Un sasso nell'oceano e Annego in te, sono i primi due libri della Bleeding Stars series, una serie che ruota intorno alle vite dei componenti della grande famiglia dei Sunder, una rock band di ragazzacci, nemmeno a dirlo... uno più bello dell'altro.
La serie è autopubblicata in Italia grazie a due fattori: la decisione dell'autrice di far conoscere i Sunder anche a noi lettrici italiane e grazie all'ottimo lavoro di Paola Ciccarelli che ne ha curato la traduzione.
Ho deciso comunque di parlarvi insieme di questi due primo titoli per un semplice motivo: mentre i volumi da tre a cinque sono autoconclusivi, i primi due compongono la duologia che narra di Shea - giovane e bellissima cameriera - e Sebastian, il frontman dei Sunder.
Pian piano vi parlerò degli altri volumi, ma intanto concentriamoci sull'intricata storia del bel frontman dei Sunder e della luminosa stella di Savannah, quindi continuate a leggere il post :)
UN SASSO NELL'OCEANO
Finché non ha scoperto che lei aveva tutto da offrire.
Sebastian Stone, frontman dei Sunder, si caccia sempre nei guai.
I problemi lo seguono ovunque vada.
Con i suoi precedenti, avrebbe dovuto sapere che Shea Bently sarebbe stata un problema. Ma la dolce e innocente ragazza del Sud era l'unica cosa che riusciva a vedere. L'unica cosa che voleva vedere.
Adesso annegano entrambi in un mare di desiderio, affondando irrimediabilmente in un mondo di lussuria, e la loro passione si rifiuta di lasciarli risalire a galla per respirare.
Per quanto lui voglia che le cose tra di loro funzionino, Shea ha un tormentato passato alle spalle, uno da cui è intenzionata a fuggire a tutti i costi.
Tuttavia, alcuni segreti non muoiono mai.
Se il passato di Shea venisse riportato alla luce, potrebbe distruggere il mondo di Sebastian. Quest'ultimo deve decidere se vale la pena sfidare la corrente per lei o se dovrebbero semplicemente affondare come un sasso nell'oceano.
Dicevo poco fa che Shea è una cameriera. Lavora nel pub di suo zio e non è una che si lascia andare alle distrazioni facili. La sua vita è disseminata di segreti e pensieri che non la fanno vivere pienamente. Da quasi cinque anni vive a Savannah, nella casa lasciatale in eredità dalla nonna. È una casa e lavoro, tutto nella sua vita ruota intono al benessere di una sola persona, colei che è tutto il suo mondo.
Qualcosa cambia quando una sera al pub di Charlie incrocia Sebastian. Ne è attratta come una calamita.
«E poi sei arrivato tu.»Sebastian Store, detto Baz, è il leader di una delle più grandi band metal del mondo. La sua fedina penale lo precede e il suo essere sempre al limite e primo del senso della pazienza e del rispetto per le regole, non hanno fatto altro che segnare quel documento di condotta. A seguito dell’ennesimo casino che ha combinato, la tournee del gruppo è stata messa in standby e Anthony – il manager della band – invita tutti a “rifugiarsi” lontano dai riflettori, a Savannah, nella sua casa al mare.
Immaginavo che questo fosse tutto quello che doveva sapere.
Perché rappresentava tutto. Sia una confessione che supplica.
Anche se le persone che venivano qui appartenevano ad ogni tipo di estrazione sociale – giovani e vecchi, musicisti country e rockettari, motociclisti e uomini d’affari – lui sembrava comunque spiccare, troppo pieno di vitalità per far parte dei confini di queste mura. E non avevo ancora visto il suo viso.Durante il soggiorno nella tranquilla cittadina, Baz decide di passare la serata nel pub locale ed è lì, al locale di Charlie, che incontra Shea. La visione della bellissima cameriera smuove, mette in discussione, ogni sua certezza. Ne è attratto e fa di tutto per convincerla a passare la serata insieme, ma Shea è irremovibile. Dopo schiere di donne pronte a tutto per finire tra le sue braccia, lei non sembra interessata al fascino del tenebroso forestiero. Sembra non lo riconosca e ancor più sente una forte attrazione verso quella ragazza così schiva.
