ORONERO (MYSANO)

il
7 settembre 2018
Cari lettori, oggi parliamo di un testo che mi ha colpito molto e mi ha permesso di conoscere un’autrice che non si può fare a meno di amare: Mysano. Leggendo la trama di Oronero, primo libro della serie Dirty, i più scettici, quelli che non credono nel destino, storceranno la bocca…beh, leggetelo e poi ne riparleremo!!! Intanto veniamo a noi con la recensione…

ORONERO
MYSANO
Data pubblicazione: 20.07.2017 Editore: Self publishing Serie: Dirty series(#1) Finale: Autoconclusivo Genere: Erotic romance
Trama: Si dice che nella vita tutto accada per un piano ben prestabilito. Che sia Dio o il destino colui che lo traccia poco importa, a noi sta solo di seguire le indicazioni. Ci alziamo la mattina e seguiamo il corso degli eventi senza troppi sbattimenti tanto, se deve succedere… Cazzate! La vita ce la costruiamo noi! Il mio destino me lo creo io, non lo lascio in balia del fato, del caso o alla mercé di un qualche dio capriccioso. Mi sono prefissato obiettivi molto alti e sto lottando per raggiungerli. Se desidero qualcosa combatto finché non la ottengo e, credetemi, ottengo sempre quel che desidero. Ho vissuto tutta la mia vita seguendo i miei istinti, le mie passioni, ho trascorso un'esistenza da cultore del bello, da edonista. Non mi sono mai negato nulla di ciò che poteva provocarmi piacere pur rimanendo libero da ogni tipo di dipendenza. La mia libertà è sacra e inviolabile. Questo almeno è quel che credevo prima di incontrare lei.
È un testo piuttosto lungo, 100 capitoli, in cui non troverete solo il Pov dei protagonisti, ma anche di altri personaggi: una tecnica che vi permetterà di isolarvi da tutto e tutto, scomparendo dal mondo che vi circonda per essere risucchiati in questa storia da cardiopalma.
Jude si presenta da solo tramite la trama e sarà proprio così come si descrive: un uomo determinato, a tratti cinico, che non crede nel destino e tantomeno nell’amore, ma dovrà ricredersi su tutto, eccome se dovrà. Prestate molta attenzione alle prime pagine del libro, al sogno-ricordo di Jude, vi tornerà utile.
Erano mesi che non la sognavo, quella ragazzina continua a vivere eterea, immutata nei miei sogni, anche da lì riesce a trasmettermi quella serenità che nella vita di tutti i giorni io non ho mai conosciuto. La mia piccola Oronero, nata probabilmente dall’immaginazione indotta dall’eccesso di alcol ma che, nel corso degli anni, è diventata comunque il mio personalissimo portafortuna.
La vita di Jude non è semplice come potrebbe sembrare, nonostante il pesante cognome della sua famiglia si è fatto da solo. Ha girato il mondo, vissuto appieno e mire molto alte per il futuro. Mancano pochi mesi al compimento dei suoi trent’anni, quando entrerà in possesso delle quote della società di famiglia che gli spettano e decide di passarli a Los Angeles, dove si fingerà un semplice istruttore di Krav Maga (tecnica di autodifesa) nella struttura di cui in realtà è proprietario: Nessuno sa chi sia davvero, se non qualche fidatissimo.
È un uomo che ama le donne in quanto tali, soprattutto se bionde e slanciate, tutto il contrario di Hope, da cui però è incuriosito ancor prima di conoscerla.
Non riesco a togliermi dalla mente la sensazione che mi ha provocato toccarla. Sfiorare le sue labbra, quel gesto apparentemente innocente ha acceso in me un desiderio ardente, una brama folle… Non mi era mai capitata una cosa simile, nessuna donna ha innescato in me una reazione simile.
Che dirvi di Hope? Sono sicura che la amerete come è successo a me perché è impossibile resisterle per un’infinità di motivi. Non mancheranno i momenti in cui vorreste avere la possibilità di urlarle contro, questo è vero, ma è talmente dolce, leale e altruista che cadrete anche voi vittime del suo incantesimo.
Per la prima volta nella vita temo di essere affetta dalla famosissima e pericolosissima patologia scoperta da Charlotte denominata: sindrome da deficienza figo indotta.
Si ritroveranno nella stessa sera al Dirty, il night club esclusivo di proprietà di Jude. In quel luogo ci sono per motivi diversi, ma da quell’incontro non saranno più in grado di vivere lontani. O forse sì? Dovete leggerlo per scoprirlo, ma vi avverto, non pensate di trovarvi davanti alla solita storia nata sotto il fuoco della passione, perché questo libro è molto di più.
Il passato di Hope è ingombrante e tornerà a bussare alla sua porta. Jude, dal canto suo, dovrà schivare diversi colpi bassi, da molteplici direzioni per guadagnarsi il suo lieto fine.
Vi troverete davanti ad un mega calderone di avvenimenti, intrecci, personaggi, storie secondarie. Cinquecentoventotto pagine servivano tutte per sviluppare quello che l’autrice mette sul fuoco.
Queste incredibili gemme dorate mi fissano con ardore sondando a fondo la mia bramosia e , inevitabilmente, smarrisco me stesso in questa mescolanza di razze. Ho la strana sensazione che questa strana ragazza abbia ereditato dai suoi avi non solo la singolarità dei geni ma anche l’abilità degli antichi Indios di leggere i cuori delle persone insieme alla capacità di legare le anime per sempre.
I botta e risposta tra i protagonisti, il modo lento in cui il loro sentimento nasce, l’ostinazione nel riconoscerlo e dargli un nome, le scelte di Hope, i colpi di scena, vi faranno trattenere il respiro dall’inizio alla fine. Godrete non solo della nascita di un amore, ma anche di rapporti profondi di amicizie nuove e vecchie. Riderete, piangerete e a fine libro vi sentirete assolutamente soddisfatti.
Mi sento un coglione ad essere qui a combattere con i sensi di colpa. Eppure, per qualche assurda ragione, non riesco a non preoccuparmi per lei, non mi va che sti male illudendosi.
L’autrice ha un’abilità che la contraddistingue: sviscera completamente i personaggi, ci mostra tutte le loro sfaccettature, rendendoli reali. Non risparmia niente e così vi troverete ad inveire contro Jude e il suo comportamento da emerito bastardo, ma poi farete il tifo per lui, allo stesso modo vi affezionerete a Jamie, Charlotte, Lady Bì. È uno di quei libri che una volta letto ne sentirete la mancanza.
“Tu mi sei entrata dentro come un demone possedendo ogni singola parte della mia anima.. perché da quando ti ho conosciuta non è passato un singolo giorno in cui non ho pensato a te… perché ti sognavo ancor prima di incontrarti quella sera al corso di difesa mia piccola Oronero.” 
Alla festa di laurea di Hope, tirerete un respiro di sollievo, ma la sensazione di benessere non durerà molto, sarà ancora molta la strada da fare. Percorretela tutta, ne vale la pena. Come avrete sicuramente capito, io porto questo testo nel cuore da quando a Natale ho ricevuto il mio Kindle e mi sono imbattuta in questa lettura. Devo segnalare la presenza di alcuni refusi, che comunque non compromettono la comprensione del testo, ma è un vero peccato che siano presenti in un testo così bello, poiché ne spezzano il ritmo di lettura.

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