Ed eccomi qua come promesso nelle scorse settimane, a parlarvi del
secondo libro della youtuber Sofia Viscardi. Sto parlando di
“Abbastanza”, uscito nei primi mesi del 2018 per Mondadori, che con i
suoi personaggi nuovi e una scrittura più decisa mi ha preso decisamente
più della precedente pubblicazione.
ABBASTANZA
SOFIA VISCARDI
Data pubblicazione: 20.02.2018 Editore: Mondadori Serie: standalone Genere: young adult
Trama: "È l'anno della maturità, a Milano, il duemiladiciotto, tutti con lo sguardo rivolto agli smartphone e il cielo grigio che però nessuno guarda mai. All'inizio di questa storia i protagonisti non sono amici. A dirla tutta nemmeno si piacciono. Come succede spesso prima dei vent'anni, però, dei perfetti sconosciuti diventano amici inseparabili e reciprocamente indispensabili con la velocità e la leggerezza di una foglia gialla che si stacca da un albero e si appoggia al suolo. E, più o meno, questo è il caso di Ange, Leo, Cate e Marco e un sacco di altra gente che si incontra nei locali di Milano. Ma detto in questo modo sembra tutto di una banalità estrema. Potrei dirvi tante altre cose, per convincervi che non è così, tipo che a un certo punto due di loro si innamorano, che poi partono, tornano, litigano e fanno pace, si divertono molto e quasi sempre, piangono, vivono, viaggiano, ascoltano musica, ballano e bevono un sacco di birre. Qualcuno addirittura studia e si prepara diligentemente all'esame. E intanto il cielo è diventato azzurro. Però, più che altro, è figo se lo leggete, che spero sia un po' come viverlo, perché quello era il mio intento mentre lo scrivevo. Farlo vivere a chi l'avrebbe letto, dico. Il tutto è raccontato un po' come capita, in ordine sparso, con qualche flashback e persino qualche flashforward, che è il contrario del flashback, cioè racconta prima una cosa che capita dopo, da tanti punti di vista diversi. Che poi è un po' come quando lo vivi, l'anno della maturità, che è tutto un po' un casino." Sofi Partendo dallo stile di scrittura si vede che è molto migliorato ed è come se l’autrice avesse fatto suo il modo di scrivere. Il messaggio che voleva passare, o almeno il messaggio che ho colto io, è arrivato dritto in faccia. Non celato dietro filtri, ma una realtà nuda e cruda che aveva bisogno di essere raccontata.
Apprezzo molto queste caratteristiche ma spesso, purtroppo, l’autrice viene criticata senza motivo a mio parere. Ha 20 anni ed è riuscita a scrivere due libri molto belli, particolari e interessanti, non ci vedo nulla da criticare. Ma tornando al libro, dalla prima parola fa capire che non si deve dare nulla per scontato, che tutto in poco tempo può cambiare. Basta una frazione di secondo.
Ogni personaggio è fatto su misura per la storia che ha deciso di raccontare e ogni frase è ben bilanciata a mandare un messaggio.
Bisogna saper riconoscere chi sa distinguerti da tutti gli altri, chi non cambia strada solo perché è più semplice, chi lotta per te anche quando non gli viene richiesto, chi c’è per te, chi vuole te perché sei tu, e senza di te il resto non sarà mai abbastanza.È un altro libro dedicato all’adolescenza, alla maturità e alle grandi emozioni. Mi ha trasmesso la voglia di accettarci per come siamo, pregi e difetti, anche in questo mondo troppo virtuale, che di social ha solo i networks e fin troppa poca sostanza nelle interazioni dal vivo.
Mai abbastanza un cazzo per nessuno, una vita passata a chiedersi abbastanza cosa, abbastanza per chi senza mai trovare risposta.E’ sicuramente un libro che consiglio e del quale mi ricorderò anche in futuro per la forza che trasmette. Un inno alla vita e a vivere le amicizie, le rotture e tutto quello che il mondo ha da offrirci.
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