INDISTRUTTIBILE (A. GRAHAM)

Buongiorno, nelle ultime settimane ho finalmente terminato l’ultimo libro della trilogia Harmony di Angela Graham. Come anticipato nelle recensioni precedenti di questa serie che ho pubblicato a inizio aprile, anche questo vede come protagonisti Cassandra e Logan.

INDISTRUTTIBILE

ANGELA GRAHAM

Data pubblicazione: 30.01.2020 Editore: Leggereditore Titolo Originale: Indestructible Serie: Harmony series (#3) Finale: Cnclusivo Genere: contemporary romance

Trama: Sin da quando era piccola, Cassandra Clar-ke ha sempre sognato di trovare il principe azzurro e giungere al fatidico e vissero felici e contenti. Ma sa bene che nelle favole, così come nella vita reale, non fila mai tutto liscio e ci sono infinite prove e ostacoli da superare. Il suo principe è Logan West, un uomo bellissimo, tenace e premuroso e padre amorevole di Oliver. E anche lui può finalmente dire di aver trovato l'unica cosa che credeva irraggiungibile: una donna brillante che lo sfida, lo protegge e lo adora così come ama suo figlio Oliver. Quando però il passato torna a scuotere violentemente tutte le certezze di un presente radioso, Cassandra si rifiuta di perdere l'unico uomo che abbia mai amato. Nonostante il susseguirsi di inquietanti rivelazioni tra crimini, delitti, arresti e polizia, tra misteri, segreti, minacce e invidie, tra un passato che ritorna e progetti futuri che faticano a realizzarsi, Cassandra è pronta a rialzarsi e combattere per difendere ciò che ha di più prezioso al mondo. Non tutte le battaglie le appartengono, ma non è mai stata una che si arrende. Logan e Oliver sono parte di lei ora, e insieme sono... indistruttibili.

Li avevamo lasciati in sospeso, in un cliffhanger piuttosto impegnativo e li ritroviamo in una situazione a dir poco complicata che li vedrà coinvolti in situazioni decisamente importanti da affrontare e superare.

C’era forse un lato violento nel carattere di Logan che ancora non avevo conosciuto? All’improvviso mi tornò in mente mia madre che mi avvertiva di un arresto sulla sua fedina penale.

“Indistruttibile” ritengo sia il più bello dei tre libri della serie, decisamente il più maturo. È stato un crescendo di suspense, verità dette a mezza bocca e ostacoli del passato da risolvere.
Oltre a Cassandra e Logan ritroviamo i fratelli di lui, Jax e Julie, gli amici più fraterni, Hillary e Caleb con le loro vicissitudini, drammi e incomprensioni, che fanno da sfondo a una storia che deve chiudere con il passato per aprirsi al futuro.

Ci aveva sempre saputo fare, ma dopo San Valentino non potevo più negare o contrastare l’effetto che il suo fascino aveva su di me.

Determinante è Natasha, ex moglie di Logan, già conosciuta precedentemente, che in questo ultimo romanzo è la fonte, l’origine e la causa di ogni guaio. È una pazza furiosa, psicotica e dedita all’alcool, che sfrutta ogni mezzo, lecito o meno, per ritornare nella vita di Logan. È una donna priva di ogni sensibilità e il figlio è solamente un mezzo per raggiungere un fine.
I protagonisti si troveranno a vivere momenti piuttosto gravi, in un crescendo di suspence ed erotismo, capaci tenerci incollate alle pagine per capire fino a che punto la follia e l’amore malato possono arrivare.

Non si può tornare indietro, né semplicemente premere il tasto Rewind e ricominciare da capo. Anzi, siamo costretti a sopportare il peso devastante dei sensi  di colpa mentre aspettiamo con ansia la possibilità di chiedere scusa…

Non mi piacciono molto le serie che vedono come protagonisti sempre la stessa coppia perché credo che dopo un po' si ha il sapore della minestra riscaldata, del già letto. In questo caso però l’autrice ha saputo costruire una storia, che si svolge nell’arco di pochi mesi, descrivendo protagonisti completi, costruendoli libro dopo libro e dosando abbandoni e perdite. Ha creato una coppia normale che affronta anche i drammi più gravi, nella maturità e nella reciprocità.

Una malinconia funerea mi inondò quando la zia di Hillary mi disse che non aveva sue notizie da più di una settimana. Che fosse vero o no, ero costretta ad accettare la sconfitta oppure volare in Ontario, per cercarla di persona.