Per Shea, Baz è una calamita da cui non riesce a staccarsi, per quanto ci provi.
Ma Baz è così bello e sexy da non riuscire a resistergli.
Tra segreti, bugie, illusioni, famiglia, passione – tanta passione – si delinea “Un sasso nell’oceano”, il primo libro di questa travolgente serie, forte e romantica.
Ero seduto quaggiù da giorni, in cerca della nota giusta. Delle parole giuste. Dell’emozione giusta.Shea e Baz sono legati da un sentimento puro ma intralciato dalla paura di perdere l’altra persona. Quella paura di abbandonarsi all’amore che provano.
Ma tutto rimaneva intricato. Solo contraddizioni e malintesi.
Tutto era lei.
Buio. Luce. Intensità. Fragilità.
Questo primo volume si chiude con un cliffhanger che un po’ mi aspettavo, ma che comunque è un colpo parecchio forte.
In queste pagine l’autrice ha dato spazio tanto fisicità quanto alla psicologia dei personaggi: pagina dopo pagina si va delineando la vera essenza di Sebastian. Bello, tatuato, sexy, dolce e brillante…. Ma su cui sembra si sia riversato il peso del mondo. È tormentato dal senso di colpa e dalla paura, per i suoi errori e il carico che si porta sulle spalle non ha mai creduto davvero di meritare la felicità e l’amore.
Prima di Shea.
Prima di Kallie.
Prima di Savannah.
Tutti volevano un pezzo di Sebastian Store, ma solo i pezzi superficiali – la fama, i soldi e le altre stronzate senza valore.Shea dal canto suo è una donna giovanissima e bella da mozzare il fiato degli uomini che posano gli occhi su di lei. Come Baz. È dolce e amorevole, si fida del prossimo e amata a tutto tondo. Ha, come Baz, un lato più “oscuro”, fatto di segreti e omissioni.
Shea? Voleva tutto il resto.
Ma accidenti se non desideravo dare a lei ogni cosa che possedevo.
Ma Shea ha un grande dovere e fa di tutto per proteggerla e proteggersi.
Tra lei e Sebastian la passione è coinvolgente ed esplosiva, ma non scadono mai in oscenità.
Quella voce bellissima per un uomo bellissimo.Accanto a questi meravigliosi protagonisti ci sono poi un nutrito gruppo di personaggi secondari accattivanti, ma non invadenti: i componenti dei Sunder, il fratello minore di Baz – Austin – che è una delle figure più complesse della serie – e poi ci sono Tamar, April, Anthony, Charlie… e Kallie. La meravigliosa Kallie che vi riempirà il cuore con la sua dolcezza e allegria.
Morbida e corposa, dura come l’acciaio, una lama di velluto che mi trafiggeva.
Queste pagine sono sature d’amore e rabbia.
L’amerete.
ANNEGO IN TE
Sebastian Stone, frontman e chitarrista dei Sunder con una fedina penale lunga un chilometro, è fuggito a Savannah, Georgia, per allontanarsi dai guai che ha causato.
Non per trovarne altri.
Nell'istante in cui ha visto Shea Bentley, ha scorto in lei qualcosa di molto più profondo della sua dolcezza e innocenza.
Qualcosa di più oscuro.
La loro relazione è stata costruita sui segreti, il loro amore sulle bugie.
Ma Sebastian non immaginava neanche lontanamente quanto grandi fossero i suoi segreti.
Quando il passato e il presente si scontrano, Sebastian e Shea si ritrovano a lottare per un futuro che nessuno di loro credeva di meritare. La loro passione è intensa, e il bisogno che provano l'uno per l'altra è infinito.
Adesso che la verità è nelle sue mani, Sebastian deve decidere se è pronto a sacrificare tutto ciò a cui tiene per proteggere Shea e la propria famiglia.
