VACANZA DEGLI HAMPTONS (S. MORGAN)

Amici lettori, eccoci tornati al nostro appuntamento con una nuova recensione all’insegna di cuori e fiori ma, soprattutto, sentimenti. Sono finalmente riuscita a leggere il quinto volume della serie della Morgan (rimanendo incollata alle pagine in ogni momento libero!) e tuffandomi in questa nuova avventura insieme a Fliss e Seth, i protagonisti di questo capitolo. Non vi resta che continuare a leggere per saperne di più su questa nuova, meravigliosa, storia.

VACANZE NEGLI HAMPTONS

SARAH MORGAN

Data pubblicazione: 28-06-2018 Editore: Harper Collins Italia Titolo Originale: Holiday in the Hamptons Serie: Da Manhattan con amore series (#5) Finale: Autoconclusivo Genere: Contemporary romance

Trama: Felicity Knight, professione dog sitter, è giovane, single, e vive a New York, città che adora. La sua vita è semplicemente perfetta... finché Seth, il suo ex marito, non inizia a lavorare nella clinica veterinaria che frequenta anche lei. Sono dieci anni che non lo vede, eppure le basta uno sguardo a quell'uomo bellissimo per farle battere il cuore. E tutto ad un tratto è come se il loro burrascoso matrimonio fosse finito solo il giorno prima. Così, quando la nonna le chiede se può trascorrere l'estate con lei, negli Hamptons, per darle una mano finché non si sarà ripresa da una brutta caduta, Fliss coglie al volo l'opportunità di allontanarsi da una situazione potenzialmente dolorosa. Seth però non ci sta. Se Fliss è fuggita negli Hamptons il motivo può essere uno soltanto: prova ancora qualcosa per lui e questo lo spaventa. Ma lui l'ha già lasciata andare una volta, e non ha intenzione di ripetere lo stesso errore. È deciso a farle capire che, in realtà, non ha mai smesso di amarla, e lo farà con l'aiuto della sua adorabile cagnetta Lulu e dell'atmosfera magica dell'estate negli Hamptons.

È estate, fa caldo ed è facile fiondarsi sotto l’ombrellone, magari in riva al mare, ogni volta che se ne ha l’occasione. Come trascorrere le ore in spiaggia – o in bus, in treno, a letto, insomma, in qualsiasi luogo – se non in compagnia di un ottimo libro? Consigliato per chi ama ridere e scherzare, per chi fa i conti con una vita non sempre facile e per chi ha voglia di amare, anche solo tra le pagine di un libro.
Se avete già letto i capitoli precedenti della serie – e le mie recensioni – saprete ormai quanto io mi senta coinvolta dal mondo creato dalla Morgan. Tutto è iniziato con la Urban Genie, la startup ideata da tre amiche licenziate in tronco, Paige, Frankie ed Eva, ed è arrivata fino a qui, con protagonisti del tutto nuovi, che tuttavia sono in qualche modo connessi al nucleo centrale da cui tutto è cominciato. La Bark Rangers, infatti, è una delle compagnie a cui si affida la Urban Genie per mettere in connessione chiunque richieda un servizio con il tipo di esercizio commerciale richiesto. Fliss ed Harriet sono le fondatrici della Bark Rangers, un servizio di dog sitting che opera nel cuore di Manhattan. Ma non è tutto. Fliss ed Harriet sono anche gemelle, nonché sorelle di Daniel, di cui si è parlato nel quarto capitolo della serie. 

Questo capitolo è completamente dedicato a Fliss, una donna all’apparenza forte quasi come un uragano, che dentro, però, nasconde una profonda fragilità, come ogni essere umano. Fliss, però, ha imparato a non mostrare le proprie debolezze, dovute soprattutto ad una tremenda situazione familiare, fatta di un padre che non solo picchiava i figli, ma li considerava dei buoni a nulla. E Fliss era proprio il bersaglio preferito del padre, soprattutto per la sua insolenza nel rispondergli a tono, come se neppure lui fosse in grado di scalfirla. Tuttavia, è facile mostrarsi forti per proteggere chi si ama – in questo caso Harriet, che da piccola soffriva di balbuzie ed era molto più debole di Fliss, ma questo non significa che il dolore non sia in grado di insidiarsi anche nella superficie più dura. Ed è così che Fliss si ritrova a 28 anni con un matrimonio finito male, un bagaglio di rimpianti e insicurezze e la certezza che tutti amino sua sorella e ritengano lei la gemella cattiva. Non per Seth, però. Lui ha sempre visto una luce viva in lei, un’aura combattiva e un po’ ribelle che hanno sempre esercitato un forte fascino per lui. Solo che dieci anni prima erano giovani e sprovveduti e non avevano saputo superare le difficoltà, finendo col separarsi prematuramente.

