Rock duro e puro (Nalini Singh)

Stamattina vi propongo la recensione di un Rock duro e puro, il secondo libro della serie Rock Kiss di Nalini Singh; serie che in Italia è pubblicata da Mondadori per la collana Extra Passion.
Se il primo libro mi era piaciuto e coinvolto, questo secondo romanzo mi ha lasciato un po’ perplessa e vi spiego come mai.

Rock duro e puro
Nalini Singh

+1/2

Data pubblicazione: 01/07/2017
Editore: Mondadori (collana: Extra Passion)
Titolo Originale: Rock Hard
Serie: Serie Rock Kiss (#2)
Finale: Autoconclusivo
Genere: Contemporary romance
Trama: Gabriel Bishop, ex giocatore professionista di rugby con un record insuperabile di presenze in campo, dirige ora il consiglio di amministrazione della Saxon & Archer con la stessa determinazione che ha fatto di lui una rockstar sportiva. Gabriel è abituato a suscitare reazioni nel sesso femminile. In sua presenza le ragazze alte, sicure di sé e sexy assumono atteggiamenti seduttivi. Ma Gabriel è anche il classico tipo che sa quello che vuole: Charlotte Baird. Charlotte è timida come una topolina, la tipica ragazza normale che intende far bene il suo lavoro e vivere il più defilata possibile. Per lei Gabriel, oltre a essere il suo capo, è un vero e proprio T-Rex. Ma anche gli affari di lavoro a volte riservano imprevedibili piaceri…

I protagonisti di Rock duro e puro, che a livello temporale è narrato in contemporanea alla storia del primo libro, sono la timida impiegata Charlotte (che compare già nel primo libro, in qualità di migliore amica della protagonista) e Gabriel Bishop, ex giocatore di rugby e attuale amministratore delegato dell’azienda dove lavora Charlotte. La loro intesa lavorativa, nonostante il carattere forte di Gabriel, che lei chiama T-Rex, Charlotte, descritta come una topolina mansueta e intelligente, è formidabile.

Quell'uomo era senz'altro un T-Rex: camminava con passo pesante per gli uffici, divorando la gente per sputarne solo i resti. Per fortuna non aveva ancora guardato nella sua direzione. Sarebbe stata una topolina tranquilla ed efficiente, troppo utile per poterne fare a meno.

Dietro le differenze caratteriali, i protagonisti troveranno la reciproca attrazione e un sentimento molto più forte della passione carnale, un qualcosa di sorprendente per entrambi.

Oddio, che voglia di baciarla, di prenderla, di prendere tutto di lei.

La storia narrata nel romanzo dell’autrice neozelandese è stata interessante, ma sarebbe potuta essere meglio sviluppata. Sarà che quando ho scoperto questa serie lo scorso anno, mi era parso di capire che i protagonisti dei romanzi fossero gli elementi della rock band Schoolboy Choir.

Un romanzo che scorre ma che non ha entusiasmato: la caratterizzazione dei personaggi mi è parsa un po’ assurda, lei in veste di timida segretaria tutta casa e lavoro, talmente tanto timida da non saper nemmeno reagire alle angherie della collega e poi, in poco tempo, in grado di fronteggiare a testa alta il capo. Lui, ex giocatore di rugby, esperto di amministrazione aziendale, un carattere risoluto tanto da meritarsi la fama di tagliatore di teste e il soprannome “TRex”.

Charlotte Baird gli faceva quell'effetto dal primo giorno che aveva smesso di tremare di terrore e lo fissava con determinazione quando lui esagerava.

Sempre circondato da donne bellissime, improvvisamente cambia stile di vita quando incontra la sexy segretaria nascosta sotto strati sformati di stoffa. Mi è sembrato un po’ tutto assurdo, forse se fosse stata composta meglio, sarei stata più entusiasta. Ho trovato anche assurdo il titolo, quello inglese, ma anche e soprattutto quello italiano. Qualcuno me ne spieghi il senso rispetto alla trama, ve ne prego!

Sostanzialmente questo libro non ha nulla di eccezionale in sé e non mi ha colpito, ad eccezione del discorso quasi latente su stalking e violenza che hanno attirato la mia attenzione. Lo consiglio se cercate una lettura domenicale senza pretese, ecco tutto.