RICORDAMI CHE SONO FELICE (D. VOLONTÉ)

Ciao amiche del blog! Dopo molto tempo, con immenso piacere sono tornata, a leggere e recensire una delle autrici, a mio parere più talentuose, del panorama italiano: Daniela Volonté.
In queste pagine ho ritrovato la bellezza di “Buonanotte amore mio” , grande lettura di qualche anno fa, che l’autrice aveva pubblicato con Newton Compton.

RICORDAMI CHE SONO FELICE

DANIELA VOLONTÉ

Data pubblicazione: 01.10.2019 Editore: Self Publishing Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance

Trama: Isabelle ha sedici anni quando i suoi genitori vengono uccisi. Il mondo crolla, frantumando i suoi sogni, e decide di dedicare la vita alla vendetta. Appena incontra Luca, quella strada che sembrava già tracciata cambia prospettiva e i loro obiettivi entrano in collisione. Nessuno dei due vuole cedere ed entrambi sono disposti a pagare a caro prezzo le proprie scelte. «Sono già stata fin troppo egoista ed è arrivato il momento di scrivere quel nome in cima all’elenco delle mie priorità. Ho chiuso con il passato e adesso posso pensare al presente… Spero solo che non sia troppo tardi». «Se n’è andata. Mi ha lasciato per rincorrere il suo unico scopo e si è portata via un pezzo della mia anima. Vorrei inseguirla e convincerla a tornare, ma non è la vita che vuole… finirebbe per odiarmi e posso sopportare tutto, tranne questo». Riusciranno a ricordare cosa sia la felicità? AVVERTENZA per il lettore: questa è un’edizione aggiornata e ampliata del romanzo già autopubblicato nel 2013 con lo stesso titolo. Per motivi tecnici non è possibile aggiornare la precedente versione dell'ebook.

Luca e Isabelle, entrambi in polizia – lui commissario, lei agente sotto copertura – sono sposati segretamente già da qualche anno. Il loro grande amore è minato da situazioni pregresse complicate che sembrano trovare una soluzione nel presente.
Isabelle, innamoratissima del marito e di ciò che lui rappresenta, è una donna segnata dal desiderio di vendetta e nel suo cuore alberga un sottile e oscuro dolore che solo l’amore riesce a lenire, come se, improvvisamente, il grigiore dell’inverno è spazzato via dalla primavera che torna a fiorire.

Vorrei aprire gli occhi ma non ci riesco. Sento ancora gli stessi suoni. Sto dormendo? Perché non mi sveglio? Mi sembra che il mio corpo fluttui nell’aria. Forse sto impazzendo visto i pensieri sconnessi.

Lui è un uomo affascinante, attrae le donne, in particolare una collega, con la quale ha un rapporto conflittuale, specialmente dopo il ritorno di Isabelle.
La trama è un intreccio di eventi presenti e flashback e i due protagonisti ci raccontano, a voci alterne, le dinamiche che li hanno fatti incontrare e innamorare.
Con grande sforzo ora devono ricominciare, riprendere in mano le redini della loro vita con l’unica certezza di amarsi alla follia.
In qualche modo prologo ed epilogo si confondono per iniziare un viaggio nei ricordi del passato, negli eventi incerti del presente e nel futuro che entrambi vogliono roseo.

Isabelle non mi pento di nulla. Neanche un giorno passato ad aspettarti, sapevo saresti tornata da me…

Mi piace il modo che l’autrice ha di raccontare l’amore, come se fosse una poesia romantica. I sentimenti che legano i protagonisti sono indissolubili, talmente forti e radicali da cambiare nell’intimo il cuore. La tristezza e il pessimismo, che spesso caratterizzano lo stile dell’autrice, vengono spazzati via dalla forza dell’amore che guarisce tutto.

Non potrò mai dimenticare il mio matrimonio. So bene che è una cosa che direbbero tutte le giovani spose, però il mio è stato davvero una salvezza…

Se lo consiglio? Senz’altro sì! È una autentica storia d’amore ambientata in Italia (tra Roma e Milano), ricca di colpi di scena ma anche di tanta tenerezza e passione.