CLOSE TO ME (E. ELOISE)

il
15 giugno 2020

Salve Pieces! Torno qui per parlarvi di un romanzo che mi ha colpita davvero molto e che mi ha lasciato un segno.
Definirlo solo un romanzo rosa sarebbe uno sbaglio perché affronta un argomento molto serio e particolare. Sono rimasta letteralmente senza fiato e ho vissuto, attraverso gli occhi dei personaggi, le loro emozioni come se fossero le mie.
Se lo leggerete, Nadia e Daniele vi resteranno nel cuore.
Seguitemi che vi spiego perché.

CLOSE TO ME
ELLE ELOISE
Data pubblicazione: 19/05/2020 Editore: Self Publishing Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance
Trama: Quando Danny incontra Nadia per la prima volta all’aeroporto di Torino - Caselle, qualcosa attira subito la sua attenzione: forse i suoi bizzarri capelli rosa, o semplicemente l’intensità dei suoi incredibili occhi blu. Nadia non può credere che il suo storico ragazzo l’abbia piantata in asso proprio a un passo dall’esaudire il loro sogno di trasferirsi a Londra per cercare lavoro, ma su quell’aereo è costretta a salirci da sola. La sua avventura, destinata a partire con un tonfo, si rivela invece una piacevole sorpresa grazie all’incontro con Daniele, un ragazzo italiano che vive a Londra da tre anni e con il quale instaura da subito una forte amicizia alla “Harry ti presento Sally”, film amato da entrambi e da loro citato in molte occasioni. Sia Danny, incastrato in un’acerba relazione con una donna inglese che non ama, che Nadia, ancora tramortita dalla sua lunga storia d’amore finita male, tentano invano di ignorare i loro sentimenti e la reciproca attrazione per non rovinare un rapporto platonico che cresce di giorno in giorno.
Nadia e Daniele si incontrano per la prima volta in aeroporto: lui in partenza verso Londra per tornare in quella che è la sua nuova casa con il lavoro dei suoi sogni; lei diretta nella stessa città, verso una nuova vita e con il cuore spezzato dall’ex fidanzato.
Al di fuori possono sembrare esattamente l’opposto l’uno dell’altra: Daniele è un bel ragazzo, ben vestito e riservato; Nadia ha i capelli rosa, si veste come un hippie e ha diversi piercing.
Come possono ingannare le apparenze alle volte, vero?
«Come fai a innamorarti di qualcuno al primo sguardo?»
«Magari non sarà al primo sguardo, ma bastano poche ore per capire che è la persona giusta. Su dieci ragazze la scintilla capiterà con due, ma stai pur certo che le altre otto non fanno per te.»
Daniele nota subito Nadia, ma non per il suo aspetto, quanto più per il suo sguardo: perso, triste, e in quegli occhi rivede sé stesso.
Per questo appena si rende conto che la ragazza è in difficoltà, si propone per darle una mano a orientarsi in questa nuova città.
Anche se sono completamente estranei, qualcosa tra di loro scatta. Non sembrano due sconosciuti, ma è come se fossero due persone destinate a trovarsi… come se si conoscessero da tempo.
Si lasciano con la speranza di rivedersi presto, infatti per sicurezza Daniele le lascia il suo biglietto da visita. Però le settimane passano e Nadia sembra come sparita nel nulla.
Le porte si chiusero in mezzo a noi e la vidi scrollare le spalle con un sorriso amaro stampato sulle labbra. Era il viso di una ragazza infelice, ma che voleva sorridere delle proprie disgrazie e ritrovare una sua dimensione. Un viso che mi rimase impresso nella testa per settimane, senza ricevere sue notizie.
Ed è qui che inizia la nostra avventura insieme a questi due ragazzi che, come vi dicevo all’inizio, sicuramente ricorderete per molto tempo.
Partiamo da Nadia.
È cresciuta in una famiglia che non le ha mai dato modo di aprire le ali e spiccare il volo. Si è sempre sentita non incoraggiata e a un certo punto ha iniziato anche lei a credere di non essere abbastanza.
