SE TORNI, TI SPOSO (K. HIGGINS)

il
14 settembre 2018
Buongiorno, ho letto con immenso piacere il primo libro della serie Blue Heron di Kristan Higgins e pubblicato in Italia qualche anno fa da Harlequin Mondadori, ma ripubblicato lo scorso anno da Harper Collins Italia.
Siamo in un meraviglioso paesino che sorge sulle rive del lago Keuka, nello stato di New York. Blue Heron, da cui prende il nome la serie, è la tenuta agricola di proprietà, da generazioni, della famiglia di Faith, ultimogenita di quattro fratelli.

SE TORNI, TI SPOSO
KRISTAN HIGGINS
Data pubblicazione: 29.09.2017 Editore: Harper Collins Italia Titolo Originale: The best man Serie: serie Blue Heron (#1) Finale: Autoconclusivo Genere: Contemporary romance
Trama: Un bel giorno di giugno, davanti a mezza città, in uno sfarzoso abito da principessa, con in mano un profumato bouquet di rose, Faith Elizabeth Holland fu piantata all'altare. Ma questo è successo un po' di tempo fa: dopo un periodo sabbatico lontano da casa - e dagli uomini - è il momento di tornare: alla "Blue Heron Winery", l'azienda vinicola di famiglia, hanno bisogno di lei. Lì incontra di nuovo Levi, migliore amico del suo ex, mancato testimone di nozze e responsabile del suo abbandono. Lo stesso che l'aveva baciata. Lo stesso che forse lei vorrebbe baciare ancora...
È un architetto paesaggista, scappata (letteralmente) a San Francisco dopo essere stata mollata all’altare dal fidanzato storico.
La sua passione per la vita all’aria aperta era stato il motivo per cui era diventata architetto paesaggista, e le dava la possibilità di far apprezzare la bellezza della natura anche agli altri, ormai sempre più inclini a chiudersi dentro casa.
Ritorna provvisoriamente a casa ed è qui che si imbatte in Levi, il migliore amico di Jeremy, il suo ex fidanzato. Levi, comandante della polizia locale è reduce dall’Afghanistan. Ha una sorella minore Sarah, la madre è morta, mentre il padre li ha abbandonati in tenera età. Nonostante la madre abbia garantito a sé stessa e ai figli una vita dignitosa hanno sempre abitato in una zona un po’ popolare della città, mentre Faith e anche Jeremy avevano una bellissima casa sulla collina, dove si tenevano le feste di compleanno, cene magnifiche e pomeriggi in piscina.
Con un sospiro, Levi la guardò allontanarsi, diretta ai vigneti di Blue Heron, il luogo che era stato della sua famiglia dagli albori della storia americana…
Faith e Levi si conoscono dai tempi delle elementari, hanno sempre frequentato gli stessi gruppi di amici e nonostante siano entrambi cresciuti non mancano ricordi piuttosto dolorosi che coinvolgono il passato comune di entrambi.
La vita agreste, la semplicità delle persone, il ritmo lento dettato dalla natura (in particolare dalla coltivazione delle viti), il calore della famiglia, le amicizie sincere e profonde, conducono i nostri protagonisti a confessarsi le reciproche paure, i dubbi, le incertezze, la profonda attrazione unita al senso di disagio, vista la presenza di Jeremy, amico di entrambi e deciso ad accoppiarli a tutti costi.
Faith si sedette e inspirò il profumo del prosciutto e delle patate della nonna, l’odore di casa.
Faith è una persona fragile, insicura si colpevolizza per il passato e fugge dall’amore. Ha una meravigliosa relazione con i nonni e con il padre, nonché con l’amica Colleen, si dedica alle opere di bene come forma di espiazione ed è dotata di una mente creativa: riesce a riqualificare un vecchio fienile e ha idee brillanti per altri luoghi pubblici della contea.
Levi è un uomo tutto d’un pezzo, ha preso in mano le redini di casa e adora la sorella. È di poche parole ma molto concreto nei fatti. Sincero a costo di sembrare scontroso, amarevole con le persone anziane, aiuta tutte le persone in difficoltà. Ha un rapporto splendido con la famiglia di Faith, di cui è talmente innamorato di Faith che è riuscito a ricostruire le dinamiche dell’incidente in cui è morta la madre.
Lei stava fissando Faith come un pitone farebbe con un topolino.
È un romanzo che ho amato per l’ambientazione, una tenuta agricola è davvero insolita, negli ultimi tempi ci sono molti ranch, ma è una rarità l’ambientazione agraria. Ho apprezzato la genuinità dei personaggi che sembrano accontentarsi della vita semplice, per la personalità di Levi che è rude e tenera contemporaneamente, insomma un mix micidiale, che mi ha fatta capitolare.
Era lui, il suo Uomo. Ancora pochi minuti e sarebbe stato tutto ufficiale…
Questo è il primo volume della serie, mi è piaciuto talmente tanto che ho già acquistato il secondo e che, vi anticipo già recensirò presto, lavoro permettendo.
Intere comitive di turisti arrivavano da aprile a ottobre per vedere il lago e la campagna circostante, fare degustazioni di vino e magari tornare a casa con una cassa o due.


Scrivi il primo commento!
Posta un commento