TUTTA COLPA DI MR. G. (M. GALETTO)

il
15 ottobre 2018
Ciao a tutti, siamo già a metà ottobre e per portare un po’ di calore in questo inizio d’autunno, oggi vi parlerò di un libro spumeggiante che mi ha colpito subito per l’accattivante copertina dai colori vivaci. Si tratta di Tutta colpa di Mr.G di Milena Galetto, dove Mr.G altro non è che il famigerato Christian Grey, vi ho incuriosite?

TUTTA COLPA DI MR. G.
MILENA GALETTO
Data pubblicazione: 01/02/2018 Editore: Hope Edizioni Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: Contemporary romance
Trama: La vita di Giulia trascorre piatta e grigia senza alcuna aspettativa su binari morti che lei stessa ha deciso di percorrere. La relazione con l'uomo-divano, il lavoro di insegnante precaria, la passione per la lettura, i venerdì svogliati al C.L.F, un'associazione di lettrici accanite ma molto snob, i sabati a fare la spesa... Dopo la tragedia che ha distrutto il suo passato, lasciarsi andare è difficile e pericoloso. Ma è proprio durante uno dei noiosi tour al supermercato che l'esistenza di Giulia viene sconvolta. Ad aspettarla tra gli scaffali del reparto libreria c'è infatti la cravatta di Mr G., che la seduce come le Sirene a Ulisse, e una volta ceduto all'impulso della curiosità tutto cambia in modo rapido e vorticoso. L'incontro casuale con un poliziotto in borghese, poi, completa il quadro; e mentre i protagonisti del libro "innominabile" si scambiano dolorose sculacciate e mail assurde, Giulia scopre che la vita vera arriva quando meno te le aspetti.
romanzo inizia con un quadro generale sulla nostra protagonista, Giulia che ci descrive la sua storia in prima persona.
Dopo aver perso i genitori e il fratello, la ventiduenne si rimbocca le maniche e diventa maestra in una scuola elementare di periferia.
I miei sogni avevano perso la battaglia con la dura realtà e la mia vita era andata in tutt’altra maniera, lasciandomi con la rassegnazione di un bruco che non diventerà mai farfalla e non saprà mai cosa si prova a volare
Da quella tragica notte in cui apprende dalla tv della disgrazia che ha colpito la sua famiglia, non guarda più telegiornali, quotidiani, né televisione né internet e il suo cellulare è un modello con le sole funzioni basilari. La sua vita è piatta e noiosa, l’unica frivolezza è il circolo della lettura del venerdì sera, in cui però si leggono solo classici o comunque, libri di un certo spessore; oltre questo c’è solo la spesa del weekend, in cui la cosa più divertente è scegliere il colore dello scatolame da comprare.
Quella salsa era la metafora della mia vita: una cosa inutile ai più che, paziente e disponibile, se ne sta lì, sullo scaffale, in attesa che qualcuno abbia veramente bisogno di lei. E io, di cosa avevo bisogno? Che cosa mi mancava per essere felice e sentirmi utile come la salsa per il bollito?
A completare tutto, il fidanzato Luca, il classico parassita patito di calcio che non si schioda dalla tv per nessuna ragione al mondo e che considera il divano il suo migliore amico.
Ma io avevo mai provato qualche brivido dentro e fuori dal letto con Luca? Sicuro! Quelli della febbre, quando avevo avuto l’influenza.
Tutto cambia quando Giulia, consultando gli ultimi libri in cima alla classifica, nota che al primo posto altro non c’è che un famoso romanzo a sfondo erotico; tutti ne parlano e lo consigliano, ma per le colleghe del circolo quello è terreno minato, una vergogna, qualcosa da dimenticare assolutamente.
Shhh! Qui dentro non devi nemmeno menzionarlo, è come nominare tu-sai-chi in Harry Potter
Convinta che si tratti di una storia da ignorare, cerca di non lasciarsi convincere neanche dalla collega che lo descrive come una storia d’amore bellissima e romantica, un po’ fuori dagli schemi, finchè, spinta dalla curiosità e dalle noiose giornate si reca in un lontano supermercato lontano da sguardi indiscreti e finalmente acquista il romanzo.
Proprio qui si imbatte in un burbero sconosciuto con il carrello colmo di liquori. Ed è poi sempre questo ragazzo dagli occhi scuri e i capelli color del grano di nome Kurt, che scopriamo essere una sorta di poliziotto, a fermarla e perquisirla ad una manifestazione scolastica.
Ma non può essere solo una coincidenza rincontrarlo successivamente al parco e anche al ristorante.
Mi aveva fermata il più bel poliziotto in circolazione e mi aveva dato la scossa. Ecco cosa succedeva a indossare tessuti sintetici e a leggere stupidi romanzetti rosa.
Nel frattempo Giulia inizia la lettura del nuovo libro (debitamente camuffato con una carta color avana) e nonostante le sue spassionate opinioni, si accorge che i protagonisti (con abitudini erotiche decisamente discutibili) sembrano proprio amarsi davvero. Possibile? Proprio questo la convince a rivoluzionare la sua vita, anche lei vuole l’amore, quello vero.
Credevo fermamente nel destino, e quelle pagine si rivelarono la mia Lampada di Aladino. Sfogliandole, avevo sprigionato il genio del mio futuro, pronto a mostrarmi che anche io potevo avere il mio Mister Darcy.
Prima di tutto si sbarazza di Luca, e successivamente mette in vendita la casa a cui sebbene sia profondamente affezionata, deve dire addio se vuole ricominciare a vivere senza continuare a pensare ai dolori del passato.
Solo ora mi rendevo conto che per guarire avevo bisogno di un amore. Di un grande amore. Che sovrastasse quel dolore e riempisse la voragine che avevo nel cuore.
E chi potrebbe mai essere interessato ad avere informazioni sulla casa in vendita se non il nostro uomo in divisa?
Mi tese la mano. Gliela strinsi. Era calda e forte. Accidenti agli abiti sintetici, avevo preso la scossa un’altra volta.
Tra battibecchi e una cena romantica, inizia così una sorta di frequentazione tra i due. Andrebbe tutto bene se Kurt non fosse l’uomo meno rintracciabile del pianeta.
Sparisce e ritorna nella vita di Giulia con una frequenza insopportabile riportandola ora nello sconforto e ora nella felicità.
E se nascondesse qualcosa? Forse per Giulia è il momento di tornare nella realtà e indagare sul passato di Kurt?
Adesso basta però, altrimenti vi racconto tutto il libro e credetemi, merita di essere letto! Io l’ho divorato e adorato!
Milena Galetto riesce nell’impresa di trasportare il lettore tra battute esilaranti, momenti di riflessione tali da far piangere a dirotto, un pizzico di mistero in stile Jessica Fletcher (senza il morto però) e un po’ di Grey’s Anatomy che non guasta mai, il tutto con un lessico scorrevole ma allo stesso tempo forbito.
Ho amato l’intero percorso interiore di Giulia! Mai accontentarsi di una vita mediocre. Cercate sempre ciò che vi rende felici, altrimenti è come vivere una vita a metà! Tutti meritano la felicità!
Adesso mi commuovo ancora… insomma, cosa volete di più? Correte a leggere Tutta colpa di Mr.Grey!


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