SPECCHIO RIFLESSO (S. ARENACCIO)

il
15 novembre 2019

Salve lettori!
Oggi vi parlerò dell’ultima fatica di Sarah Arenaccio che con Dri Editore nei giorni scorsi ha pubblicato il suo nuovo romanzo “Specchio riflesso”, un chick lit divertente e appassionato.

SPECCHIO RIFLESSO
SARAH ARENACCIO
Data pubblicazione: 29.10.2019 Editore: Dri Editore Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance
Trama: Roma. Oggi. Cosa può succedere se nell’albergo più prestigioso di Roma ti capita di incontrare la tua gemella cattiva e il suo capo affascinante che sembra provarci proprio con te? Se a questo aggiungiamo l’imprevisto ritorno del grande amore della tua vita, la ricetta per il disastro è fatta. Ed è proprio ciò che accade a Diletta, receptionist sconclusionata e sempre in ritardo, con un figlio preadolescente che si comporta da adulto, una migliore amica iperprotettiva e un responsabile che la tratta da irresponsabile. Riuscirà Diletta a trovare una via di fuga dal caos della sua vita?
Diletta e Dalila hanno trent’anni e sono gemelle, fisicamente identiche ma caratterialmente agli antipodi.
Diletta è disordinata e tende spesso a buttarsi giù perché – avendo avuto un figlio in giovane età (Pietro) che ora ha dodici anni – non ha continuato a studiare e non ha una laurea. Lavora alla reception di uno degli alberghi più famosi e rinomati di Roma ed è single.
Dalila, invece, è sempre al top: organizzatissima, laureata e affermata manager in un’azienda correlata al campo della moda, è fidanzata con Stefano e sta per sposarsi.
Le due sorelle però non si sopportano a stento soprattutto perché Dalila è sempre pronta a mettere nei guai Diletta con i loro genitori, facendola apparire come la pecora nera della famiglia. Perciò, quando nella vita di Diletta ritorna, dopo dodici anni Gabriele, il padre di Pietro, e poi entra in scena Francesco – il capo di Dalila – a farle la corte, ecco che i sentimenti di Diletta vanno in tilt: rimettersi con il padre di suo figlio per il benessere psicologico di Pietro o assecondare il cuore scegliendo un nuovo amore, scontrandosi anche con le emozioni contrastanti di sua sorella? La scelta è ardua ma, nel complesso, nemmeno così difficile.
L’Arenaccio è la regina dell’ironia. I suoi personaggi sono sempre puri e verosimili, usano l’ironia al meglio rendendosi così impossibili da non amare. Sono umani e riflessivi, ma sanno porsi agli altri in un modo scanzonato.
Diletta, protagonista indiscussa, ad esempio, ha i difetti umani ma sa mitigarli con l’uso sapiente di sarcasmo e citazioni da serie tv. È un personaggio complesso pur apparendo frivolo, è difficile non volerle bene o non immedesimarsi in lei. Incasinata com’è poi, è come se il figlio crescesse lei e non il contrario. Ciò potrebbe metterla in cattiva luce, ma in realtà è solo una falsa impressione: lei è semplicemente una mamma che fa del suo meglio con quello che ha a disposizione. Chi, nella realtà, non fa lo stesso? Nessuno.
Dalila invece, essendo il suo opposto, una vera stronza, appare come il nemico da battere e stendere al tappeto ma, in verità, ha le sue colpe sì, però è umana anch’essa. Va capita perché in fondo nasconde altro nel suo animo, oltre l’apparenza.
I personaggi maschili, i due contendenti del cuore di Diletta, sono anch’essi ben caratterizzati: sono apprezzabili pur essendo diversi; si comportano egregiamente, corteggiano la loro amata come possono e, seppur con mezzi opposti, non devono rimproverarsi nulla.
Il romanzo si legge velocemente e volentieri perché lo stile scanzonato e semplice ma non banale, permette una lettura scorrevole. Ho apprezzato anche l’ambientazione romana, non indispensabile davvero ai fini della trama, ma comunque giusta e ben inserita ove servissero dettagli maggiori.
“Specchio riflesso” è un libro carino che sa farsi amare, non pecca di presunzione e piacerà sicuramente agli amanti del genere. Ve lo consiglio perché la penna dell’Arenaccio sa conquistare.
Diletta con i suoi casini sicuramente vi conquisterà senza alcun dubbio, non potete lasciarvela scappare!

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