Nonostante siano passati dieci anni dall’ultima volta che si sono visti, nessuno dei due sembra essere davvero andato avanti, non sentimentalmente almeno. E quando Fliss viene a sapere che Seth lavora alla clinica veterinaria di Manhattan a cui lei e la gemella fanno riferimento, cerca in tutti i modi di farsela alla larga. La caduta della nonna – che vive negli Hamptons – e la conseguente convalescenza, le offrono la scusa perfetta per svignarsela in quello che, nell’adolescenza, considerava un porto sicuro e felice, lontano dall’asprezza della vita familiare che conduceva in casa con i suoi a Manhattan. Solo che non ha fatto bene i conti col destino e, appena arrivata, farà un incontro inaspettato.

Aveva sentito quella voce esprimersi con tono misurato, beffardo, autorevole e divertito. L’aveva sentita dura per la rabbia e dolce per amore. Erano dieci anni che la udiva nei sogni e sapeva di non sbagliarsi, anche se non aveva senso.

Difatti, Seth è proprio la prima persona in cui si imbatte appena arrivata negli Hamptons. E quando lui la riconosce, lei dice di essere Harriet, innescando una serie di bugie e malintesi che giocheranno a suo sfavore, suscitando l’ilarità del lettore.
Nonostante la bugia, Fliss sembra risentita dal fatto che il suo ex marito, nonché suo primo amore, non l’abbia riconosciuta, ma non sembra intenzionata a cambiare le carte in tavola, credendo che sia più facile interagire con lui facendo finta di essere la sorella. Seth, però, sa bene con chi ha a che fare, anche se vuole aspettare che sia lei a dirglielo.
Un evento inaspettato smaschererà presto la copertura di Fliss, insieme ad un segreto cruciale per comprendere la dinamica della relazione passata tra lei e Seth (no spoiler, tranquilli!).

«Quindi hai finto di essere Harriet?»
«A essere onesti, non è stata una strategia pianificata. È stato più un impulso. Un riflesso condizionto.»
«Evitarmi sarebbe un riflesso condizionato?» Aspettò per non darle modo di eludere la domanda e alla fine lei si accigliò.
«Bè, non mi sentivo a mio agio a incontrarti. Pare che sia piuttosto scarsa in quanto a galateo da adottare con gli ex.»

Anche se Fliss non è convinta della cosa, lei e Seth si vedranno sempre più spesso, cominciando a ri-frequentarsi quasi per caso, incapaci di stare lontani l’uno dall’altra. E, nei momenti in cui sono insieme, i loro scambi di battute sono ironici, sensuali, teneri, e mai scontati. Adoro il modo in cui la Morgan riesca a dare un tocco diverso ad ogni personaggio di sua invenzione, e a creare storie sempre diverse e mai ripetitive, che si concludono in maniera emozionante e positiva, è vero, ma ciò che conta è il viaggio che i protagonisti di ogni storia compie per raggiungere la felicità, all’interno di un percorso evolutivo importante, in cui il lettore li accompagna.
Di questa coppia ho amato il senso di protezione di Seth, il suo amore sconfinato per Fliss, la pazienza che ha impiegato nel risvegliare e prendersi cura di quel sentimento sopito che nessuno dei due ha mai smesso di provare per l’altro. E il suo non arrendersi mai, nemmeno di fronte alla diffidenza di Fliss e al suo considerarsi inadatta.

«Se sei un problema, allora vuol dire che sei il mio problema.»

Come si fa a non amare un personaggio del genere?
Inoltre la tipica narrazione in terza persona adottata dalla Morgan in tutta la serie fa sì che il lettore sappia sempre cosa pensino non solo i protagonisti, ma anche chi sta intorno a loro, e questo gli offre uno scorcio più completo della vita del luogo e sui protagonisti stessi.
Insomma, anche questa volta, la scrittrice americana è riuscita a non deludere le mie aspettative, facendomi agognare il seguito, di cui ancora non si ha data certa.
Se non avete ancora letto questo libro vi consiglio di correre a farlo!
Io passerò alla mia lettura successiva, che vi svelerò presto! Stay tuned.