STARLIGHT (C.CHIPERI)

il
22 aprile 2019
Tu guardi le stelle, stella mia, e io vorrei essere il cielo per guardare te con mille occhi.
(Platone)

Ciao a tutti e tutte! Sono qui per parlarvi di un libricino scoperto per caso di Cristina Chiperi, “Starlight”, edito da Garzanti. Mi ha incuriosito molto della trama, soprattutto il fatto che fosse incentrato molto sulla filosofia e l’astronomia, due materie che mi hanno sempre affascinato.

STARLIGHT
CRISTINA CHIPERI
Data pubblicazione: 05/04/2019 Editore: Garzanti Serie: serie Starlight (#1) Genere: new adult
Trama: I corridoi dell’università sembrano infiniti, soprattutto per una matricola come Daisy. Tutto è nuovo ed entusiasmante per lei.
Non riesce a immaginare un periodo più sereno della sua vita, fino a quando in quegli stessi corridoi incontra due occhi che avrebbe preferito non rivedere. Appartengono a Ethan, il suo migliore amico quando aveva dodici anni. Dietro quel ciuffo ribelle, Daisy riconosce il ragazzino timido e misterioso che l’aveva conquistata con le sue storie sul cielo e le costellazioni, soprattutto quelle stelle binarie che viste dall’occhio umano sembrano una sola, ma in realtà sono due e sono inseparabili. Ruotano sempre insieme nonostante tutto, qualunque cosa succeda. Così erano lei e Ethan. Poi tutto è cambiato. Perché lui ha tradito la sua fiducia e Daisy non crede che possa più esistere un legame così forte. Non crede più nella magia delle stelle. Lei crede nel fascino delle parole e dei ragionamenti. Non potrebbero essere più diversi di così, lei persa tra gli insegnamenti dei suoi amati filosofi e lui nelle formule astronomiche. Parlano due lingue differenti ormai.
Eppure rincontrarlo dopo tanto tempo le fa provare emozioni forti e contrastanti. Daisy deve scegliere tra perdonare e ricordare. Il primo istinto è quello di fuggire. Perché la luce delle stelle a volte può abbagliare. Ma stelle binarie si nasce, e non si può fare nulla per cambiare il destino. C’è sempre una forza che ti riporta indietro. Il tuo posto è lì, per sempre.
All’inizio di ogni capitolo c’è una citazione: Aristotele, Nietzsche, Einstein, Margherita Hack… sono solo alcuni dei filosofi e scienziati che accompagnano il lettore lungo tutte le pagine, ed è uno dei motivi principali per cui ho adorato questo libro.
Ho preso questo libro tra le mani al momento giusto e me ne sono innamorata.
Daisy è una ragazza che aveva perso sé stessa ma che si è ritrovata nella filosofia, Ethan si è plasmato, come autodifesa, ed è diventato più forte mantenendo le sue passioni salde e forti. I due, amici durante l’infanzia, si rincontrano per caso nei corridoi dell’università, ma sono come stelle binarie, nonostante tutto, sono destinati a questo.
Sai qualche giorno fa ho letto su uno dei miei libri che esistono delle stelle che all’occhio umano si mostrano come un unico corpo celeste, ma che viste da vicino in realtà sono due che ruotano attorno allo stesso punto. Stanno sempre insieme, nonostante tutto, qualunque cosa succeda.
La parte che ho apprezzato di più non è tanto la storia d’amore, che non ha nulla di così diverso da tante altre, quanto il tempismo e le riflessioni che avvengono tra le pagine. Riflessioni sull’amicizia, l’amore, la felicità. Con annessa e connessa qualche lezione sulle stelle.
I due protagonisti sono completamente diversi. Le materie umanistiche e quelle scientifiche lo sono, no? Ma trovano il modo di stare bene anche insieme, oltretutto, come l’autrice ci ricorda nel libro, i primi pensieri filosofici sono usciti da grandi uomini che osservavano il cielo.
Negli ultimi anni ho osservato le stelle nella speranza che in quello stesso momento lo stessi facendo anche tu, in modo che quel cielo riuscisse a tenerci uniti e legati l’uno all’altra senza che ci fosse la necessità di essere fisicamente vicini.
È stata una lettura piacevole, scorrevole e ha risvegliato in me la voglia di leggere qualcosa sulla filosofia, o semplicemente di uscire di notte a guardare le stelle. Non vedo l’ora di leggere il seguito, “Moonlight” per vedere come si evolve la storia dopo il finale che mi ha lasciato col desiderio di sapere!

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