WRONG SERIES (JANA ASTON)

Cari lettori, oggi vi parlo della Wrong series di Jana Aston, pubblicata da Newton Compton Editori e composta (fino ad oggi) da due romanzi e una novella. Le protagoniste di questa serie sono Sophie, Everly e Sandra, impegnate nella ricerca dell’amore. 

Per sapere cosa penso di ogni romanzo, non vi resta che continuare a leggere.

VADO, SBAGLIO E TORNO
QUESTA VOLTA RIMANGO CON TE
IL MIGLIORE AMICO DEL MIO CAPO

JANA ASTON

Data pubblicazione: 03.08.17 - 19-04-18 - 09.05.18 Editore: Newton Compton Editori  Serie: serie Wrong (#1-3) Finale: Autoconclusivi Genere: Contemporary romance

VADO, SBAGLIO E TORNO

Trama: Ho una certa abilità nello scegliere la persona sbagliata, devo ammetterlo. Magari viene fuori che il tipo che mi piace è gay. Oppure ha il vizio dei giochi spinti. Per non parlare di quello tutto perfettino che nella vita è solo un viziato cocco di mamma. Insomma, riesco a inanellare uno sbaglio dopo l’altro... Ultimamente, però, mi capita di non riuscire a smettere di fantasticare su uno dei clienti del bar dove lavoro nei ritagli di tempo. Mi auguro che sia solo un’innocua cottarella, niente di cui preoccuparsi. L’uomo in questione è il mio ginecologo ed è molto più grande di me. E questo lo fa diventare Mr. Uomo Sbagliato. Ma è anche vero che non mi ricordo di avere mai avuto fantasie più eccitanti e scandalose...
 
Cominciamo da Sophie, protagonista di questo primo libro. È una studentessa dell’Università della Pennsylvania, e lavora anche da Grind Me – una caffetteria appena fuori dal campus – in cui un uomo in giacca e cravatta, di quindici anni più grande e con l’aria impeccabile, ordina sempre un caffè nero in tazza grande. È indubbiamente di bell’aspetto e Sophie si ritrova a fare pensieri erotici su di lui, ogni volta che si presenta alla caffetteria e soffia il suo nome con quella voce sensuale.
Durante una visita all’ambulatorio universitario, la porta si apre e… ops! Il ginecologo è proprio lui, Luke Miller, così vengono a trovarsi in una situazione davvero bizzarra e imbarazzante, che susciterà la vostra ilarità.

«Sophie, non sto parlando da solo.  Ti ho fatto una domanda e aspetto una risposta. Che cosa vuoi?»
 «Te». Lo guardo, finalmente. «Voglio te»

Attendevo questo romanzo con trepidazione sin da quando ne fu confermata l’uscita, nel complesso è un bel romanzo: sexy, divertente, ma ha deluso le mie aspettative forse troppo alte dopo la lettura della trama: probabilmente il problema è il mio non essere entrata in sintonia con Luke, magari la mia età più vicina a quella di Sophie, non mi ha fatto apprezzare del tutto la figura del protagonista, insomma non mi ha suscitato simpatia. È dominante, è possessivo, non le dà nessuna certezza sul loro rapporto, e a mio parere è un po’ troppo volgare (anche se ci si riferisce a situazioni intime). Oltretutto, i suoi genitori sono degli snob altezzosi e insopportabili, e Gina è assolutamente odiosa!
Alla fine, invece, Luke qualche punticino lo acquista, ma non dico niente per evitare di fare spoiler.
Con le mie parole non voglio condizionarvi, questa è solo la mia opinione personale, il libro non è affatto brutto e vale la pena leggerlo., anche se rimangono delle cose in sospeso che avrei voluto l’autrice approfondisse.

QUESTA VOLTA RIMANGO CON TE

Trama: Ho una certa abilità nello scegliere la persona sbagliata, devo ammetterlo. Magari viene fuori che il tipo che mi piace è gay. Oppure ha il vizio dei giochi spinti. Per non parlare di quello tutto perfettino che nella vita è solo un viziato cocco di mamma. Insomma, riesco a inanellare uno sbaglio dopo l’altro... Ultimamente, però, mi capita di non riuscire a smettere di fantasticare su uno dei clienti del bar dove lavoro nei ritagli di tempo. Mi auguro che sia solo un’innocua cottarella, niente di cui preoccuparsi. L’uomo in questione è il mio ginecologo ed è molto più grande di me. E questo lo fa diventare Mr. Uomo Sbagliato. Ma è anche vero che non mi ricordo di avere mai avuto fantasie più eccitanti e scandalose...
 