Il viaggio a Londra con il suo fidanzato poteva essere il punto di svolta decisivo, ma poco prima di partire lui ha deciso di lasciarla.
Forse, nonostante tutto, questa era la spinta giusta per poter permettere a sé stessa di diventare ciò che ha sempre voluto e di staccarsi dalle catene che non le permettevano di essere ciò che realmente sentiva dentro di sé.
Una in mezzo a un milione, ecco chi volevo essere.
Appena la sua strada incrocia quella di Daniele sente che fra di loro scorre una certa chimica, e quando credeva di non poterlo rivedere più ecco che risbuca fuori.
I due iniziano quindi un rapporto di amicizia, una sorta di amore platonico poiché Daniele sembra essere impegnato in una relazione.
Nonostante questo però, più condividono del tempo assieme, più qualcosa cresce tra di loro, nonostante cerchino di reprimerlo.
Le mie erano solo parole vuote, più passava il tempo e più mi veniva difficile essere amico di Nad.
Daniele è un ragazzo che nasconde un passato molto tormentato e a Londra sembra aver trovato un suo equilibrio e la vita tranquilla che stava cercando.
Solo che nasconde una parte di sé che non vuole condividere con nessuno, recitando una parte per non far scorgere agli altri il lato sommerso. Ogni sua relazione non si sviluppa perché cerca di non farsi coinvolgere completamente.
Nadia però gli fa desiderare delle cose che credeva di non voler trovare e provare e questo sta scatenando in lui delle reazioni che non sentiva da tempo.
Oltre a spaventarlo, tutto ciò da una parte gli permette di aprire gli occhi sulla vita che ha condotto negli ultimi anni. Un’esistenza vissuta a metà poiché troppo spaventato per ciò che le persone avrebbero potuto pensare sulla sua malattia.
Avevo il terrore costante di farle più male che bene, ma ero anche consapevole che, con la mia malattia, sarebbe stato peggio se avessimo iniziato una relazione amorosa.
L’ultima cosa che desideravo era ferirla, anche se, in fondo alla mia coscienza, ero certo che prima o poi sarebbe successo. Quest’amicizia forzata e castrante era l’unico modo che avevo per continuare a frequentarla, non ci avrei rinunciato a meno che non fosse lei a chiedermelo.
È stato difficile scrivere una recensione di questo romanzo perché l’ho trovato potente.
Non ci fermiamo solamente a una storia d’amore, che ho comunque apprezzato tanto, ma il tema affrontato e, come viene descritto, fanno sì che la lettura lasci come dei pugni nello stomaco e ho vissuto talmente forte le sensazioni di Daniele che ho avuto bisogno di tempo prima di iniziare qualsiasi altra lettura.
Dovevo metabolizzare il tutto.
Più volte ho provato i suoi sbalzi d’umore e la sensazione come di mancanza d’aria e di smarrimento, proprio perché la narrazione è descritta talmente bene che mi ha permesso di vivere appieno ogni sensazione.
Quando ho iniziato la lettura non mi sarei mai aspettata tutto ciò e ho avuto l’occasione di conoscere un’autrice davvero valida e molto brava.
Una scrittura pulita, scorrevole e ben calibrata.
Mi piacerebbe in futuro poter leggere ancora su Nadia e Daniele ma anche altre opere dalla penna di questa autrice, quindi presto recupererò anche la How to disappear completely series.
Di solito non lo scrivo, ma vale la pena leggere anche i ringraziamenti che Elle Eloise ha lasciato alla fine del romanzo. È riuscita a farmi emozionare anche lì.
Se state cercando una storia diversa e che lasci in voi un segno, allora non potrete farvi sfuggire “Close to me”.
Per il momento è tutto, alla prossima Pieces!


Scrivi il primo commento!
Posta un commento