UN REGALO PER MISS VIOLET (S.GLOSS)

Con "Un regalo per Miss Violet", la scrittrice Susan Gloss ci presenta tre donne, di tre generazioni differenti, alle prese con le grandi delusioni amorose della vita e con le ferite che solo una donna può conoscere. Tre donne - Violet, Amithi e April - che affronteranno con coraggio il dolore, alla ricerca di una nuova felicità e, soprattutto, di un'indipendenza tutta al femminile. Sono felice di potervene parlare in anteprima oggi, 8 marzo.

UN REGALO PER MISS VIOLET

SUSAN GLOSS

Data pubblicazione: 08/03/2019 Editore: Newton Compton Editori Titolo Originale: Vintage Serie: standalone Finale: Autoconclusivo Genere: narrativa contemporanea

Trama: A Madison c’è un negozio di vestiti vintage dove tutte le signore del posto si ritrovano in cerca di consigli e suggerimenti, e non solo sugli outfit. Violet Turner, che lo gestisce, sta cercando di dimenticare il suo passato e rendersi indipendente, soprattutto dopo il matrimonio fallito con un uomo troppo dedito alla bottiglia. Guanti, cappellini, vestiti e scarpe sono il pretesto per raccontarsi e trovare la strada da seguire nella vita. Lei stessa non è mai stata attratta dalle vetrine troppo raffinate, in cui tutto è immacolato, freddo, vuoto, mentre il fascino di un oggetto deriva dalla storia che ha vissuto e, quando non la conosce, si diverte a immaginarla nella sua testa. Storie d’amore tragicamente finite, promesse mantenute e infrante, segreti mai confessati. Tutto questo per Violet continua a vivere nei vestiti che ogni giorno propone alle sue clienti, perché sa bene che un oggetto può continuare a suscitare emozioni. Basta solo trovare il proprietario giusto. E così, quando una ragazza infreddolita si ferma davanti alla vetrina stringendo al petto un meraviglioso abito da sposa anni Cinquanta, la mente di Violet comincia a viaggiare...

Violet è stata sposata per anni con un uomo narcisista che ha distrutto i suoi sogni e le sue ambizioni, ma che non è riuscito a toglierle la sua grande passione: il vintage, i vestiti di epoche passate e l'idea di aprire un negozietto dove far rivivere abiti di un tempo. Purtroppo il suo ex non le ha tolto solo la felicità, ma anche anni preziosi... È così che Violet si ritrova a 38 anni senza l'ombra di un uomo e con un grande desiderio che sembra farsi sempre più irrealizzabile: quello di mettere al mondo dei bambini suoi.
Amithi è una donna indiana di mezza età che, proprio come Violet, ha messo la sua vita nelle mani del marito – Naveen - anche lui indiano. Molti decenni sono passati da quel pomeriggio afoso in cui Naveen è venuto, tutto sudato, a chiederle la mano insieme ai suoi genitori. Adesso, Naveen è un dottore realizzato e insieme a lui Amithi vive nella grande America dove tutto è possibile. Quando, però, a una conferenza viene fuori il nome di una collega di Naveen... il mondo di Amithi si ribalta: chi è davvero l'uomo a cui ha dedicato ogni giorno della sua esistenza? E che senso ha ora la vita di lei?
April è la più giovane delle tre protagoniste: ha solo diciott'anni. Eppure, la vita non è stata generosa nemmeno con lei, togliendole la mamma così presto e facendola abbandonare dall'amore della sua vita. Ciliegina sulla torta, April è incinta. Per fortuna verrà assunta come tirocinante nel "Vintage Shop" di Violet, negozio che diventa luogo di speranza per le tre donne: lì si recano per vivere alcuni attimi di pace e per sentirsi a casa.

«Mi sono abituata a fare le cose per conto mio, perché sapevo di non poter contare su nessun altro».
Violet si appoggiò allo schienale della chaise-longue e disse: «Be’, allora abbiamo qualcosa in comune».
Mentre la ragazza districava le collane, Violet decise che avrebbe provato a rimettere in sesto la vita di April, malgrado stesse ancora faticando con la sua.

Le tre donne si alternano sulla scena, protagoniste ciascuna di un capitolo alla volta: il lettore può così conoscere a fondo le loro storie. Strutturalmente il romanzo si caratterizza di una scrittura in terza persona e spesso si è dinnanzi a flashback del passato delle protagoniste. Ogni capitolo è “inaugurato” da uno dei capi del negozio di Violet - una volta sarà un vecchio cappello, un'altra un vecchio sari indiano - e ogni volta il capo è descritto nei suoi minimi dettagli. D'altronde, si evince che la scrittrice è appassionata di capi vintage :) Una volta che il capitolo prende vita, troverete il capo in questione in un suo ruolo ben definito nella storia.

«Tutta la merce esposta è usata?», domandò.
«Io preferisco dire che è già stata amata», replicò Violet.

Questo libro parla di donne che si rialzano dalle ceneri, di donne che si fanno forza l'una con l'altra, che si sostengono e imparano a fare a meno degli uomini. Oltre alle protagoniste, si distinguono due figure di donne forti, Betsy e Lane: rispettivamente, la benefattrice sempre presente per chi ha bisogno, e l'ex attrice che ha rinunciato alla sua carriera per diventare mamma a tempo pieno. Libro perfetto da presentare in questa giornata dedicata alla donna!