Dopo il primo romanzo, sinceramente, ero un po’ tentennante nel leggere questo secondo capitolo, ma quando si tratta di libri sono molto poche le volte in cui riesco a mantenere una linea comune tra il dire e il fare, perciò ho preso il mio iPad e mi sono buttata in quest’avventura. Devo dire che ho fatto bene!
Conosciamo già Everly nel primo capitolo, dato che è la migliore amica di Sophie. Bene, Everly è un uragano, la sua mente viaggia a una velocità impressionante e le sue idee sono sempre strabilianti. È innamorata da quando aveva sei anni del migliore amico di suo fratello, tale Finn Camden, che oltretutto fa il professore nella stessa Università frequentata da Everly (vi ricordo che lei si è iscritta all’università della Pennsylvania proprio per lui). Insomma, la ragazza ha sempre fatto di tutto per conquistare Finn – e continuerà a farlo – vi assicuro che ne vedrete delle belle, tuttavia lui non ricambia. Ma, adesso viene il bello: quando Everly torna a casa per il Ringraziamento conosce Sawyer, fratello maggiore di Finn, e qui il libro subisce un’impennata notevole, perché Sawyer è l’uomo che tutte sogniamo: spiritoso, divertente, pungente al punto giusto, bello, ricco, insomma è veramente perfetto, e quando vede Everly per la prima volta decide che la vuole e farà di tutto per convincerla che è lui l’uomo giusto per lei e non suo fratello.

Corteggiarla era diventato il mio unico obiettivo. Poi tenerla con me la mia solo preoccupazione.

Finn è troppo calmo, troppo affidabile e gentile, al contrario Everly ha bisogno di un uomo che la metta a disagio e le tenga testa come fa Sawyer.

«Non ero nemmeno interessata a te, ricordi? Ho pensato di essere innamorata di tuo fratello, ma avevo torto. E questo non ti ha fermato, perché avevi ragione, Sawyer. Avevi ragione su di noi»

La narrazione si alterna nella prima parte tra presente e passato per raccontare al lettore l’inizio dell’ossessione di Everly per Finn, l’autrice è bravissima a creare situazioni simpatiche e divertenti, d’altro canto con una protagonista così non potrebbe essere altrimenti.
Vi consiglio di leggere Questa volta rimango con te, perché Everly è una bomba e Sawyer la sua miccia, con lui riesce ad essere veramente sé stessa e voi non potrete fare a meno di amarli entrambi.

IL MIGLIORE AMICO DEL MIO CAPO

Trama: Lo ammetto: ho una cotta per il migliore amico del mio capo. Almeno non è grave come se fosse il migliore amico di mio fratello. O il fratello del mio migliore amico, o… Lasciamo stare. Mi sono ritrovata in un cliché.
La cosa peggiore? Il migliore amico del mio capo è anche il suo socio. Il che lo rende quasi il mio capo. Ok, nessun quasi. Gabe Laurent è off limits per me. Totalmente fuori portata. Il che è un bene, visto che posso fantasticare praticamente sempre su di lui e non lo scoprirà mai. Questo, ovviamente, fino a che non ho la geniale idea di rispondere per gioco a un quiz con domande sexy durante una riunione. E non so ancora che le risposte finiranno in mano a Gabe.
 
Questa novella aveva tutti gli ingredienti necessari per diventare un vero e proprio romanzo.
Sandra è una di quelle ragazze timide e dolci, professionale nel proprio lavoro, insomma una donna semplice ma di quelle che lasciano il segno. Ha una cotta segreta per Gabe Laurent, responsabile finanziario e comproprietario della Clemens Corporation e migliore amico di Sawyer (protagonista del secondo volume), il capo di Sandra.
Tutto inizia durante una noiosissima riunione, Sandra decide di rispondere alle domande di un quiz sul sesso ideato da Preston – l’assistente di Gabe e amico di Sandra – lo fa con leggerezza dato che rimarrà anonimo e Gabe non lo saprà mai. Solo che, sfortunatamente, il quiz finirà nelle mani di Gabe e lui tramite un espediente cercherà di scoprire se appartenga davvero a lei.
Per la prima volta abbiamo anche il punto di vista maschile così da leggere anche i pensieri di Gabe, e questo è un ottimo punto a favore.
L’attrazione che Gabe prova per Sandra e lo zampino di Everly danno una grossa spinta all’evoluzione delle cose, che però è raccontata troppo velocemente, avrei voluto che andasse tutto in modo più lento, avrei voluto approfondire di più i protagonisti perché secondo me avevano molto da dire. Detto questo, ve lo consiglio.

«Se mi fai un altro succhiotto, ti uccido».
Lui ride, le sue labbra vibrano contro la mia pelle.
«Sono seria. Non c’è più il clima per il dolcevita, Gabe. Non posso andare al lavoro con un succhiotto sul collo. Non posso. Non è professionale. È puerile. E…». E non riesco a pronunciare un’altra parola perché Gabe mi copre le labbra con le sue.

Molto simpatica l’idea dell’autrice di inserire all’inizio del libro un quiz sulla scia di quello che compila Sandra, a questo punto non resta che attendere la pubblicazione dell’ultimo libro con protagonista Chloe.

Tirando le somme, vi consiglio di leggere tutta la serie. Jana Aston è davvero molto brava a coniugare umorismo, dolcezza ed erotismo, i personaggi sono tutti diversi e le loro storie mettono il sorriso e ci aiutano a trascorrere dei momenti in allegria.