Due passati che si intrecciano.
Due vite che si legano.
Shea e Sebastian annegheranno nei loro demoni o impareranno finalmente a vivere?
Se “Un sasso nell’oceano” mi è piaciuto e lo consiglio, “Annego in te” l’ho amato di più e no, dopo quel finale, questo seguito non potete perdervelo.
La storia di Baz e Shea ricomincia dal cliffhanger del precedente volume. Troveremo una Shea ferita, spaventata e dilaniata dal dolore e Baz in preda al senso di colpa, che fugge da lei.
Un dolore che li allontana per un frangente e li riporta l’uno dall’altra più forti di prima a far fronte comune e compatto contro Jennings, la carogna. A lottare per il futuro tanto desiderato e che non pensavano di poter meritare.
Talmente splendida da far tremare la terra.“Annego in te” è un romanzo molto più d’impatto rispetto al primo che risulta, invece, più introspettivo e apparentemente lento.
Talmente splendida da eclissare la luce delle stelle.
Sì, splendida fino a quel punto.
Ed era mia.
Nonostante i problemi che incombono sulle loro vite e minacciano la serenità della loro storia, della famiglia e delle persone che sono loro accanto, tra la bella Shea di Savannah e Sebastian della California la passione è dirompente.
Il mio uomo, duro e sfregiato, era così dolce e tenero. Lo percepivo, lo vedevo chiaramente al di là delle sue cicatrici e del suo atteggiamento oscuro e aggressivo.I loro passati sono intersecati come le fitte maglie di una tela per coincidenze tanto tragiche quanto fortunate; tanti segreti verranno alla luce, con dolore ma anche con gratitudine.
Alla resa dei conti Baz lotterà come un leone in gabbia ed esploderà nel suo solito io, mentre Shea combatterà con la paura di perdere tutto il suo mondo, contro il crudele passato da cui per anni è fuggita.
Tra la passione e un’ansia latente che incombe su questa coppia, l’autrice inserisce un compleanno indimenticabile che – forse, sarò sincera - andava reso più realistico visto lo status di Baz a livello pubblico. Mi spiego: dove ci sono i Sunder ci sono i paparazzi e Las Vegas non è un posto così anonimo da passare inosservati, quindi sarebbe stato più realistico e normale, non dico trovarsi braccati, ma comunque seguiti da almeno uno di questi. Perché far sembrare quel compleanno tanto intimo quando realisticamente non poteva esserlo?
«Quando ti guardo, vedo un futuro che non avrei mai pensato possibile, Shea.»Aldilà di ciò comunque ho apprezzato il percorso di crescita di Shea che qui, più che in precedenza, si dimostra forte e risoluta. Anche Baz cresce tanto, in modo diverso, a tratti più lento, ma alla fine la rockstar riesce ad accettare l’amore.
Le mie parole divennero solenni, e le aprii il mio cuore e la mia mente.
“Annego in te” è una lettura intima (ma meno della prima) e potente, caratterizzata da passaggi più forti, in cui chi legge annega nell’ansia che porta a un finale forse scontato, ma davvero dolce ed emozionante.
Immancabili le varie figure di sfondo: Tamar e April, le amiche di Shea, i Sunder, Austin, il manager della band, tutti a far scudo a Shea, Baz, Kallie e alla loro serenità.
Il solo pensiero mi riempiva di paura e devozione, del bisogno innato di vedere tutto ciò realizzato, di proteggerle e amarle, e assicurarmi che avessero tutto quello che meritavano di avere.Emozionanti sono stati diversi passaggi, su tutti credo che il confronto finale tra i fratelli Stone si sia rivelato, come dire… delicatamente potente.
Ovviamente non vedo l’ora di potervi parlare anche dei volumi successivi, partendo da “Come un fulmine a ciel sereno”, la storia di Tamar e dell’oscuro chitarrista dei Sunder, Lyrik.
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