Buongiorno, ho letto con grandissima gioia l'ultimo libro pubblicato in Italia, grazie a Newton, di un duo formidabile che anche stavolta ha fatto centro scrivendo una storia affascinate e allo stesso tempo leggera.
I WANT YOU
VI KEELAND- PENELOPE WARD
Data pubblicazione: 27.09.2019 Editore: Newton Compton Editori Titolo Originale: Dear Bridget, I want you Serie: standalone Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance
Trama: Cara Bridget,
ho deciso di scriverti perché non so come altro farti arrivare il mio messaggio. E così, eccomi qua. Non siamo fatti per stare insieme. Tu sei una mamma responsabile, con la testa sulle spalle. Io sono uno specializzando di passaggio, vivo nella tua dépendance e tornerò a casa in Inghilterra appena il tirocinio sarà terminato. Eppure... Per qualche dannato motivo, non riesco a smettere di pensarti. Ti desidero. E credo che anche per te sia lo stesso. Me lo dicono i tuoi occhi ogni volta che una delle mie battutine fastidiose ti coglie impreparata. La mia attrazione per te non è un gioco. Questa lettera è un promemoria per ricordarti che siamo adulti, che il sesso è una pratica salutare e, soprattutto, che puoi trovarmi a pochi passi dalla tua cucina. Inoltre, vorrei farti sapere che la mia porta sarà socchiusa, qualora decidessi di venire a trovarmi nel cuore della notte. Chissà, prima o poi.
Da parte mia, niente domande.
Pensaci.
Simon
Vi Keeland e Penelope Ward ci portano in Rhode Island, dove Simon – un giovane e talentuoso medico di origine inglesi – incontra una bellissima infermiera, vedova e con un figlio piccolo. Tra i due scoppiano scintille che sembrano crescere con il loro affetto e stima.
Simon, deciso a tornare in patria, deve fare i conti con la crescente attrazione nei confronti della bella infermiera e il legame di amicizia con Brendan, il figlio di lei.
Non mancano i colpi di scena e le difficoltà, ma l'amore sembra vincere su tutto.
Posso comprendere i dubbi che hai nei miei confronti. Non mi conosci.Bridget ha qualche anno più del dottore e sente su di sé il peso della vedovanza, del crescere un figlio da sola e i sensi di colpa nei confronti del defunto marito e di un matrimonio che ha subito qualche scossone di troppo.
Simon, deciso a tornare in patria, deve fare i conti con la crescente attrazione nei confronti della bella infermiera e il legame di amicizia con Brendan, il figlio di lei.
Non mancano i colpi di scena e le difficoltà, ma l'amore sembra vincere su tutto.
Mi sento male a parlarti di questo adesso. So che è troppo presto per pensare a certe cose.Anche stavolta il romanzo è ben scritto; certo, non è una storia d'amore che lascia il segno, niente di memorabile, ma, senza dubbio, è una lettura piacevole, caratterizzata dal duplice punto di vista che scorre bene e permette di trascorrere qualche ora nella semplicità di una lettura bella ma senza troppe pretese.
Mio figlio sembrava stupito, come se non si fosse aspettato una cosa del genere, come se si fosse già preparato alla partenza di Simon, all'ennesima perdita. I suoi occhi divennero lucidi.
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