[REVIEW PARTY] PLAYING TIME (M. BLAZE)

il
23 febbraio 2021

 
Wow, wow, wow!
È la prima volta che mi approccio alla penna di Moloko Blaze in quanto Moloko Blake e posso affermare con certezza che mi ha sconvolta!
Ametto che il genere trattato non lo leggo spesso, ma è capitato.


PLAYING TIME
MOLOKO BLAZE
Data pubblicazione: 08.02.2021 Editore: Self Publishing Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: erotic romance
Trama: Reagan Desoto ama recitare, ama lo sfavillio del mondo di Broadway così come l’odore dei piccoli teatri, ma una ragazza di Harlem non dovrebbe credere nei sogni, soprattutto quando a spronarla è un giovane con il conturbante aspetto e il naturale talento di James Dean. Noah Dresner sembra mostrare uno strano interesse per lei, nonostante il suo look da maschiaccio e il suo modo sfrontato di dire e fare le cose. Noah è l’uomo che l’ha stregata da subito, che le permette di conoscere le gioie e i dolori del sesso senza tabù, con l’unica regola di escludere dall’equazione l’amore, ciò che si ostina a non concederle e che lei invece non riesce a negargli. Un’intima amicizia sbocciata dietro le quinte della scena Off Broadway di New York. Una passione che rischia di bruciare come un incendio. L’amore che è impossibile da soffocare, anche in un rapporto all’insegna del sesso privo di limiti. Perché la maschera può essere un mezzo per sentirsi liberi, ma anche la più subdola delle gabbie. Dopo l’erotico The Undressed Series, Moloko Blaze torna con una nuova avventura Hot Contemporary Romance! Si consiglia la lettura di Playing Time a un pubblico adulto e consapevole.
I protagonisti di “Playing Time” sono Reagen e Noah.
Guardandoli dall’esterno non possono che sembrare uno l’opposto dell’altra.
Da una parte abbiamo Reagan, ragazza nata e cresciuta ad Harlem che fin da ragazzina ha dovuto provvedere per la sua sopravvivenza e quella della propria famiglia. Difficile quindi poter sognare un futuro migliore in una realtà così difficile ma nel suo cuore custodisce il desiderio della recitazione.
Ed è proprio questa che farà da collante con Noah.
Lo incontrerà proprio in una scuola di recitazione che ha dato vita a grandi nomi come quello di James Dean o Marylin Monroe ed è proprio a quel divo di Hollywood che Reagan trova somiglianza: Noah ha lo stesso sguardo, lo stesso fascino di quei tempi ed è impossibile non rimanerne attratta.
Grazie allo spettacolo in cui reciteranno insieme, quell’attrazione crescerà sempre di più.
Ed è lì che inizierà tutto…
Il desiderio di ogni attore era quello di stare sotto i riflettori, anche se fingevano di no. Io non fingevo. Ero una di quelle ragazze che usava il teatro per incanalare le proprie energie in eccesso: rabbia, tristezza, timidezza, aggressività. Ero un piccolo alieno piovuto dal cielo in un mondo di cui non conoscevo le regole e le usanze. Il palcoscenico era l’unico luogo che mi faceva sentire a casa, il palcoscenico era il mondo a cui appartenevo.

Questo erotic romance è fuoco allo stato puro e fidatevi quando vi dico che brucerà anche la vostra pelle.
La carica erotica è presente fin da subito ma non è un deterrente.
L’autrice è stata brava a gestire il crescendo delle emozioni facendo sì che la narrazione non risultasse mai noiosa ma coinvolgente ed elettrica.
Una cosa che mi è piaciuta molto è il fatto che, quando il lettore inizia a leggere, si trova in una narrazione già avviata.
Voleva possedermi con un solo bacio, senza sapere che io ero stata sua dal primo sguardo.

Noi non vedremo in che modo Reagan e Noah si vedono la prima volta ma conosciamo subito la curiosità e l’attrazione che lei prova verso di lui.
La loro relazione non sarà normale, esploreranno i loro corpi e la loro anima in una maniera diversa, nuova e più lussuriosa.
«So che non sono tua» bisbigliai nella notte. «So che forse non lo sarò mai. Ma in qualche modo sento di appartenerti.»
Le sue braccia si strinsero attorno a me, come i pericolosi tentacoli di una piovra.
«Ed è così: mi appartieni anche se non sei mia.»

Insieme impareranno a conoscersi e piano piano riusciranno a lasciar andare le maschere che portano, anche se alcune sono più difficili della altre da togliere.
Come vi dicevo, all’apparenza Reagan e Noah possono sembrare agli antipodi ma in verità hanno molte cose in comune.
Inoltre tra le righe di questa storia possono raccogliere tanti messaggi importanti, come la libertà di vivere sé stessi nel miglior modo possibile, la forza nel raccogliere la propria tristezza e andare avanti o le ingiustizie che la società continua tutt’oggi a portare avanti.
Ho divorato pagina dopo pagina senza sosta e sono davvero contenta di aver avuto con il blog l’opportunità di leggerlo!
Per il momento è tutto, alla prossima Pieces.
 [Copia ARC digitale ricevuta dall'autrice]
 

 
Scrivi il primo commento!
Posta un commento