PERFETTAMENTE TU (R. DANIELS)

il
20 gennaio 2020
Buongiorno Pieces,
Torno a parlarvi della dolce serie di Robin Daniels: Perfectly, con il secondo volume “Perfettamente Tu”.
Seguitemi dopo la trama per saperne di più!

PERFETTAMENTE TU
ROBIN DANIELS
Data pubblicazione: 18/11/2019 Editore: Hope Edizioni Titolo Originale: Perfectly oblivious Serie: Perfectly (#2) Finale: Autoconclusivo Genere: young adult
Trama: Ivy Nixon è la Vicepresidente del Comitato studentesco della Franklin High School. Ogni anno la scuola organizza un’asta di appuntamenti per raccogliere fondi per la festa del diploma e quest’anno la responsabile è Ivy. Pianificare l’evento è un impegno enorme e Ivy è determinata a dimostrare che può farlo al meglio. Sfortunatamente, però, la lista dei candidati è scarna e il tempo stringe. Andy Walker, il suo compagno di banco alle lezioni di Arte, carino e solitario, è la sua ultima risorsa. Forse non sarà popolare, ma è divertente, talentuoso e pieno di sorprese. Con un nuovo look e un po’ di attività sui social, Ivy è certa di poter ottenere una buona offerta all’asta per lui. Andy accetta di aiutarla, anche se con riluttanza, e più tempo Ivy trascorre con lui, più i suoi sentimenti si trasformano da professionali a romantici. Come se non bastasse, grazie al suo intervento, anche le altre ragazze cominciano a notare Andy. Ivy sarà in grado di lasciarlo al miglior offerente all’asta, oppure cercherà un modo per tenerselo?
In questo nuovo young adult si respira tutto il profumo dell’adolescenza, raccontato dal punto di vista della protagonista.
Ivy è bella, brava e popolare, peccato per la sua sincerità disarmante e la sua lingua lunga.
In un’era dove apparire sembra sempre più importante di essere, Andy viene intrappolato dalla chiacchierona vicina di banco, Ivy appunto, a partecipare a un’asta per raccogliere fondi in vista della festa del diploma.
Nelle prime pagine mi è parso di leggere un remake moderno del famoso film con Patrick Dempsey “Playboy in prova”: lei che cambia lui e lo fa diventare più “popolare” per poi innamorarsene. In seguito però, mi sono dovuta ricredere, perché questa storia è molto più dolce della pellicola degli anni Ottanta.
Andy è un cucciolone ed è inevitabile non prendersi una bella cotta per questo bravo ragazzo che ama starsene per conto suo. Non per questo però, appare snob ma piuttosto felice della sua individualità. Un’altra cosa che mi è piaciuta di lui è la fermezza delle sue idee, per Ivy farebbe di tutto, ma fino a un certo punto. Un misto tra gelosia e amor proprio infatti, hanno fatto uscire la parte di lui che rende il suo personaggio unico.                                                            
«Mi piacciono le ragazze» replicò a bassa voce. «Sono le persone in generale a non piacermi. Ho degli amici, è vero che non sono timido, ma non mi piacciono la calca e la folla. Non mi piacciono gli eventi scolastici o le feste, e nemmeno stare al centro dell’attenzione.»
Il povero Andy però, non ha fatto i conti con la testardaggine, e il broncio, di Ivy che, come ho già detto, lo convincono a partecipare a un’asta in cui dovrà camminare su una passerella e farsi giudicare dai compagni di scuola.
L’unico problema è che con la sua presenza silenziosa, gli onnipresenti pantaloni cargo e il cappellino sempre calato sugli occhi, Andy non è abbastanza popolare e non ha molte chance di essere “comprato”.
Ivy quindi, pensa bene di dargli una bella sistemata: capelli, look, abitudini, uscite e feste per accrescere le sue potenzialità.
Passare tanto tempo insieme non fa che avvicinarli ma i rispettivi ex non sono d’accordo con tutte queste novità e provano in tanti modi a mettere loro i bastoni tra le ruote fino alla fine.
«Perché lo difendi?» scattò. Sembrava ferito. «Parli di quanto sia orribile e sai del mio trascorso con lui, ma nell’ultima settimana mi hai consigliato di vestirmi come lui, camminare come lui, comportarmi come lui. Non mi sembra che lo odi, forse non lo hai ancora dimenticato?»
Ivy per certi versi mi ha ricordato il personaggio di Emma (di Jane Austen), una ragazza che vede in qualsiasi situazione la possibilità di sistemare questo o quell’amico, ma comunque di buon cuore. Non si rende conto, talvolta, di ferire a parole chi le sta intorno ma cerca sempre il modo di rimediare.
Ho adorato la coppia di sottofondo di Lilly e Jake, in alcuni punti viene da sperare che siano loro i veri protagonisti, e senza dubbio la storia non sarebbe stata la stessa senza il loro brio.
Un romanzo adatto anche e soprattutto alla generazione liceale, oltre a chi come me sarà sempre innamorata delle storie young-adult e dell’ambiente della high school, in cui si trattano temi come l’essere sé stessi o il bullismo (in modi comunque velati)
«Non mi interessa se piaccio a questa gente, mi interessa solo di piacere a te, ma per quello che sono, non per quello che vorresti che fossi.»
Nonostante qualche refuso e qualche imprecisione nell’editing e nella traduzione, questa storia si lascia leggere volentieri e fa venire voglia di scoprire cosa accadrà nella pagina successiva.
Un romanzo dalle tinte rosa non memorabile ma dallo stile semplice, leggero e innocente, una lettura piacevole per evadere dalla quotidianità.

 [Copia ARC digitale ricevuta dall'editore]
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