[Review Party] Dimmi che ti manco (L.E. Bross)

il
25 gennaio 2018

Esce oggi “Dimmi che ti manco”, edizione italiana di “Whatever It Takes”, il secondo volume della Second Chance series di L.E. Bross. Grazie a Newton Compton Editori ho avuto modo di leggerlo in anteprima nell’ambito del review party che tocca noi e altri cinque blog, quindi seguiteci per conoscere la nostra opinione! Questa è la storia di Tess e Ryan, due giovani schiacciati dalle responsabilità nel fiore degli anni e da un addio che nascondono in un qualche angolo del loro cuore.

DIMMI CHE TI MANCO
L.E. BROSS

Data pubblicazione: 25/01/2017
Editore: Newton Compton Editori
Titolo Originale: Whatever It Takes
Serie: Second Chance Series (#2)
Finale: Autoconclusivo
Genere: New Adult

Trama: Tess è una ragazza testarda. Forte. Indipendente. Determinata. Completamente sopraffatta dalla responsabilità di dover crescere il suo fratellino. Ma può farcela. Deve farcela. Perché non lascerebbe a nessun altro al mondo il compito di occuparsi di Noah. Ryan è felice della sua vita spensierata. Non ha intenzione di farsi coinvolgere, perché ha già percorso la strada che portava a una delusione in amore e adesso che ha imparato la lezione non intende cascarci ancora. Allora perché non riesce a stare lontano dalla donna che gli ha spezzato il cuore? Tess sa esattamente perché Ryan continua ad apparire proprio quando ha più bisogno di lui: ama calarsi nel ruolo dell'eroe che salva la damigella in difficoltà. Ma Tess non è quel tipo di ragazza, e non lo lascerà entrare nella sua vita. Neanche quando Noah comincia ad affezionarsi a lui. Neanche dopo aver trascorso una notte insieme. Neanche quando comincia a innamorarsi...
Tess ha ventuno anni e fino all’adolescenza è stata vicina di casa di Ryan, prima come amica poi come sua fidanzata. Dopo la morte della nonna ha lasciato il campo di roulotte in cui viveva per andare a stare con quel padre da sempre assente ma che in quel momento le prometteva un futuro roseo e la realizzazione dei propri sogni. Un mucchio di promesse tradite quando a Tess è affidato Noah, figlio di una relazione tra suo padre e una studentessa di quest’ultimo. Noah ha tre anni e mezzo, quasi quattro, ma la sua intelligenza lo fa apparire molto più grande. Tess è tutta la sua famiglia e per lui, la ragazza farebbe qualsiasi cosa.
Ryan ha chiuso il suo cuore quando aveva sedici anni: quando Tess ha tradito la promessa che gli fece quando lasciò il campo e in seguito quando sua madre ha fatto i bagagli ed è andata via, lasciando soli il figlio adolescente e il marito caduto poi in una spirale di apatia totale.
Avevo visto con i miei occhi che cosa significasse amare un'altra persona. Aveva spezzato mio padre in due.
Il ragazzo però ha un grande cuore, l’ha sempre avuto. Prima si è preso cura del padre e ha iniziato a lavorare prestissimo, sobbarcandosi il peso dell’azienda edile che il padre stava abbandonando, riuscendo a salvarla e salvando, di conseguenza, entrambi. Ora, nonostante gli anni, le cose non sono cambiate. Si prende ancora cura del padre e di se stesso, ma ha smesso di amare a favore di uno stile di vita libero dall’impegno di una relazione stabile.
Avrò pur detto che non sono tipo da steccato intorno alla casa, ma dannazione con Tess volevo tutto.
È durante un passaggio al supermercato che vede Noah, con i suoi riccioli e lo sguardo sveglio. Noah e Tess, scomparsa dalla sua vita da anni ormai! Seguirla nel parcheggio e correre in suo aiuto, è quasi un automatismo, ma Tess non può lasciarsi andare, ha Noah a cui pensare e Ryan è un lusso che non può permettersi.
Quale universo del ca**o aveva programmato una cosa del genere?
Era una donzella in difficoltà, e io ero il fottuto cavaliere dall'armatura scintillante

L’autrice, alternando il pov tra i protagonisti, racconta la loro storia e la loro seconda occasione di essere felici. “Dimmi che ti manco” è una lettura molto più intensa e accattivante rispetto al primo volume e per questo molto più emozionante.
La verità era che avrei combattuto contro dei fottuti draghi per lei.
Un romanzo che lancia l’amo a riflessioni di spessore che orbitano intorno a concetti quali “famiglia”, “famiglia moderna”, “abbandono” e “adozione”, oltre che la sottile linea di confine tra sesso e amore. Il pov doppio, inoltre, offre lo spazio alle loro emozioni: paura, gioia, eccitazione.
Si percepisce il dolore di entrambi e la forte empatia che caratterizza Ryan, raccontata non solo da Ryan stesso, ma anche dalla co-star del libro e dai personaggi secondari; in particolare Seth, migliore amico di Ryan e già protagonista nel primo romanzo. A tal proposito… alcuni passi qui richiamano il primo volume e seppur tutti autoconclusivi, a mio parere sarebbe corretto leggerli entrambi per completezza d’informazioni e per capire a fondo alcune dinamiche sociali tra Ry e Seth e la loro amicizia.

Ho letto questo libro in appena qualche ora tant’è stato il trasporto nelle vite dei protagonisti e del piccolo Noah, a cui va il merito di aver fatto da collante tra due persone destinate l’un l’altra fin dall’infanzia, in un racconto di speranza, dolore, rivalsa, perdono, resilienza e amore.
L'amore funziona, e devi sapere che credere in qualcuno, fidarsi del loro amore per te, farà si che le cose si sistemino.
Il mio voto è più basso rispetto a quanto in realtà meriterebbe il romanzo, perché ho rilevato alcuni refusi che hanno a tratti rallentato il flusso del coinvolgimento.




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