[BLOGTOUR] Book Blogger. Scrivere di libri in rete

il
3 maggio 2018


Buongiorno!!! Alcune settimane fa è uscito un manuale per BOOK BLOGGER, edito da FRANCO CESATI EDITORE. 
Non un romanzo, ma appunto una guida su chi, come noi e come tanti altri, scrive sulla rete e condivide i propri pensieri con il pubblico.
Giulia Ciarapica è l'ideatrice e in queste pagine permette a chi fa parte di questo intricato mondo di migliorarsi, ma è anche una guida per chi, questo mondo lo sta iniziando a conoscere.
Da un mesetto è in corso uno straordinario blog tour e anche noi ne prendiamo parte con questa tappa, in cui vi offriamo un estratto sulla figura del LIBRAIO.

Il libraio
A volte capita di entrare in libreria e di vagare per le sale senza un’idea precisa di cosa ci vada di leggere; e allora un’immagine, un titolo, una quarta e nemmeno il nome di un autore da soli bastano a smuoverci. A fare breccia in questa nostra indecisione possono essere le parole: quelle del libraio di cui ci fidiamo. Ce ne sono molti che svolgono questo lavoro con passione e competenza e possono consigliarci testi interessanti sulla base dei nostri gusti e dei nostri acquisti precedenti, ma soprattutto spingerci oltre il terreno del noto e del “sicuro”
(rappresentato da autori che già apprezziamo), per esempio per leggere testi di scrittori esordienti.
Un tasto dolente per alcuni, soprattutto per chi sostiene non ci siano nuove voci di qualità o che si pubblichi molto ma si legga troppo poco (considerazione – questa – peraltro condivisibile). D’altro canto, la curiosità e il desiderio di andare oltre le proprie personali colonne d’Ercole sono fondamentali per chi voglia scrivere di libri. Un buon compromesso in questo senso sta nel fidarsi di case editrici serie e che fanno libri di qualità, insomma del marchio e del catalogo.
Un misto di fiducia verso il libraio e verso i “tipi” di romanzi e saggi, mi hanno portato, per fare qualche esempio, alla scoperta di:

- Nessuno scompare davvero, romanzo d’esordio di Catherine Lacey edito in Italia da Sur, una sorta di road movie introspettivo in cui la protagonista – una ragazza di ventotto anni che lavora e vive stabilmente a New York con suo marito – decide un giorno di mollare tutto e di partire per la Nuova Zelanda in un viaggio di sola andata.
- Etica dell’acquario di Ilaria Gaspari, edito da Voland nel 2015, un noir fuori dagli schemi, molto raffinato e delicato.

- Finché dura la colpa di Crocifisso Dentello, edito da Gaffi nel 2015. Più che di un caso editoriale vero e proprio, si tratta di un caso autoriale, perché il vero centro dell’attenzione in questo caso è lo scrittore: il suo stile, dai più ritenuto démodée, nonché prolisso e sfacciatamente aulico, ha giocato un ruolo importante sul giudizio critico dei suoi elaborati.

- La figlia femmina di Anna Giurickovic Dato, pubblicato da Fazi: una storia potente e disturbante, che vede come protagonista la piccola Maria, di soli cinque anni, vittima di abusi domestici da parte del padre Giorgio, diplomatico italiano a Rabat.

- Cade la terra di Carmen Pellegrino, edito nel 2015 da Giunti. Un ingresso nel mondo della letteratura contemporanea sorprendente, per vari motivi: Carmen è un’ “abbandonologa” (Treccani ha coniato, su misura per lei, questo neologismo), una studiosa e ricercatrice di luoghi abbandonati; e proprio di abbandono si parla in Cade la terra dove la protagonista, Estella, dialoga con i morti di Alento, paese cilentano di invenzione dell’autrice in balia delle rovine.


Continuate a seguire il tour per saperne di più su questa straordinaria ed utilissima guida!




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