Buongiorno Lettori, ancora una volta eccomi qui a recensire uno stupendo regency targato Dri Editore: Matrimonio per procura di Mariangela Camocardi.
Seguitemi dopo la trama per saperne di più.
MATRIMONIO PER PROCURA
MARIANGELA CAMOCARDI
Data pubblicazione: 29.07.2019Editore: Dri Editore Titolo Originale: ORIGINALE Serie: standalone Finale: Autoconclusivo Genere: historical romance
Trama: Lago Maggiore. 1888.
Corinna è costretta dal padre a sposare uno sconosciuto, dopo essersi compromessa con l’uomo di cui è innamorata. Come primo affronto lo sposo non si presenta alla cerimonia di nozze, mandando un sostituto in vece sua: un’umiliazione che grida vendetta! Corinna è una donna dalla forte personalità, orgogliosa, e non accetta di farsi bistrattare da un individuo così irrispettoso. È pronta anzi a sfidare quello screanzato e persino le rigide regole della società, chiedendo l’annullamento del matrimonio. Diamine, le ha addirittura taciuto di essere vedovo, nonché di avere due pestiferi ragazzini per figli! Non bastasse, aleggia un mistero inquietante circa la scomparsa della prima moglie di Rodolfo, per non parlare degli stravaganti parenti con i quali Corinna “dovrebbe” convivere... ma assolutamente no! Il neo marito, tuttavia, non ha alcuna intenzione di lasciarsi sfuggire una moglie che gli è subito piaciuta, e le aspre divergenze che esplodono tra loro due sono uno stimolo a conquistarla.
È la prima volta che leggo uno storico ambientato in Italia, così abituata con i regency inglesi, ma la bravura dell’autrice mi ha conquistata fin dalle prime pagine; i termini e le espressioni così accuratamente ricercati, alla fine della lettura ti fanno sentire come una dama dell’Ottocento in procinto del prossimo ricevimento.
Obbligata dal padre a contrarre un matrimonio con un estraneo per coprire un finto scandalo, Corinna non ha altra scelta che partire dalla sua amata terra e trasferirsi nel Nord Italia.
Quando poi scopre che il marito che ha appena sposato per procura (che ha mandato un sostituto a fare le sue veci) è vedovo e con due figli piccoli a carico, la voglia di fare dietro front è ancora più impellente.
Corinna odia l’uomo che il padre le ha fatto sposare e che, oltretutto, non è neanche presente al suo arrivo per accoglierla come ci si aspetterebbe.
La storia d’amore tra Corinna e il marito fatica a prendere piede, ma come in tutti i romance è impossibile resistere alla passione travolgente, all’attrazione mentale e fisica.
Anche in questo Mariangela ha fatto un ottimo lavoro creando un romanzo romantico, ma allo stesso tempo reale con problemi quotidiani e difficoltà familiari comuni.
I personaggi sono ben delineati: dalla stravagante e testarda Corinna, al dolce Rodolfo che pur essendo stato ferito in passato e con le sue mille problematiche famigliari, non nasconde il suo animo passionale; infine non mancano tutti i personaggi secondari che rendono la trama completa e particolare.
Oltre a tutto questo, i colpi di scena sono molteplici dall’inizio alla fine, invogliando il lettore a continuare la lettura in attesa del prossimo sconvolgente segreto.
Un romanzo che ho trovato molto coinvolgente e che sono certa vi terrà con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.
Obbligata dal padre a contrarre un matrimonio con un estraneo per coprire un finto scandalo, Corinna non ha altra scelta che partire dalla sua amata terra e trasferirsi nel Nord Italia.
Quando poi scopre che il marito che ha appena sposato per procura (che ha mandato un sostituto a fare le sue veci) è vedovo e con due figli piccoli a carico, la voglia di fare dietro front è ancora più impellente.
Non solo la scaricavano a un tale al cui riguardo era completamente all’oscuro, ma doveva altresì subire l’affronto di un matrimonio per procura!Una volta arrivata alla sua nuova dimora, Corinna deve scontrarsi con una tenuta abbandonata alle misere cure di una governante svogliata e famigliari particolari che rischiano di farle perdere il lume della ragione.
Corinna odia l’uomo che il padre le ha fatto sposare e che, oltretutto, non è neanche presente al suo arrivo per accoglierla come ci si aspetterebbe.
La storia d’amore tra Corinna e il marito fatica a prendere piede, ma come in tutti i romance è impossibile resistere alla passione travolgente, all’attrazione mentale e fisica.
Anche in questo Mariangela ha fatto un ottimo lavoro creando un romanzo romantico, ma allo stesso tempo reale con problemi quotidiani e difficoltà familiari comuni.
Rinunciate a chiedere l’annullamento del matrimonio, e io vi cancellerò dal cuore l’uomo di cui siete infatuata.Sebbene al giorno d'oggi appaia strano e sbagliato che una donna possa essere obbligata a sposare uno sconosciuto per volere del padre, all'epoca non era una situazione poi così singolare. Così come il primo rapporto della coppia dopo le nozze, che sebbene abbia risvolti non proprio “rosa” e possa essere apparso costretto a qualche lettore non del tutto attento, a me è sembrato evidente che nonostante l'iniziale reticenza di Corinna, fosse proprio quello che voleva anche lei. Dopotutto l'attrazione tra i due era ben evidente da un po'.
I personaggi sono ben delineati: dalla stravagante e testarda Corinna, al dolce Rodolfo che pur essendo stato ferito in passato e con le sue mille problematiche famigliari, non nasconde il suo animo passionale; infine non mancano tutti i personaggi secondari che rendono la trama completa e particolare.
Oltre a tutto questo, i colpi di scena sono molteplici dall’inizio alla fine, invogliando il lettore a continuare la lettura in attesa del prossimo sconvolgente segreto.
Un romanzo che ho trovato molto coinvolgente e che sono certa vi terrà con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.
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