IL MIO ANGOLO PERFETTO (M. SPADONI)

Bentrovati cari lettori. Questa volta vi parlo di un libro diverso dai soliti romance, data la delicatezza dei temi trattati. Si tratta di “Il mio angolo perfetto” di Melissa Spadoni, pubblicato quasi un mese fa da Butterfly Edizioni. L’avevo inserito nella mia lista lettura appena uscito, ma qualcosa mi diceva che avrei dovuto avere uno stato d’animo particolarmente sereno per leggerlo, e non mi ero sbagliata. Così, qualche giorno fa, mi ci sono dedicata e non ho potuto che apprezzarlo. Ma andiamo con ordine…

IL MIO ANGOLO PERFETTO

MELISSA SPADONI

Data pubblicazione: 11.06.2018 Editore: Butterfly Edizioni Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: Contemporary romance

Trama: Ofelia, timida e impacciata, ha una grande passione per i libri e, appena può, si rifugia nel suo mondo fatto di parole e fantasia. Dietro ai suoi occhi sfuggenti e alle magliette fin troppo larghe si nasconde però un passato fatto di abusi e privazioni. Quando per caso incontra Dominick in libreria, le sue paure e i suoi incubi ritornano a galla. Il suo obiettivo è quello di allontanarlo a tutti i costi, perché fidarsi di nuovo di qualcuno è troppo complicato. Ma quel ragazzo dagli occhi grigi ipnotici e scintillanti come diamanti non ha intenzione di arrendersi tanto facilmente e decide di farle una corte spietata. Ofelia non è pronta a lasciarsi andare alle emozioni contrastanti che la sorprendono, perché non ha mai avuto un ragazzo e vive rinchiusa nelle sue paure, ma pian piano la dolcezza di Dominick saprà alleviare anche le ferite più nascoste fino a farle scoprire il piacere della passione e l'amore.

Vi dico subito che l’autrice ha dimostrato un notevole tatto nell’esporre i fatti importanti che originano e sviluppano la storia, spesso alleggerendola con il personaggio di Elly che sprizza gioia di vivere ed entusiasmo da tutti i pori. L’amore per i libri è tangibile in ogni pagina, grazie alle citazioni presenti all’inizio di ciascun capitolo e al lavoro che sceglie per la protagonista. Sin dal prologo è chiaro lo spessore del libro, ma scoprirete che è solo l’inizio.

I libri sono sempre stati il modo perfetto per evadere dal mio schifo di vita.

Ci troviamo a Senigallia, nelle Marche. Ofelia, la protagonista, si nasconde da tutto, non solo rintanandosi nel modo magico dei libri, ma anche nel modo di vestire, nel taglio di capelli, cerca di rendersi invisibile al mondo. Non è di certo invisibile, però, agli occhi di Dominick, che vi assicuro, vi farà innamorare della sua allegria, dolcezza, delicatezza e intelligenza. Saranno proprio queste sue qualità a riportare Ofelia alla luce del sole, incoraggiandola ad aprirsi alla vita.

O almeno per la gente normale deve essere contagioso. Con me ci vuole ben altro. E comunque non parlo mai con gli sconosciuti. Men che meno gli sorrido. Soprattutto se questi sconosciuti sono uomini.

Nel primo incontro (che poi in realtà il primo non è) lui riesce a disarmarla completamente con la sua pacata insistenza, tanto da farsi rivelare come si chiama e vi giuro che non è un’impresa da poco. Trova la “chiave”, che non poteva essere se non qualcosa che ha a che fare con i libri, e così, grazie ad una citazione di Shakespeare, riesce a superare l’ostilità di Ofelia e a dare una scossa a quella corazza che copra l’anima della giovane. Lei ha molto da imparare, il tenere fuori il mondo l’ha resa praticamente vergine alle emozioni positive, conosce solo panico, nervosismo, diffidenza. Dominick avrà il suo bel daffare e mostra perspicacia e determinazione, sempre condite da un’estrema delicatezza, che non ci si aspetterebbero da un uomo e che a volte sono troppo esasperate perché siano vere (unico neo del romanzo). Seppur sembri uscito da un libro, resta sempre un essere umano con un passato e ad un certo punto questo rischierà di mandare all’aria tutto ciò che con fatica avevano raggiunto.

Non voglio che lui veda la vera me, le cicatrici sia esterne che interne. Che veda quanto io in realtà sia irrimediabilmente rovinata.

I colpi di scena si susseguono continuamente: quando pensi di intravedere la luce in fondo al tunnel, ecco che succede qualcosa che ti riporta a sprofondare nel buio dell’amarezza. La lettura è avvincente e il cuore batte forte dall’inizio alla fine. La metamorfosi di Ofelia è graduale e appassionante. La Spadoni è bravissima nel descrivere gli stati d’animo dei personaggi, che vi sembrerà di provarli sulla vostra pelle.

Insieme a tutte queste sensazioni terrificanti c’è anche una grande voglia di imparare, di riscoprire, di rinascere e di farmi amare.

La storia di Dominick e Ofelia mostra quanto l’amore nella sua forma pura e disinteressata possa guarire ogni ferita dell’anima; è un romanzo ricco di vita, quella vera. Invita a riflettere su quanto sia importante non dare per scontato quella normalità di cui spesso ci lamentiamo, che sembra scontata e che invece siamo fortunati a vivere. Ci ricorda di quanto dobbiamo essere grati di quella normalità, perché non è per tutti. Insegna, ricorda, tra l’altro, che non dobbiamo mai arrenderci, perché non può piovere sempre, perché l’angolo perfetto esiste per ciascuno di noi.