UN TIRO DRITTO AL CUORE (K. CALLIHAN)

Bentrovati lettori!
Avevo questa serie in lista da tempo immemore e ora, finalmente, sono riuscita a mettere le mani su questo gioiellino. “Un tiro dritto al cuore” è il quarto volume della “Game on series”, una serie sport romance che ospita davvero molto tra le pagine. Meglio se andiamo con ordine.

UN TIRO DRITTO AL CUORE

KRISTEN CALLIHAN

Data pubblicazione: 30/07/2020 Editore: Always Publishing Titolo Originale: The hot shot Serie: Game on (4#) Finale: Autoconclusivo Genere: sport romance

Trama: Unica regola... con un coinquilino mai! L'ultimo posto in cui Finn Mannus, quarterback superstar dei New Orleans Saints, vorrebbe trovarsi è davanti a una macchina fotografica, nudo. Soprattutto se la fotografa dall'aspetto alternativo non si lascia impressionare neanche un po' dal suo fascino e dalla sua spavalderia. Ma Chess Copper è stata assunta dalla squadra per occuparsi degli scatti per un calendario di beneficenza, e il campione arrogante non ha altra scelta se non posare per lei. Finn e Chess non potrebbero essere più diversi: come quarterback di una squadra famosa a livello mondiale, lui è abituato a vivere sotto i riflettori, mentre Chess ha sempre preferito rimanere dall'altra parte dell'obbiettivo. Eppure, insieme a una innegabile attrazione reciproca, dal quel servizio fotografico nasce un legame di amicizia inaspettato, perché Finn e Chess hanno in comune molto più di quanto sembra. L' unico ostacolo tra loro è un'attrazione bruciante da tenere a bada perché, anche se insieme sono opposti ma perfetti, entrambi cercano cose molto diverse nella vita... La situazione si complica però quando l'appartamento di Chess va a fuoco e Finn interviene prontamente per aiutarla e le offre di stare in casa sua. Da coppia di amici improbabili, Finn e Chess si ritrovano ad essere due coinquilini complici, e i confini tra l'amicizia e qualcosa di più profondo si fanno sempre più confusi. E se Finn avesse mentito a se stesso per tutto il tempo, e volesse che Chess diventi il suo tutto e non solo la sua coinquilina? Allora potrebbe rivelarsi difficile far capitolare la sua amica: Chess è una dura, abituata a ingannare il mondo per non esporre mai i suoi punti deboli. Certo, Finn è un campione del football anche perché è incredibilmente abile nell'aggirare le difese dei suoi avversari... Ce la farà anche questa volta a guidare la sua linea d'attacco dritto al cuore di Chess? Tutto è lecito nella convivenza e nel football... inizia la partita!

Pur trattandosi di una serie i cui personaggi sono tutti collegati, potete assolutamente fidarvi se vi dico che è un autoconclusivo puro e ben scritto. La lettura scorre tranquillamente pur non conoscendo il quadro antecedente. L’autrice non è ripetitiva e questo è un punto a favore per chi, invece, gli altri libri li ha letti.
La storia di Finn e Chess è la protagonista di queste pagine. I personaggi principali sono sostenuti con estremo equilibrio dai personaggi secondari e dalle vicissitudini legate alla squadra, senza mai prevaricare o disperdere le emozioni che i personaggi principali stanno vivendo.
La Callihan si dirige alla “meta” con una scrittura scorrevole, sagace, divertente, contrapposta a momenti intensi, profondi, dolci e passionali che permettono di non annoiarsi mai e di volerne sempre di più.

Il colore di quegli occhi è così vivido, quasi irreale. Comunque, ho visto molti occhi belli prima di oggi. No, è qualcos’altro. Qualcosa nel modo in cui guarda la gente. Il potere che si cela in quello sguardo è immenso.

Non è solo un romanzo che parla d’amore, è un romanzo che parla di spirito di squadra, appartenenza, amicizia, che affronta argomenti complessi, che sviscera gli stati d’animo dei protagonisti, donandogli un’umanità palpabile.
La storia di Finn e Chess entra nel cuore in modo sibillino, proprio come le loro vicissitudini, fino ad esplodere.

Sono abituato a vedere la gente entrare e uscire dalla mia vita di continuo. Incontro visi nuovi praticamente tutti i giorni. Per cui, non dovrei certamente sentirmi smarrito. Lo sono, però. Ma perché?

Sin dalle prime pagine è chiaro che si stanno leggendo le parole di una professionista. La struttura del romanzo è solida e ben costruita, niente è lasciato al caso. L’elettricità permea tutta la prima parte e chi legge non può che imprecare e fare il tifo, proprio come si farebbe davanti a una partita della squadra preferita.
La gestione del pov alternato è magistrale, smistata nel modo giusto, dove ogni passaggio è fondamentale per arrivare a quello successivo.

Sono attraversata da una scarica elettrica sin nelle ossa e lui assume un’espressione assorta, la sua attenzione è fissa su di me, non vacilla. In questo istante, capisco chi è. Capisco chi è davvero. È come se lo conoscessi da tutta la mia esistenza, come se fossi rimasta ad aspettare che lui facesse ritorno da qualche luogo.

Ho apprezzato moltissimo anche le definizioni dei vari ruoli dei giocatori di football, visto che non ne capisco niente, in questo modo non era difficile immaginare le scene svolte sul campo o le peculiarità caratteriali dei personaggi.
Insomma, non potete perdervelo e io non vedo l’ora di leggere l’unico volume (“Lo schema di gioco”), che mi manca. Questo anche per la specifica indicazione dell’autrice che precisa che la storia di Finn e Chess è temporalmente parallela a quella di Dex e Fi (“Lo schema di gioco”, appunto).
Non credo che sia l’ultimo volume della serie, il personaggio di Jake Ryder deve avere un libro tutto per sé!