, vi farà innamorare.
Jess è una donna forte, determinata. Dopo aver quasi subito l’assalto di un aggressore, tenta di gestire le sue paure facendo leva sul proprio spirito, anche se la cosa non è affatto facile. È una protagonista che piace, ci si affeziona subito a questa biondina tutta pepe.

La storia. Il mio parere è personale, ovviamente, ma devo ammettere che gli ingredienti di questa trama si possono trovare in altri romanzi di questo genere. La dinamica: ex assilante e nuovo arrivato con triste passato che fa l’eroe, non è - almeno per me - una novità.

Parlando dei punti forti, posso dire che la protagonista non è una svenevole sprovveduta: lei vuole avere una storia con l’istruttore e si fa avanti per entrare nelle sue grazie. Le scene intime tra i due sono ben gestite e gli stati d’animo di entrambi sono ben chiari.
A parte questo, trovo che la storia di fondo sia stata trattata in modo un po’ superficiale. A mio avviso, quando si prende la decisione di ambientare la storia in un contesto con sfumature thriller, imbastire un background solido e credibile è il punto più importante. Potrei parlare a favore della mia teoria mettendo in chiaro vari elementi, come ad esempio la scomparsa dell’arma che usa Jess per liberarsi del suo aggressore. L’aggressione stessa non è molto convincente ed è descritta in maniera confusa e con dettagli insufficienti.

Se si scrive un puro romanzo rosa, che sia tale: sarebbe giusto svilupparlo dentro un presente ordinario, indirizzando gli eventi su binari abbastanza neutri. Se invece vogliamo renderlo più accattivante con l’ardua scelta di mescolare altri generi, è necessario sviluppare in modo ottimale ogni aspetto. In questo caso, dal mio punto di vista, non è stato raggiunto lo scopo.
Da metà del libro si sente una certa fretta nel concludere tutto. I fatti avvengono in rapida successione, mescolandosi, a volte senza molta coerenza, allo sviluppo della loro storia d’amore.

I dialoghi, che all’inizio potevano essere apprezzati grazie al divertente approccio del corteggiamento, verso la fine non hanno lo spessore che avrei gradito.
Mi è piaciuto questo romanzo, però arrivata alla fine non ho provato quel senso di appagamento che capita quando si è letto un libro in tono con le proprie corde. Da una parte ho incontrato due protagonisti interessanti che mi hanno incuriosito, dall’altra, uno sviluppo e un finale che non mi hanno convinta del tutto.

Se le pagine fossero state di più, se i dialoghi fossero stati più curati e la storia di fondo resa più credibile, avrei potuto dare un giudizio più positivo. Per me questo romanzo aveva del potenziale, non posso bocciarlo, sarebbe un’ingiustizia, ma non è scattata la scintilla.
Tre cuori per Jess e Declan.

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